Percolato da discarica
Quesito del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica. Indicazioni in merito a interpello ex art. 3-septies del D. Lgs 152/2006 relativo alla gestione del percolato prodotto dalle discariche.
Quesito del Mase alla Commissione europea
Gestione del percolato prodotto dalle discariche – Quesito.
A livello nazionale la gestione delle discariche è disciplinata dal Decreto Legislativo n. 36 del 2003, modificato dal Decreto Legislativo 3 settembre 2020, n. 121 in attuazione della direttiva (UE) 2018/850, che modifica la direttiva 1999/31/CE.
Il richiamato Decreto Legislativo n. 36 del 2003, così come modificato dal Decreto Legislativo n.121/2020, definisce, alla lettera m) dell’art. 2 il percolato come “qualsiasi liquido che si origina prevalentemente dall’infiltrazione di acqua nella massa dei rifiuti o dalla decomposizione degli stessi e che sia emesso da una discarica o contenuto all’interno di essa” e, ai fini della corretta gestione dello stesso, con riferimento alle discariche per rifiuti pericolosi e non pericolosi.
Quesito
Facendo seguito alle numerose richieste di chiarimento pervenute relativamente al rilascio di un titolo autorizzativo per il trattamento in situ del percolato di discarica e la reimmissione del concentrato di percolato così ottenuto nell’invaso della discarica, dopo l’emanazione del decreto legislativo 3 settembre 2020, n.121, al fine di fornire i necessari elementi, si rappresenta quanto nel seguito.
Sul punto è stato richiesto apposito parere alla Commissione Europea, finalizzato a fornire la corretta interpretazione normativa della gestione del percolato e la sua compatibilità con la disciplina comunitaria.
Chiarimenti
Con lettera n° 01811752 del 10 novembre 2023, il Dipartimento Sviluppo Sostenibile del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha richiesto ai servizi della Commissione di fornire indicazioni sulla compatibilità con la disciplina comunitaria delle seguenti soluzioni mirate a gestire il percolato prodotto dalle discariche:
a- è possibile gestire il percolato prodotto dalle discariche mediante il ricircolo dello stesso sul corpo rifiuti?
b- è possibile prevedere la reimmissione diretta nel corpo della discarica del concentrato ottenuto dal trattamento di filtrazione del percolato o se è necessaria, prima della reimmissione, la caratterizzazione di base nel rispetto dei criteri di ammissibilità previsti per la specifica categoria di discarica del rifiuto ottenuto dal trattamento di filtrazione?