Cessione gratuita Pc e server a scuole

Scuole e no-profit, bando Agenzia Entrate

Con nota del 2 gennaio 2023 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un bando per la cessione a titolo gratuito di proprie apparecchiature informatiche in disuso.


L’Agenzia delle Entrate intende cedere apparecchiature informatiche di diverse tipologie
(PC, PC portatili, Server), non più utilizzabili per le attività dell’Agenzia.

Appurato che le apparecchiature potrebbero risultare ancora idonee per altri enti, l’Agenzia delle Entrate effettuerà la cessione delle stesse a titolo gratuito agli enti che ne faranno richiesta. Il responsabile del procedimento è l’ing. Andrea Barcellona.

La richiesta di partecipazione potrà essere inviata esclusivamente tramite un messaggio di Posta Elettronica Certificata (PEC) alla casella cessionigratuite@pec.agenziaentrate.it entro le ore 12.00 del giorno 3/2/2023.

Tutti gli istituti scolastici statali e paritari, le pubbliche amministrazioni, gli enti e organismi non-profit (anche privati) possono partecipare alla procedura.

Nel caso in cui da uno stesso indirizzo di PEC vengano inviate richieste per più enti, ciascuna di esse dovrà essere inviata separatamente.

Nel caso in cui siano inviate più richieste da parte dello stesso ente, sarà considerata valida solo l’ultima inviata in ordine cronologico. Per identificare gli istituti scolastici si utilizzerà il Codice Meccanografico dell’istituto attribuito dal MIUR; per tutti gli altri enti si utilizzerà il codice fiscale dell’ente stesso, fatta eccezione per gli enti con articolazione territoriale su base nazionale (per esempio, le forze dell’ordine), per i quali saranno accettate richieste multiple afferenti al medesimo codice fiscale, purché siano riferite a sedi territoriali diverse.

I personal computer potranno essere forniti privi di sistema operativo installato; non è infatti possibile assicurare che siano ancora disponibili le licenze Windows OEM fornite dal costruttore, sebbene esse siano generalmente presenti.

La disponibilità di monitor, tastiera e mouse sarà probabilmente inferiore a quella di personal computer; per questo motivo alcuni computer potranno essere forniti senza la dotazione delle suddette periferiche.

Protocollo INAIL – Scuole

Formazione di insegnanti e studenti sulla sicurezza sul lavoro.

La collaborazione tra Inail, Ministero del Lavoro, Ministero dell’Istruzione e Ispettorato nazionale del lavoro prevede la realizzazione di azioni congiunte per aumentare la consapevolezza del rischio nelle istituzioni scolastiche, a partire dai giovani impegnati nei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento.

Bettoni: “Questo accordo rafforza i nostri interventi per la diffusione della cultura della prevenzione

Attuare iniziative congiunte per la diffusione della cultura della salute e sicurezza sul lavoro nelle istituzioni scolastiche. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa di durata triennale sottoscritto oggi dal presidente dell’Inail, Franco Bettoni, dal ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Andrea Orlando, dal ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, e dal direttore dell’Ispettorato nazionale del lavoro, Bruno Giordano, alla presenza del direttore generale dell’Istituto, Andrea Tardiola. L’accordo prevede la realizzazione di azioni volte a sensibilizzare e supportare i dirigenti scolastici, i docenti e gli studenti sulla consapevolezza del rischio, attraverso interventi formativi e informativi.

Garantito anche l’aggiornamento per il mantenimento della qualifica di formatore-docente. Le iniziative al centro dell’accordo comprendono corsi di formazione rivolti ai docenti in possesso dei requisiti richiesti dal decreto interministeriale del 6 marzo 2013, per l’aggiornamento necessario al mantenimento della qualifica di formatore-docente nel campo della salute e sicurezza sul lavoro. Le azioni di formazione e informazione destinate agli studenti, invece, coinvolgeranno in primo luogo quelli che sono prossimi all’inserimento nel mondo del lavoro o che sono impegnati nei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Pcto), anche attraverso la messa a disposizione di strumenti volti ad affiancare le istituzioni scolastiche nell’assolvimento dei propri obblighi formativi nei confronti degli allievi equiparati a lavoratori in ambito scolastico e coinvolti nell’alternanza scuola-lavoro.

Il ruolo dell’Istituto. A questo proposito, l’Inail si impegna ad adeguare, anche sotto il profilo normativo, il corso di formazione generale “Studiare il lavoro”. L’Istituto, inoltre, realizzerà azioni di supporto in relazione all’applicazione dei criteri previsti per l’individuazione dei docenti in possesso dei requisiti per l’erogazione della formazione sulla salute e sicurezza sul lavoro nelle scuole di appartenenza, effettuerà gli interventi di aggiornamento rivolti ai docenti-formatori ed erogherà corsi di formazione in modalità di apprendimento a distanza.

“Le metodologie didattiche sono diversificate in relazione ai destinatari”. “Il protocollo – spiega il presidente dell’Inail, Franco Bettoni – contribuisce in maniera significativa al rafforzamento del legame tra il contesto scolastico e quello lavorativo e consente di dare evidenza alle strategie di intervento che l’Istituto promuove da molti anni, in attuazione dei compiti attribuiti all’Inail dal Testo Unico del 2008, per favorire la diffusione della cultura della sicurezza anche nel mondo della scuola, mediante progetti, metodologie didattiche e percorsi formativi diversificati in relazione ai destinatari e avvalendosi di strumenti di comunicazione innovativi”.

“La sinergia tra istituzioni è la modalità più efficace per realizzare la nostra missione”. Esprimendo soddisfazione per il rinnovo della collaborazione pluriennale con il Ministero dell’Istruzione, che grazie all’accordo sottoscritto oggi si consolida con la partecipazione del Ministero del Lavoro e dell’Inl, Bettoni sottolinea come “la sinergia tra istituzioni costituisca una modalità per veicolare efficacemente i temi della prevenzione, rivolgendosi altresì agli studenti prossimi a inserirsi nel mondo del lavoro o coinvolti nei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”.

La programmazione delle attività affidata a un Comitato di coordinamento. La pianificazione, programmazione e organizzazione generale dei piani di attività da realizzare saranno svolte attraverso un Comitato di coordinamento composto da cinque rappresentanti, di cui due per il Ministero dell’Istruzione e uno a testa per il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, l’Inail e l’Inl.

Fonte INAIL.IT

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