BONIFICA MATRICI MATERIALI DI RIPORTO

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLO STATO QUALITATIVO DELLE MATRICI MATERIALI DI RIPORTO ALL’INTERNO DEI SITI OGGETTO DI PROCEDIMENTO DI BONIFICA

ISPRA

Il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77 “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di snellimento delle procedure” convertito con la legge 108 del 29/07/2021, introduce alcune modifiche del dettato normativo inerente alla disciplina dei siti oggetto di bonifica e alla gestione delle matrici “materiali di riporto” (MdR).

In particolare, l’art. 37, co.1-bis apporta delle modifiche all’art. 3 del decreto-legge 25 gennaio 2012, n. 2 convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 28: “Interpretazione autentica dell’articolo 185 del decreto legislativo n. 152 del 2006, disposizioni in materia di matrici materiali di riporto e ulteriori disposizioni in materia di rifiuti”.

Alla luce di tali modifiche si ritiene opportuno individuare criteri di valutazione e definire procedure operative relativamente ai materiali di riporto, con specifico riferimento ai procedimenti di cui alla Parte Quarta, Titolo V del D.Lgs. 152/06.

La definizione di tali procedure, in un quadro di riferimento non sempre facilmente decifrabile e con concrete criticità interpretative a livello normativo, impone di dover effettuare valutazioni di merito in presenza di molteplici elementi di indeterminatezza.

La finalità del presente documento è la sistematizzazione degli aspetti e delle problematiche necessari per la corretta identificazione della matrice materiali di riporto e per le conseguenti modalità di gestione, al fine di fornire dei criteri di valutazione generali utili alla formazione del giudizio finale da parte dei soggetti interessati, favorendo quindi un approccio uniforme replicabile in situazioni affini sul territorio nazionale.

Il giudizio sarà necessariamente formato in maniera ragionata, combinando le evidenze scaturite dall’applicazione dei criteri di valutazione proposti, tenendo presente che non sempre sarà possibile utilizzarli tutti, né ottenere una totale convergenza delle evidenze verso una specifica conclusione. In questi casi, il giudizio conclusivo si otterrà piuttosto attraverso una valutazione d’insieme basata sulle evidenze emerse dall’applicazione di specifici criteri di valutazione, in accordo con il modello concettuale del sito.

download CRITERI DI VALUTAZIONE DELLO STATO QUALITATIVO DELLE MATRICI MATERIALI DI RIPORTO ALL’INTERNO DEI SITI OGGETTO DI PROCEDIMENTO DI BONIFICA
download

Piano Nazionale delle Attività di Controllo sui Prodotti Chimici

Ministero della Salute 2023 Attività di Controllo sui Prodotti Chimici

Il presente Piano è stato predisposto dal Ministero della salute, in qualità di Autorità competente nazionale per l’implementazione dei regolamenti REACH e CLP, di seguito “ACN REACH-CLP”, con la collaborazione del Gruppo tecnico interregionale REACH – CLP, del Centro nazionale delle sostanze chimiche, prodotti cosmetici e protezione del consumatore dell’Istituto superiore di sanità e della Rete dei laboratori di controllo in attuazione all’accordo Stato/Regioni del 7 maggio 2015 (Rep. atti n. 88/CSR) di cui allegato 1 del medesimo Piano.

La sua attuazione assolve, relativamente alle attività di controllo, a quanto indicato all’area di intervento B13 di cui all’allegato 1 del D.P.C.M. 12 gennaio 2017 concernente la definizione ed aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 (G.U. Serie Generale, n. 65 del 18 marzo 2017- Supplemento. Ordinario n.15).

Il presente Piano è altresì strumento per la programmazione delle azioni, pertinenti il tema specifico, necessarie al raggiungimento dei connessi obiettivi di cui al Piano nazionale di prevenzione 2020-2025, di seguito “PNP 2020-2025”, tra cui il tema della necessaria integrazione delle azioni nazionali e regionali in campo ambientale e sanitario e l’obiettivo della Linea strategica 3 del macro obiettivo 5 “Ambiente, clima e salute” del citato PNP 2020-2025 che mira a favorire, anche a livello regionale, l’integrazione tra il presente piano di controllo e piani di controllo emanati da altre autorità competenti per settori specifici quali ad esempio il piano di controllo dei prodotti biocidi, dei prodotti fitosanitari, dei prodotti fertilizzanti, dei prodotti cosmetici.

Nel contesto del contrasto alla pandemia (SARS COV 2) si è verificato un forte aumento di presenza sul mercato di prodotti disinfettanti/igienizzanti/sanificanti; pertanto si ritiene opportuno per l’anno 2023 continuare i controlli inerenti la correttezza della composizione delle miscele ai fini degli obblighi di classificazione, etichettatura e SDS, su tali prodotti, sia allo stadio di prodotto non finito che allo stadio di prodotto finito, anche per supportare le diverse attività di vigilanza avviate dall’Autorità giudiziaria, dal Corpo della Guardia di finanza e dai NAS del Corpo dei Carabinieri.

Piano Nazionale delle Attività di Controllo sui Prodotti Chimici

MUD 2023, Incentivi apprendistato, Lavoro e formazione

portaleconsulenti News sicurezza, ambiente, qualità,  E-learning, Formazione,  Competenze. Newsletter 9 del 28 Febbraio 2023. PNRR MISE Sicurezza Lavoro
Newsletter portaleconsulenti

News sicurezza, ambiente, qualità,  E-learning, Formazione,  Competenze. Newsletter 11 del 14 Marzo 2023

MUD 2023, Incentivi apprendistato, Lavoro e formazione

In caso di difficoltà  nel recupero credenziali, non esiti a inviare una mail a mail@portaleconsulenti.it.

Ricordiamo che l’accesso al Portale è Gratuito per l’utilizzo dell’intera Banca Dati.


Efficienza energetica ed energie rinnovabili

 

Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese SPESA AMMESSA A partire da 80.000 € REGIONI Piemonte. FORMA AGEVOLAZIONE Prestito/Anticipo rimborsabile, Contributo/Fondo perduto SETTORE Agroalimentare, Alberghiero, Altri servizi, Artigianato, Autoveicoli e …LEGGI TUTTO


Abilitazione iscrizione elenco medici autorizzati

 

Min.Lavoro: domande l’esame di abilitazione per l’iscrizione nell’elenco dei medici autorizzati La Direzione Generale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, …LEGGI TUTTO


Pubblicità

sicurweb-rifiuti
evento rifiuti sicurweb 2023

MUD 2023, Modello Unico di dichiarazione ambientale

 

E’ pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale) n. 59 del 10 marzo 2023, il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 febbraio 2023 recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l’anno …LEGGI TUTTO


Sorveglianza delle esposizioni pericolose e delle intossicazioni

 

Rapporto ISTISAN 23/2 – Sistema informativo nazionale per la sorveglianza delle esposizioni pericolose e delle intossicazioni: casi rilevati nel triennio 2017-2019 in collaborazione con i Centri Antiveleni. Dodicesimo rapporto annuale.LEGGI TUTTO


Incentivi 2023 apprendistato

 

incentivi 2023 per chi assume con l’apprendistato di I livello Consulta la scheda online con tutte le agevolazioni contributive e fiscali – previste per il 2023 – per chi assume con contratto …LEGGI TUTTO


Le competenze dei lavoratori

 

Il #FondoNuoveCompetenze è lo strumento che accresce le #competenze dei #lavoratori rimborsando il costo del #lavoro per le ore destinate alla frequenza di corsi di #formazione. Registrato alla Corte dei Conti il Decreto del Ministro del Ministro del Lavoro …LEGGI TUTTO


Lavoro e formazione 2023

 

Lavoro e formazione. Previsti 26,6 miliardi entro il 2027. La quota più alta per giovani, donne e #lavoro. I prossimi quattro anni vedranno risorse cospicue per lavoro e formazione. Non …LEGGI TUTTO


Fondo nuove competenze, MUD 2023, Bonus, DOSSIER DONNE

 

News sicurezza, ambiente, qualità,  E-learning, Formazione,  Competenze. Newsletter 10 del 8 Marzo 2023 Fondo nuove competenze, MUD 2023, Bonus, DOSSIER DONNE. In caso di difficoltà  nel recupero credenziali, non esiti …LEGGI TUTTO


 

Inoltre siamo alla ricerca di writer editor che vogliono collaborare con il PortaleConsulenti. Scopri di più


Gruppo linkedin del Portale Consulenti

Ad ogni modo, Cliccando sul link del gruppo potrai ricevere le notifiche direttamente da Linkedin ed essere aggiornato costantemente sulle novità  in ambito HSE sicurezza ambiente qualità  E-learning

Newsletter 11 del 14 Marzo 2023

MUD 2023, Incentivi apprendistato, Lavoro e formazione.

Efficienza energetica ed energie rinnovabili

Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese

SPESA AMMESSA A partire da 80.000 € REGIONI Piemonte.
FORMA AGEVOLAZIONE Prestito/Anticipo rimborsabile, Contributo/Fondo perduto
SETTORE Agroalimentare, Alberghiero, Altri servizi, Artigianato, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Chimica e Farmaceutica, Commercio, Cultura, Edilizia, Elettronica, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, ICT, Meccanica, Metallurgia, Mobili, Legno e Carta, Moda e Tessile, Ristorazione, Servizi di trasporto, Turismo

Cos’è

Il bando vuole incentivare le imprese e i liberi professionisti ad investire in azioni volte alla riduzione dei consumi e delle correlate emissioni inquinanti e climalteranti degli edifici e degli impianti produttivi attraverso la razionalizzazione dei cicli produttivi, l’utilizzo efficiente dell’energia e la produzione di energia da fonti rinnovabili per autoconsumo.

A chi si rivolge

Imprese e liberi professionisti.

Cosa prevede

L’agevolazione prevede il finanziamento per la riduzione dei consumi e delle correlate emissioni inquinanti e climalteranti degli edifici e degli impianti produttivi attraverso la razionalizzazione dei cicli produttivi, l’utilizzo efficiente dell’energia e la produzione di energia da fonti rinnovabili per autoconsumo. Può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento ed è costituita da un finanziamento agevolato e da una quota di sovvenzione a fondo perduto.

Nel caso di microimprese e piccole Imprese è previsto un finanziamento pari almeno al 70% del valore del progetto in termini di costi ammissibili e un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 30% del valore del progetto in termini di spese ammissibili.

Nel caso di medie imprese è previsto un finanziamento pari almeno all’80% del valore del progetto in termini di costi ammissibili e un contributo a fondo perduto, fino ad un massimo del 20% del valore del progetto in termini di costi ammissibili. Nel caso di grandi imprese è previsto un finanziamento pari almeno al 90% del valore del progetto in termini di costi ammissibili e un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 10% del valore del progetto in termini di costi ammissibili.

download Efficienza energetica ed energie rinnovabili
download

Abilitazione iscrizione elenco medici autorizzati

Min.Lavoro: domande l’esame di abilitazione per l’iscrizione nell’elenco dei medici autorizzati

La Direzione Generale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha emanato il Decreto Direttoriale n. 22 del 9 marzo 2023, con le modalità di presentazione delle domande di ammissione all’esame di abilitazione per l’iscrizione nell’elenco dei medici autorizzati


La domanda

La domanda di ammissione all’esame di abilitazione per l’iscrizione nell’elenco dei medici autorizzati è presentata compilando il modulo reperibile sul sito istituzionale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nella sezione “Medici autorizzati”, pubblicato contestualmente al presente decreto, nella versione aggiornata alla data di presentazione della domanda.

Il modulo di cui al comma 1 deve essere inviato, compilato in tutte le sue parti, unitamente alla documentazione richiesta dall’articolo 2 del presente decreto, tramite posta elettronica certificata alla Direzione generale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro: DGsalutesicurezza@pec.lavoro.gov.it.

La presentazione della domanda deve essere effettuata entro il 31 dicembre dell’anno solare precedente l’anno della sessione di esame a cui si intende partecipare.

Il modello di domanda di cui al comma 1 è utilizzabile per le domande da presentarsi dal 1° gennaio 2023.

Per i requisiti necessari alla partecipazione all’esame di abilitazione per l’iscrizione nell’elenco dei medici autorizzati e per quanto non espressamente previsto dal presente decreto, si fa riferimento a quanto disposto dal decreto 4 maggio 2022 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro della salute e il Ministro dell’università e della ricerca.

download Abilitazione iscrizione elenco medici autorizzati
download

MUD 2023, Modello Unico di dichiarazione ambientale

E’ pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale) n. 59 del 10 marzo 2023, il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 febbraio 2023 recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l’anno 2023, che sarà utilizzato per le dichiarazioni riferite all’anno 2022. MUD 2023.

In base all’articolo 6 della Legge 25 gennaio 1994 n.70, il termine per la presentazione del Modello Unico di dichiarazione ambientale (MUD) è fissato in centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione e, pertanto, la presentazione del MUD dovrà avvenire entro il giorno 8 luglio 2023.

La pubblicazione degli allegati al Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l’anno 2023 è demandata al Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica che, a tal fine, pubblica i seguenti documenti:

– DPCM 3 febbraio 2023    Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 febbraio 2023 recante l’approvazione del MUD per l’anno 2023

– Allegato 1                            Istruzioni per la compilazione del Modello unico di dichiarazione ambientale

– Allegato 2                            Comunicazione rifiuti semplificata

– Allegato 3                            Modelli Raccolta dati

– Allegato 4                            Istruzioni per la presentazione telematica


Unioncamere metterà a disposizione:

Unioncamere provvederà a pubblicare, progressivamente e a cominciare già da lunedì 13 marzo, i prodotti informatici e i portali per la compilazione e presentazione del MUD 2023

  • il prodotto informatico per Ia compilazione deIIe Comunicazioni Rifiuti, ImbaIIaggi, VeicoIi fuori uso, Rifiuti da apparecchiature eIettriche ed elettroniche, che sarà reso disponibile tramite la sezione MUD del portale EcoCamere e tramite il sito del MUD Telematico;
  • il prodotto informatico per iI controIIo formaIe deIIe dichiarazioni trasmesse dai soggetti che utilizzano prodotti software diversi da queIIo predisposto da Unioncamere.

Sorveglianza delle esposizioni pericolose e delle intossicazioni

Rapporto ISTISAN 23/2 – Sistema informativo nazionale per la sorveglianza delle esposizioni pericolose e delle intossicazioni: casi rilevati nel triennio 2017-2019 in collaborazione con i Centri Antiveleni. Dodicesimo rapporto annuale. Rosa Draisci, Felice Giordano, Lucrezia Lanciotti, Rosanna Maria Fidente, Domenico Spagnolo, Margherita Scuriatti, et al.

Istituto Superiore di Sanità

Sistema informativo nazionale per la sorveglianza delle esposizioni pericolose e delle intossicazioni: casi rilevati nel triennio 2017-2019 in collaborazione con i Centri Antiveleni. Dodicesimo rapporto annuale.

Rosa Draisci, Felice Giordano, Lucrezia Lanciotti, Rosanna Maria Fidente, Domenico Spagnolo, Margherita Scuriatti, Giuseppe Bacis, Francesco Gambassi, Anna Iole Lepore, Carlo Alessandro Locatelli, Romolo Villani, Marco Marano, Leonardo Pennisi, Valeria Margherita Petrolini
2023, 68 p. Rapporti ISTISAN 23/2

Il rapporto descrive le caratteristiche dei 54.078 casi di esposizione umana a prodotti inclusi nel sistema di categorizzazione EuPCS (European Product Categorisation System) e a quelli ricadenti tra cosmetici, giocattoli, tabacco e prodotti correlati, armi e prodotti di scarto gestiti dai Centri AntiVeleni (CAV) di Pavia, Bergamo, Firenze, Foggia, Napoli e Roma Ospedale Pediatrico Bambino Gesù nel triennio 2017-2019. Il 56% dei casi è risultato di provenienza ospedaliera. Si rileva un picco di consulenze nel mese di giugno (n. 5.485). La proporzione maggiore di esposti si osserva nelle classi d’età <6 anni (41%) e >19 anni (46%). Il luogo di esposizione maggiormente rappresentato è il domestico (89%) e la circostanza più frequente è quella accidentale (90%). La via di esposizione più rappresentata è l’ingestione (54%). Le categorie di prodotto maggiormente coinvolte sono: prodotti per la pulizia (32%), biocidi (13%), detersivi per bucato/stoviglie (12%), cosmetici (11%), prodotti per processi chimici o tecnici (7%).

Sorveglianza delle esposizioni pericolose e delle intossicazioni