Precisazioni sulla nuova legge sulla sicurezza
Legge 3 agosto 2007, n. 123
Misure in tema di tutela della salute e di sicurezza sul lavoro
Con la legge 3 agosto 2007, n. 123 recante “Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia” il governo è delegato all'emanazione, entro nove mesi, di appositi decreti legislativi per la riforma della normativa in materia.
La nuova legge contiene le prime indicazioni per il personale ispettivo e alcune misure sono immediatamente operative.
Tra le novità più importanti, precisate dalla circolare del Ministero, l'estensione della possibilità di decidere di sospendere i lavori anche da parte degli ispettori delle AA.SS.LL., oltre al personale ispettivo del Ministero del lavoro.
Sospensione dell'attività imprenditoriale per chi non rispetta i tempi di lavoro e riposo, per l'impiego superiore al 20 per cento di personale non risultante da scritture o altra documentazione obbligatoria.
Il blocco può essere predisposto anche nel caso di ripetute violazioni delle norme in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro.
Cambiano le regole anche per i subappalti. La responsabilità della sicurezza, e quindi degli eventuali infortuni, è ricondotta anche all'azienda appaltante e non solo a quella sub appaltatrice.
Per le aziende virtuose, quelle che hanno ridotto attraverso regole ad hoc gli infortuni, saranno previste forme di incentivi e di promozione delle buone pratiche come, ad esempio, la priorità nell'assegnazione di appalti.
Una nota speciale è riservata ad alcune categorie di lavoratori, come i giovani, gli extracomunitari e coloro i quali sono assunti tramite le agenzie interinali; altre considerazioni specifiche per le lavorazioni pericolose e i cantieri edili.