Formare a distanza

Le norme per regolare la formazione a distanza in Italia hanno avuto un’accelerazione con la pandemia.

Da oltre 2 anni si sente parlare sempre più spesso di formazione a distanza (FAD) sincrona e asincrona, e-learning e Learning Management System (LMS). Termini relativamente nuovi che si sono diffusi dalla necessità di dover “trasferire” le normali lezioni in aula in ambienti virtuali a causa della pandemia.

Per formazione asincrona s’intende una situazione di apprendimento a distanza in cui i soggetti comunicano da luoghi diversi e in tempi diversi (“on demand“).

Per formazione sincrona s’intende una “relazione formativa” in real time, in cui docenti e discenti comunicano da luoghi diversi, ma contemporaneamente.

Il problema più difficile da affrontare sono i contenuti (SCORM) e la gestione dei report ad esso conseguenti.

Quindi non è necessario solo avere una piattaforma LMS, ma renderla compatibile con le richieste che le normative italiane richiedono.


Non basta scegliere un LMS robusto e che permetta di creare contenuti dinamici. Devi anche sapere come creare contenuti che siano coinvolgenti, pertinenti e utili per coloro che stanno “utilizzando” i contenuti. Diverse sfide si presentano con lo sviluppo di contenuti per la prima volta quando si passa a un LMS, ma non è un compito impossibile.

Alcune organizzazioni appaltano questa attività a un provider LMS che aiuta anche a generare contenuti di eLearning . Altri tenteranno di creare il contenuto da soli. Se appartieni a quest’ultimo gruppo, ci sono alcune best practice che devi tenere a mente.

Tutto inizia con un processo ben definito e che aiuta dipendenti, manager e leader delle risorse umane a gestire la formazione dall’inizio alla fine attraverso la piattaforma LMS. La funzionalità dell’LMS può fare molto per aiutare a promuovere i migliori contenuti, ma alla fine spetterà a coloro che curano l’LMS scegliere il contenuto giusto e garantire che i dipendenti ricevano la formazione e l’istruzione di cui hanno bisogno.

La formazione: Avere obiettivi definiti

Non c’è modo di creare contenuti di “successo” per l’LMS se non c’è una misura di cosa sia l’obiettivo. Pertanto, le organizzazioni devono definire obiettivi di apprendimento e risultati di formazione per garantire che creino i migliori contenuti per il loro LMS. Questo potrebbe essere uno dei passaggi più critici del processo. Se non definisci gli obiettivi e li esprimi chiaramente, coloro che creano contenuti di apprendimento e anche coloro che li utilizzano potrebbero avere difficoltà a farlo o capire perché lo stanno facendo.

I contenuti devono soddisfare le esigenze degli studenti, fornire un’adeguata formazione e istruzione sui ruoli lavorativi e sulle pratiche organizzative e colmare le lacune nella formazione e nell’istruzione. La buona notizia è che lavorare con l’LMS giusto semplificherà l’identificazione delle aree in cui le persone hanno bisogno di maggiore formazione e competenza in modo che tu possa creare i tuoi contenuti eLearning efficaci. L’obiettivo è creare una piattaforma di apprendimento online completa e solida che offra tutte le risorse di cui ogni singolo membro del team ha bisogno.

Crea un’esperienza di apprendimento

Oltre alla semplice creazione di contenuti e all’avvio di un nuovo modo di formarsi con l’LMS, le aziende devono anche progettare una nuova esperienza di apprendimento. Ciò si concentrerà sui modi migliori per coinvolgere i dipendenti e comunicare messaggi, oltre a evidenziare il valore del design del tuo LMS e del contenuto condiviso. Si tratta di creare un’esperienza user-friendly che si concentri più sull’apprendimento che sul materiale e dia alle persone la possibilità di abbracciare la formazione e lo sviluppo.

Per coloro che lo fanno bene, la creazione di un LMS è un ottimo modo per controllare positivamente le risorse umane dell’intera organizzazione e fornire il miglior apprendimento per ogni individuo.

Crea e cura i contenuti che i dipendenti utilizzeranno

Questo è forse uno degli elementi più importanti nella scelta dei contenuti da offrire. Le organizzazioni devono prestare attenzione al tipo di contenuto che stanno creando per l’LMS e assicurarsi che sia qualcosa che i dipendenti possono e vogliono utilizzare. Ad esempio, potresti avere un white paper di 40 pagine sulla conformità che desideri condividere. Invece di caricare semplicemente il documento e renderlo necessario per la lettura, perché non condensare i punti principali, creare una presentazione o anche un semplice post di testo e offrire loro la lettura estesa come opzione? Otterrai molto più coinvolgimento e non avrai persone che si sentiranno sopraffatte da un grande documento tecnico.

Se non stai creando contenuti originali, devi comunque concentrarti sul valore che porta e su quanto è probabile che le persone utilizzino il materiale. La cura dei moduli di formazione e dei materiali da aggiungere al tuo LMS è una grande responsabilità. Devi scegliere informazioni affidabili e accurate e assicurarti che provengano da risorse di cui i tuoi dipendenti trarranno vantaggio e con cui si impegneranno completamente.


In definitiva è necessario creano contenuti di diversa natura: Slide – Quiz – Game – Interazioni etc.. tutto per coinvolgere il discende e facilitarne l’utilizzo.

E poi è necessario sfruttare il vantaggio maggiore della formazione asincrona, l’autoapprendimento.
Un ulteriore vantaggio è il fatto che puoi seguire il corso a step, senza affannarti in letture abnormi e poco educative.

formazione

Formazione a distanza e apprendimento mobile

Perché l’apprendimento mobile è una strategia “da usare” nel luogo di lavoro ibrido?

e-learning e formazione aziendale, le nuove prospettive

Una realtà post-2019 che tutti i datori di lavoro devono affrontare è il cambiamento del paradigma del lavoro. La trasformazione della forza lavoro dalla modalità occasionale del “lavoro da casa” a una modalità prevalentemente mobile e remota significa che i datori di lavoro devono affrontare tutti gli aspetti di un ambiente di lavoro ibrido.

La formazione deve ruotare per supportare questo nuovo modello di lavoro. E una delle strategie più critiche per il successo in questo nuovo paradigma di lavoro è il mobile learning, la capacità di dare agli studenti la possibilità di imparare in movimento.

Anche l’era post-2019 si sta evolvendo come un’era di rapidi cambiamenti negli scenari aziendali. L’apprendimento mobile è fondamentale per una rapida riqualificazione/riqualificazione rapida dei dipendenti. Sia i dipendenti che i datori di lavoro possono sfruttare l’apprendimento mobile per l’apprendimento continuo.

Creando un ecosistema basato su un modello Learning in the Flow of Work (LIFOW), di Learn-Pactice-Apply, i leader di L&D possono sfruttare il mobile learning per supportare le esigenze aziendali in continua evoluzione. I professionisti di L&D e i responsabili dell’apprendimento possono imparare molto dallo studio di esempi di apprendimento mobile di successo.

Come sfruttare l’apprendimento mobile nella formazione aziendale

Uno dei principali vantaggi dell’apprendimento mobile rispetto all’eLearning tradizionale o agli approcci di formazione in aula è che consente l’apprendimento in movimento e consente ai dipendenti di apprendere utilizzando qualsiasi dispositivo di loro scelta. Ecco perché il mobile learning deve far parte di qualsiasi strategia di formazione per i luoghi di lavoro ibridi.

Puoi sfruttare la potenza del mobile learning al di là di “sempre e ovunque”, per un approccio che si allinea con i compiti degli studenti nelle mutate dinamiche del posto di lavoro, come mostrato qui.

Sfruttare l’apprendimento mobile attraverso il modello 70-20-10

Molti esempi di mobile learning sfruttano il modello 70-20-10, sviluppato da Morgan McCall, Robert Eichinger e Michael Lombardo presso il Center for Creative Leadership. In un ambiente di lavoro ibrido, se utilizzato in modo efficace, l’apprendimento mobile può essere sfruttato attraverso lo spettro di apprendimento definito dal modello 70-20-10, anche per l’apprendimento informale, che fornisce il 70% dell’apprendimento; apprendimento just-in-time, che contribuisce per il 20% all’apprendimento dei dipendenti ibridi; e l’apprendimento formale, che arrotonda il restante 10% dell’apprendimento aziendale.

I programmi di apprendimento devono adattarsi alle esigenze di ciascuna organizzazione. Se alcune delle strategie di cui sopra non funzionano bene per la tua organizzazione, puoi sfruttarne altre, come podcast, video interattivi, realtà virtuale, realtà aumentata, infografiche e simulazioni, per supportare formati di apprendimento diversi e moderni.