Bando per la certificazione delle competenze

Bando per la certificazione delle competenze – edizione 2023-2024. La Camera di commercio di Ferrara e Ravenna sostiene, con un contributo a fondo perduto,  le micro, piccole e medie imprese che abbiano realizzato progetti PCTO finalizzati alla certificazione delle competenze acquisite durante le esperienze degli studenti in azienda, in collaborazione con gli istituti di istruzione secondaria superiore.

Le filiere produttive individuate sono:

  • Meccanica – Meccatronica e Automazione (Rete M2A)
  • Turismo (Rete RENAIA)
  • Tessile-abbigliamento-moda (Rete TAM)
  • Agricoltura-agroindustria (Rete RENISA)
  • Competenze di cittadinanza per la sostenibilità (trasversale per tutte le scuole)

Il contributo a fondo perduto concedibile  varia in base alla durata dei percorsi attivati, da un minimo di € 1.000,00 fino a € 2.000,00, oltre ad eventuali premialità aggiuntive.

Le domande dovranno essere presentate a percorsi conclusi, allegando tutta la documentazione prevista dal bando, dalle ore 10.00 del 6 novembre 2023 fino alle ore 12.00 del 30 settembre 2024.

RISORSE

Le risorse stanziate ammontano complessivamente a € 60.000,00.
Sono finanziabili i percorsi realizzati durante gli anni scolastici 2022-2023 e 2023-2024.

Entità del contributo

Il contributo varia a seconda del numero di ore di tutoraggio fornito dalle imprese, indipendentemente dal numero di studenti accolti, nel periodo 01/01/23 – 31/08/24:

  • € 1.000,00 per PCTO da 120 a 180 ore
  • € 1.500,00 per PCTO da 181 a 240 ore
  • € 2.000,00 per PCTO di oltre 240 ore

Saranno riconosciuti inoltre:

  • €  200,00 una tantum in caso di inserimento in azienda di uno o più studenti con certificazione ai sensi della Legge 104/92;
  • €  200,00 di premialità per l’impresa in possesso del rating di legalità (almeno una stelletta)

Invio della domanda con Web Telemaco

Per compilare ed inviare correttamente la domanda di contributo si prega di consultare le guide e la presentazione pubblicate di seguito:

vedi le slides “Creazione di una pratica di richiesta contributo”
vedi la Guida Infocamere per la “pratica telematica contributi” »
vedi la Guida alla compilazione della “pratica telematica contributi” »

Per procedere all’invio i beneficiari dovranno preliminarmente attivare un contratto Webtelemaco con Infocamere, che non prevede costi di attivazione e mantenimento, dotarsi di un dispositivo di firma digitale intestato al legale rappresentante e di una casella di posta elettronica certificata (PEC), cui verranno trasmesse tutte le comunicazioni successive.

E’ possibile presentare domanda anche utilizzando un account WebTelemaco di altro utente (es.commercialista); la pratica di richiesta contributo (modello base) e i documenti allegati obbligatori dovranno essere comunque firmati digitalmente esclusivamente dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa.

Consolidamento di imprese culturali

finanziamento
finanziamenti

consolidamento di imprese culturali e creative

Contributo/Fondo perduto, Prestito/Anticipo rimborsabile

SPESA AMMESSA Fino a 500.000 €

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige/Südtirol, Umbria, Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste, Veneto

Il Fondo è stato istituito dall’articolo 1, commi 109 e ss., della legge 30 dicembre 2020, n. 178 (recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023”), con una dotazione di 40 milioni di euro per gli anni 2021 e 2022, al fine di promuovere la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese operanti nel settore creativo, attraverso la concessione di contributi, l’agevolazione nell’accesso al credito e la promozione di strumenti innovativi di finanziamento, nonché altre iniziative per lo sviluppo del settore.

Il Fondo è istituito nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, che si avvale, in qualità di Soggetto gestore, dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. – Invitalia.

Il Fondo è rivolto a sostenere imprese di micro, piccola e media dimensione, con sede legale e operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, operanti nel settore creativo, in fase di costituzione ovvero già costituite alla data di presentazione della domanda di agevolazione, attraverso la concessione di agevolazioni nell’ambito di una delle tre seguenti linee di azione:

programmi di investimento realizzati da singole imprese creative;
programmi di investimento realizzati da imprese creative con una prospettiva di collaborazione rispetto ad altre imprese creative o a imprese anche non operanti nel settore creativo;
investimenti nel capitale di rischio delle imprese creative, a beneficio esclusivo di quelle che costituiscono start up innovative e PMI innovative.

Il Fondo si rivolge, altresì, alle imprese di micro, piccola e media dimensione operanti in qualunque settore, fatte salve le esclusioni derivanti dalla normativa in materia di aiuti di Stato applicabile, che intendono acquisire un supporto specialistico nel settore creativo.

I servizi specialistici oggetto degli interventi che prevedano la collaborazione delle imprese del settore creativo con le imprese di altri settori produttivi devono:

essere erogati da imprese creative di micro, piccola e media dimensione;
essere oggetto di un contratto sottoscritto dopo la presentazione della domanda di agevolazione ed entro 3 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni;
avere ad oggetto i seguenti ambiti strategici:
azioni di sviluppo di marketing e sviluppo del brand;
design e design industriale;
incremento del valore identitario del company profile;
innovazioni tecnologiche nelle aree della conservazione, fruizione commercializzazione di prodotti di particolare valore artigianale, artistico e creativo.

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