Prevenzione incendi, Whistleblowing, Credito d’imposta, registro di carico e scarico

Tutti i servizi banca dati e download sono rigorosamente gratuiti.
Il Portale

News sicurezza, ambiente, qualità,  E-learning, Formazione,  Competenze. Newsletter 41 del 13 Novembre 2024

Prevenzione incendi, Whistleblowing, Credito d’imposta, registro di carico e scarico.

In caso di difficoltà  nel recupero credenziali, non esiti a inviare una mail a mail@portaleconsulenti.it.

Ricordiamo che l’accesso al Portale è Gratuito per l’utilizzo dell’intera Banca Dati.


Prevenzione incendi per attività asili nido

Prevenzione incendi per attività asili nido – La Regola Tecnica Verticale V.9 del Codice di prevenzione incendi. Nella presente pubblicazione viene affrontata la progettazione di un’attività asilo nido, utilizzando e …LEGGI TUTTO


PREVENZIONE INCENDI PER ATTIVITÀ COMMERCIALI

Prevenzione incendi per attività commerciali – La Regola Tecnica Verticale V.8 del Codice di prevenzione incendi. Nella presente pubblicazione viene affrontata la progettazione di un’attività commerciale, utilizzando e confrontandone gli … LEGGI TUTTO


Whistleblowing, aperta consultazione sulle Linee guida

Whistleblowing, aperta consultazione sulle Linee guida.  Invio osservazioni fino al 9 dicembre. È aperta da oggi la consultazione pubblica online sullo schema di nuove Linee Guida in materia di whistleblowing adottato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione. …LEGGI TUTTO


Credito d’imposta investimenti ZES Unica modelli

Credito d’imposta investimenti ZES Unica: approvazione nuovi modelli comunicazione integrativa. Invio dal 18 novembre al 2 dicembre 2024. Provvedimento del 6 novembre 2024 Aggiornamento del modello di comunicazione integrativa di …LEGGI TUTTO


Riduzione contributi edilizia 2024

Riduzione contributi edilizia 2024: regole e istruzioni. Pubblicata la circolare INPS sulla riduzione contributiva per le imprese edili fissata all’11,5% anche per il 2024. Domande entro il 15.2.2025. E’ stato …LEGGI TUTTO


INL: Patente a crediti archeologi

Patente a crediti – modificata la Faq riferita agli archeologi che operano nei cantieri edili L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), in data 6 novembre 2024, ha modificato la risposta ad …LEGGI TUTTO


Nuovo modello di registro di carico e scarico cartaceo

Dal 4 novembre gli operatori possono stampare, dall’area pubblica del sito RENTRI, il format del registro di carico e scarico cartaceo da portare alla Camera di commercio per la vidimazione, …LEGGI TUTTO


Interpelli 2024, Credito transizione, Garante, Digitalizzazione

News sicurezza, ambiente, qualità,  E-learning, Formazione,  Competenze. Newsletter 40 del 5 Novembre 2024 Interpelli 2024, Credito transizione, Garante, Digitalizzazione. In caso di difficoltà  nel recupero credenziali, non esiti a inviare … LEGGI TUTTO


Inoltre siamo alla ricerca di writer editor che vogliono collaborare con il PortaleConsulenti. Scopri di più

Gruppo linkedin del Portale Consulenti

Ad ogni modo, Cliccando sul link del gruppo potrai ricevere le notifiche direttamente da Linkedin ed essere aggiornato costantemente sulle novità  in ambito HSE sicurezza ambiente qualità  E-learning

Prevenzione incendi, Whistleblowing, Credito d’imposta, registro di carico e scarico.

PREVENZIONE INCENDI PER ATTIVITÀ COMMERCIALI

Prevenzione incendi per attività commerciali – La Regola Tecnica Verticale V.8 del Codice di prevenzione incendi. Nella presente pubblicazione viene affrontata la progettazione di un’attività commerciale, utilizzando e confrontandone gli esiti risultanti, sia mediante il d.m. 27 luglio 2010 (regola tecnica tradizionale pre Codice) che secondo la V.8, “nuova” regola tecnica verticale, che integra, in base alle proprie specificità, le imprescindibili e ineludibili indicazioni fornite dalla regola tecnica orizzontale costituita dal Codice.

L’iter procedurale per la certificazione della sicurezza antincendio nelle attività soggette ai controlli dei Vigili del Fuoco, finalizzato alla riduzione della probabilità di insorgenza di un incendio e alla limitazione delle relative conseguenze, è stabilito dal d.p.r. 1 agosto 2011 n. 151 e, se luoghi di lavoro, è assoggettata anche alle previsioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. (Testo Unico sulla salute e sicurezza) e dei dd.mm. 1, 2 e 3 settembre 2021.

La progettazione antincendio si basa sulla preliminare valutazione del rischio d’incendio e può seguire un approccio progettuale di tipo prescrittivo o di tipo prestazionale.

Nel rispetto della normativa vigente, essa può quindi essere effettuata elaborando soluzioni tecniche flessibili e aderenti alle specifiche caratteristiche ed esigenze delle attività esaminate (metodologia prestazionale).

In questo contesto si inserisce il “Codice di prevenzione incendi” (d.m. 3 agosto 2015 e s.m.i.) che si propone, privilegiando l’approccio flessibile, come promotore del cambiamento e in grado di garantire standard di sicurezza antincendio elevati mediante un insieme di soluzioni progettuali, sia conformi che alternative. In sostanza, il Codice rappresenta uno strumento finalizzato al raggiungimento degli obiettivi di sicurezza antincendio, caratterizzato da un linguaggio allineato con gli standard internazionali.

La strategia antincendio in esso descritta, in funzione dei livelli di prestazione scelti, garantisce i prefissati obiettivi di sicurezza, mediante l’adozione di diverse soluzioni progettuali, grazie all’apporto ed alla compresenza delle varie misure antincendio (approccio di tipo olistico).

A seguito dell’emanazione del Codice, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha iniziato ad implementare la Sezione V (Regole tecniche verticali), che originariamente prevedeva solamente tre RTV di tipo trasversale o di servizio (applicabili a più attività, V.1 Aree a rischio specifico, V.2 Aree a rischio per atmosfere esplosive e V.3 Vani degli ascensori), emanando nel tempo una serie di ulteriori specifiche RTV mirando, nel lungo termine, a sostituire gradualmente l’attuale corpo normativo sugellando, a regime, il passaggio dall’approccio prescrittivo tradizionale a quello basato sulla ormai nota metodologia prestazionale del Codice, per tutte le attività normate.

PREVENZIONE INCENDI PER ATTIVITÀ COMMERCIALI. La Regola Tecnica Verticale V.8 del Codice di prevenzione incendi. Scarica documento
download

Decreto incentivo, Interpello n. 1, Prevenzione incendi, Salute sicurezza

Tutti i servizi banca dati e download sono rigorosamente gratuiti.
Il Portale

News sicurezza, ambiente, qualità,  E-learning, Formazione,  Competenze. Newsletter 7 del 14 Febbraio 2024

Decreto incentivo, Interpello n. 1, Prevenzione incendi, Salute sicurezza

In caso di difficoltà  nel recupero credenziali, non esiti a inviare una mail a mail@portaleconsulenti.it.

Ricordiamo che l’accesso al Portale è Gratuito per l’utilizzo dell’intera Banca Dati.


Salute sicurezza biotecnologie industriali

Salute e sicurezza nelle biotecnologie industriali. Sostenibilità di processi di bonifica di acque di falda. INAIL 2024. Sostenibilità di processi di bonifica di acque di falda mediante utilizzo di composti …LEGGI TUTTO


Decreto incentivo all’agrivoltaico innovativo

È stato pubblicato, sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il decreto che promuove la realizzazione di sistemi agrivoltaici innovativi di natura sperimentale. Obiettivo del provvedimento, che entrerà …LEGGI TUTTO


Comunità Energetiche Rinnovabili

Sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica è stato pubblicato il Decreto che stimola la nascita e lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili e dell’autoconsumo diffuso, in vigore dal …LEGGI TUTTO


Bando Certificazioni 2024

Bando Certificazioni 2024 – CCIAA Maremma e Tirreno. Agricoltura, silvicoltura e pesca, Agroalimentare, Alberghiero, Altri servizi, Artigianato, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Chimica e Farmaceutica, Commercio, Cultura, Edilizia, Elettronica, …LEGGI TUTTO


Valutare il rischio ergonomico Grande Distribuzione

Valutare il rischio ergonomico nella Grande Distribuzione Organizzata. INAIL 2024. Il progetto RAS, Ricercare e Applicare la Sicurezza, è frutto di una convenzione tra l’Inail Direzione regionale Campania e il …LEGGI TUTTO


Biotecnologie industriali innovazione e sostenibilità

Biotecnologie industriali: strumenti di innovazione e sostenibilità. Prodotti di ricerca dell’Istituto. INAIL 2024 Nell’ambito dell’implementazione del Green Deal e degli obiettivi fissati dalle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, il …LEGGI TUTTO


Paolo Jannacci e Stefano Massini – L’uomo nel lampo

Paolo Jannacci e Stefano Massini – “L’uomo nel lampo” . “L’uomo nel lampo” – Paolo Jannacci e Stefano Massini (Paolo Jannacci, Stefano Massini, Maurizio Bassi) Arrangiato e prodotto da Maurizio …LEGGI TUTTO


Interpello n. 1 del 2024

Interpello 1 2024. Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro (Articolo 12 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81) Oggetto: Interpello ai sensi dell’articolo …LEGGI TUTTO


Attività scolastiche Prevenzione incendi

Prevenzione incendi per attività scolastiche La Regola Tecnica Verticale V.7 del Codice di prevenzione incendi. INAIL 2024. Pubblicazione realizzata da Inail Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e … LEGGI TUTTO


UNI/PdR 159, Salute e sicurezza, cantieri, Gru a torre

News sicurezza, ambiente, qualità,  E-learning, Formazione,  Competenze. Newsletter 6 del 07 Febbraio 2024 UNI/PdR 159, Salute e sicurezza, cantieri, Gru a torre In caso di difficoltà  nel recupero credenziali, non …LEGGI TUTTO


Inoltre siamo alla ricerca di writer editor che vogliono collaborare con il PortaleConsulenti. Scopri di più

Gruppo linkedin del Portale Consulenti

Ad ogni modo, Cliccando sul link del gruppo potrai ricevere le notifiche direttamente da Linkedin ed essere aggiornato costantemente sulle novità  in ambito HSE sicurezza ambiente qualità  E-learning

Decreto incentivo, Interpello n. 1, Prevenzione incendi, Salute sicurezza

La nuova prevenzione incendi nei luoghi di lavoro

Venerdì, 9 febbraio 2024. Realizzato da Inail e Consiglio nazionale degli ingegneri (Cni), l’evento si rivolge alle figure della prevenzione e ai professionisti antincendio. Partecipano il commissario straordinario dell’Inail, Fabrizio D’Ascenzo, e il presidente del Cni, Angelo Domenico Perrini. La nuova prevenzione incendi nei luoghi di lavoro.

È in programma venerdì 9 febbraio, a partire dalle ore 9.00, il webinar “La nuova prevenzione incendi nei luoghi di lavoro”, fruibile sulla piattaforma informatica della Fondazione Cni.

Al centro dell’incontro, aperto dai saluti istituzionali del commissario straordinario dell’Inail, Fabrizio D’Ascenzo, e del presidente del Cni, Angelo Domenico Perrini, è la disamina dell’evoluzione normativa che ha caratterizzato il settore della prevenzione incendi e della sicurezza sui luoghi di lavoro.

La revisione normativa, derivante dall’emanazione del decreto ministeriale 3 agosto 2015, noto come Codice di Prevenzione Incendi, e dei tre decreti sostitutivi del decreto ministeriale 10 marzo 1998, attua un processo di unificazione che coinvolge sia l’ambito antincendi sia quello della sicurezza negli ambienti lavorativi. Questa trasversalità di approccio suggerisce quindi la necessità di accrescere la consapevolezza in merito ai contenuti dei nuovi decreti e alla loro messa in pratica.

L’iniziativa si rivolge alle figure della prevenzione e ai professionisti, in particolare agli ingegneri iscritti agli ordini e ai professionisti Inail, e rientra tra le attività previste dal protocollo d’intesa siglato nel marzo 2021 dall’Istituto e dal Cni, con l’obiettivo di promuovere la tutela della salute dei lavoratori e la diffusione della cultura della sicurezza.

Data Inizio: 09/02/2024

Data Fine: 09/02/2024

Orario: 9.00 – 13.15


La nuova prevenzione incendi nei luoghi di lavoro. l’evento si rivolge alle figure della prevenzione e ai professionisti antincendio
Programma

Prevenzione incendi nei luoghi di lavoro

Tale documento è stato sviluppato al fine di tenere il passo con l’evoluzione normativa che negli ultimi anni ha caratterizzato tutto il settore della prevenzione incendi, soprattutto a seguito dell’emanazione del d.m. 3 agosto 2015 “Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell’art. 15 del d.lgs. 8 marzo 2006, n. 139”, meglio noto come “Codice di prevenzione incendi”. INAIL 2023. Accrescere la consapevolezza in merito ai contenuti dei nuovi Decreti Antincendio ed alla loro messa in pratica. Prevenzione incendi luoghi di lavoro.

Inoltre, sono stati sviluppati alcuni contenuti per facilitare il recepimento delle modifiche legislative che hanno riguardato il d.m. 10 marzo 1998; revisione che, fondamentalmente, ha riguardato l’adozione di una metodologia di progettazione della sicurezza antincendio basata sull’approccio prestazionale.

Introduzione generale e finalità, prevenzione incendi luoghi di lavoro.

Questo lavoro, redatto con il contributo di FINCO (ACMI, FISA, ZENITAL), aderenti a CONFIMI INDUSTRIA, nasce in seno all’accordo tra INAIL e CONFIMI INDUSTRIA che mira alla realizzazione di iniziative informative e formative, finalizzate alla promozione dei valori della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro su specifiche tematiche che accrescano le conoscenze e le competenze dei professionisti, delle imprese e dei lavoratori che operano all’interno delle diverse realtà produttive.

D.M. 10 marzo 1998

Negli ultimi vent’anni, il d.m. 10 marzo 1998 ha rappresentato lo strumento principe per la valutazione del rischio incendio nei luoghi di lavoro, continuandosi ad applicare nelle more dell’attuazione dell’art. 46, comma 3, del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i..

Tuttavia, dopo oltre due decenni, anche in conseguenza dell’importante evoluzione normativa che negli ultimi anni ha caratterizzato tutto il settore della prevenzione incendi, soprattutto a seguito dell’emanazione del d.m. 3 agosto 2015 “Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell’art. 15 del d.lgs. 8 marzo 2006, n. 139”, meglio noto come “Codice di prevenzione incendi”, si è reso necessario allineare anche i contenuti del d.m. 10 marzo 1998 al nuovo corso dettato, fondamentalmente, dall’adozione di una metodologia di progettazione della sicurezza antincendio basata sull’approccio prestazionale, procedendo così ad una sua considerevole revisione, al fine di tenere il passo con l’evoluzione normativa.

D lgs 81

Il d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i., richiama tra le misure generali per la salute e sicurezza di tutti i lavoratori la formazione e l’informazione degli stessi, la creazione di squadre per la lotta antincendio e la gestione delle emergenze, la manutenzione di tutte le attrezzature antincendio, comprese la scelta delle persone che possiedono caratteristiche idonee per ricoprire i ruoli della sicurezza.

La creazione di una struttura con diverse figure che dialogano tra di loro su quanto è da svolgere per elevare i livelli di sicurezza, e mantenere adeguati gli standard stessi di sicurezza sui luoghi di lavoro si basa sul fatto che la formazione continua del lavoratore, lungo tutta la sua vita professionale, sia essenziale per poter mantenere vive e aggiornate le conoscenze nella persona e portare a un corretto comportamento da parte dello stesso al fine di valutare i rischi che potrebbe correre in questo contesto.

Decreti 2021

Le novità apportate dai tre decreti del Ministero dell’Interno di concerto con il Ministero del Lavoro di settembre del 2021 non sono altro che un ampliamento ed un logico sviluppo di quanto nato negli anni ’50, evoluto negli anni ‘90 e chiarito nel 2008: gli obiettivi posti dal decreto del Ministero dell’Interno 10 marzo ‘98 sono diventati molto più puntuali e chiari nella loro esplicazione pratica.

Il documento si presenta come una guida pratica e di facile consultazione che di fatto svolge la funzione di manuale formativo e informativo con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei datori di lavoro in merito alla valutazione e gestione del rischio incendio nei luoghi di lavoro.

download L'evoluzione normativa che negli ultimi anni ha caratterizzato il settore della prevenzione incendi. Prevenzione incendi luoghi di lavoro.
download Prevenzione incendi luoghi di lavoro.

MEDICI COMPETENTI, Prevenzione Incendi, Whistleblowing, Prodotti Chimici

portaleconsulenti News sicurezza, ambiente, qualità,  E-learning, Formazione,  Competenze. Newsletter 9 del 28 Febbraio 2023. PNRR MISE Sicurezza Lavoro
Newsletter portaleconsulenti

News sicurezza, ambiente, qualità,  E-learning, Formazione,  Competenze. Newsletter 12 del 21 Marzo 2023

MEDICI COMPETENTI, Prevenzione Incendi, Whistleblowing, Prodotti Chimici

In caso di difficoltà  nel recupero credenziali, non esiti a inviare una mail a mail@portaleconsulenti.it.

Ricordiamo che l’accesso al Portale è Gratuito per l’utilizzo dell’intera Banca Dati.


MEDICI COMPETENTI DISABILITÀ E LAVORO

 

DISABILITÀ E LAVORO: ALCUNI RISULTATI PRELIMINARI DI UNA SURVEY TRA MEDICI COMPETENTI. INAIL 2023 Il fact sheet riporta alcuni risultati preliminari di una survey condotta tra i MC al fine …LEGGI TUTTO


Esposizione ad Agenti Cancerogeni

 

Agenti Cancerogeni nei Luoghi di lavoro in Italia. La sorveglianza epidemiologica della storia occupazionale dei lavoratori esposti ad agenti cancerogeni nei luoghi di lavoro è un elemento essenziale per la …LEGGI TUTTO


Linee guida qualità del suolo e sul carbonio nel suolo

 

Linee guida per la redazione dei piani di monitoraggio o di gestione dell’impatto sulla qualità del suolo e sul carbonio nel suolo Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 64 del 16/03/2023. …LEGGI TUTTO


Whistleblowing Gazzetta Ufficiale n.63 del 15 marzo 2023

 

Whistleblowing. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.63 del 15 marzo 2023 il Decreto legislativo del 10 marzo 2023, n. 24 Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre …LEGGI TUTTO


Prevenzione Incendi. Circolare VVF

 

Prevenzione Incendi. Circolare VVF 13/03/2023 sull’abilitazione dei tecnici manutentori qualificati. Ministero dell’Interno DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE DIREZIONE CENTRALE PER LA PREVENZIONE E …LEGGI TUTTO


medico competente per l’effettuazione della sorveglianza sanitaria

 

Medico competente per l’effettuazione della sorveglianza sanitaria interpello n. 2 del 14 marzo 2023 La Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza del Ministero del Lavoro ha …LEGGI TUTTO


BONIFICA MATRICI MATERIALI DI RIPORTO

 

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLO STATO QUALITATIVO DELLE MATRICI MATERIALI DI RIPORTO ALL’INTERNO DEI SITI OGGETTO DI PROCEDIMENTO DI BONIFICA ISPRA Il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77 “Governance del Piano …LEGGI TUTTO


Piano Nazionale delle Attività di Controllo sui Prodotti Chimici

 

Ministero della Salute 2023 Attività di Controllo sui Prodotti Chimici Il presente Piano è stato predisposto dal Ministero della salute, in qualità di Autorità competente nazionale per l’implementazione dei regolamenti …LEGGI TUTTO


MUD 2023, Incentivi apprendistato, Lavoro e formazione

 

News sicurezza, ambiente, qualità,  E-learning, Formazione,  Competenze. Newsletter 11 del 14 Marzo 2023 MUD 2023, Incentivi apprendistato, Lavoro e formazione In caso di difficoltà  nel recupero credenziali, non esiti a …LEGGI TUTTO


Inoltre siamo alla ricerca di writer editor che vogliono collaborare con il PortaleConsulenti. Scopri di più


Gruppo linkedin del Portale Consulenti

Ad ogni modo, Cliccando sul link del gruppo potrai ricevere le notifiche direttamente da Linkedin ed essere aggiornato costantemente sulle novità  in ambito HSE sicurezza ambiente qualità  E-learning

Newsletter 12 del 21 Marzo 2023

MEDICI COMPETENTI, Prevenzione Incendi, Whistleblowing, Prodotti Chimici

Prevenzione Incendi. Circolare VVF

Prevenzione Incendi. Circolare VVF 13/03/2023 sull’abilitazione dei tecnici manutentori qualificati.


Ministero dell’Interno

DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE DIREZIONE CENTRALE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA TECNICA

Alle Direzioni interregionale e regionali dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile
E, p.c.: All’ Ufficio del Capo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco
Alle Direzioni centrali
All’Ufficio Centrale Ispettivo
Ai Comandi dei Vigili del fuoco

Oggetto: Decreto del Ministero dell’Interno del 1 settembre 2021 recante “Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio, ai sensi dell’art. 46, comma 3, lettera a), punto 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n° 81” – Ulteriori indicazioni.

Con la presente nota si forniscono ulteriori indicazioni per lo svolgimento degli esami di abilitazione dei tecnici manutentori qualificati, per consentire ai soggetti formatori di presentare le istanze per il riconoscimento dei requisiti alla Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica e alle Direzioni regionali e per il successivo avvio degli esami di abilitazione dei tecnici manutentori qualificati.
A tale scopo, si allegano alla presente:
1. la modulistica per il riconoscimento dei requisiti dei soggetti formatori,
2. l’aggiornamento dell’appendice III della nota DCPREV 14804 del 6 ottobre 2021.
Sono in corso di aggiornamento le appendici I e II della medesima nota DCPREV 14804 del 6 ottobre 2021, anche per il recepimento delle modifiche introdotte dal D.M. 15/9/2022 relativamente ai corsi e agli esami per i manutentori dei sistemi di evacuazione di fumo e calore e dei sistemi a polvere. Nelle more dell’aggiornamento complessivo della circolare, si ritiene che possa comunque essere dato avvio agli esami sulla base dei contenuti dei corsi e delle attrezzature indicati nella circolare vigente, che, con riferimento a tutte le tipologie di presidi antincendio, riporta un “dataset” minimo che può comunque essere ampliato, nel rispetto dei programmi dei corsi indicati dal D.M. 1/9/2021 medesimo.
Si rammenta che la qualificazione degli aspiranti manutentori che superano l’esame avrà efficacia, in ogni caso, a partire dalla data di entrata in vigore dell’art.4 del D.M. 1 settembre 2021 e non prima.

1. SOGGETTI FORMATORI

È stata elaborata una specifica modulistica per la richiesta di riconoscimento dei requisiti dei soggetti formatori con la quale i medesimi, oltre a chiedere il riconoscimento dei requisiti, forniranno l’elenco dei centri di formazione e delle sedi d’esame in possesso dei requisiti indicati nella predetta nota DCPREV 14804/2021.
È in corso di predisposizione una piattaforma informatica nella quale saranno inseriti tutti i soggetti formatori autorizzati con i relativi centri di formazioni e sedi d’esame.
I soggetti formatori che hanno centri di formazione e/o sedi d’esame in un’unica regione potranno presentare istanza di autorizzazione alla pertinente Direzione regionale dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile. Le istanze dei soggetti formatori con centri di formazione e/o sedi d’esame in più regioni dovranno essere presentate alla Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica, ovvero inoltrate a questa dalla Direzione regionale ricevente.
Nel caso in cui un soggetto formatore già autorizzato desideri aggiungere ulteriori centri di formazione e/o nuove sedi d’esame, oltre a quelle per le quali è stato già autorizzato, dovrà presentare una nuova istanza per le sole nuove sedi aggiuntive.
È inoltre evidente che il mantenimento in essere dei requisiti dei centri di formazione e delle sedi di esame, anche in riferimento alla qualificazione dei docenti, è una precisa responsabilità del soggetto formatore. Pertanto è opportuno che, nel caso in cui una sede di formazione o di esame già autorizzata cessi l’attività o non possieda più i requisiti per l’esercizio, il soggetto formatore comunichi la variazione alla Direzione che ha rilasciato l’autorizzazione, per il necessario aggiornamento.
Per le necessarie interlocuzioni con la Direzione centrale prevenzione e sicurezza tecnica e con le Direzioni regionali, è opportuno che il soggetto formatore individui un referente per ogni sede (di formazione e/o di esame).
Ad ogni richiesta del soggetto formatore, la Direzione che riceve l’istanza:
• ne valuta la conformità a quanto già disposto con nota DCPREV 14804 del 6 ottobre 2021 ;
• ne riscontra formalmente la richiesta. Il protocollo della nota di autorizzazione costituirà il codice di autorizzazione del soggetto formatore (es. DIRTOS U 23404/2023);
• compila (o aggiorna) il modello riepilogativo dei centri di formazione e delle sedi di esame dei soggetti formatori autorizzati (MOD.B). Le Direzioni interregionale e regionali invieranno il prospetto, ad ogni aggiornamento, alla Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica; quest’ultima Direzione, a sua volta, invierà tale modello alle Direzioni regionali in cui sono presenti sedi d’esame o centri di formazione.

2. PROVE D’ESAME

Si rammentano le tre tipologie di prove d’esame previste dal D.M. 1/9/2021, a cui le commissioni di esame dovranno attenersi a seconda di quanto dichiarato dai candidati:
• CASO 1: richiesta di esame completo a seguito di frequenza di corso di formazione;
• CASO 2: richiesta di esame completo ai sensi dell’allegato II, punto 1, comma 5 (norma transitoria);
• CASO 3: richiesta di esame ridotto ai sensi dell’allegato II, punto 4, comma 4 (norma transitoria – solo valutazione del curriculum e prova orale).
Come previsto dall’allegato II del DM 1 settembre 2021, la prova orale in generale è tesa ad approfondire eventuali incertezze riscontrate nelle prove scritte e nella prova pratica. Nel caso 3, tale prova deve prevedere anche l’approfondimento del livello di conoscenza degli aspetti di tipo pratico relativi alla attività di manutenzione
Si rammenta che le abilitazioni di cui al CASO 2 e al CASO 3 prevedono l’ammissione diretta all’esame di personale con pregressa esperienza (e nel caso 3 anche pregressa formazione). Pertanto, le prove d’esame per i candidati in possesso degli specifici requisiti potranno essere programmate con celerità, una volta che saranno individuati ed autorizzate le sedi di esame. Quanto sopra anche per consentire che la manutenzione dei presidi antincendio venga regolarmente svolta dai manutentori senza soluzione di continuità dopo l’entrata in vigore del decreto stesso.

ALLEGATI:

1. Modello istanza soggetto formatore (MOD. A)
2. Modello elenco centri di formazione e sedi d’esame autorizzati (MOD. B)
3. Modello Appendice III nota DCPREV 14804/2021 rev. 1/23 – domanda di esame

IL CAPO DEL CORPO NAZIONALE
DEI VIGILI DEL FUOCO
(PARISI)


SCARICA ALLEGATI

download Prevenzione Incendi. Circolare VVF 13/03/2023 sull'abilitazione dei tecnici manutentori qualificati. SOGGETTI FORMATORI. PROVE D’ESAME. Prevenzione Incendi VVF
download

Prevenzione Incendi Circolare VVF