Le emissioni di gas serra

Le emissioni di gas serra

Le emissioni di gas serra sono ai massimi storici e la Terra si sta riscaldando più velocemente che mai.

Sono chiamati gas serra quei gas presenti nell’atmosfera che riescono a trattenere, in maniera consistente, una parte considerevole della componente nell’infrarosso della radiazione solare che colpisce la Terra ed è emessa dalla superficie terrestre, dall’atmosfera e dalle nuvole.

Tale proprietà causa il fenomeno noto come “effetto serra” ed è verificabile da un’analisi spettroscopica in laboratorio. Possono essere di origine sia naturale che antropica (cioè prodotti dalle attività umane). Il Protocollo di Kyoto regolamenta dal 1997 le emissioni dei gas serra ritenuti più dannosi, in particolare CO2, N2O, CH4, esafluoruro di zolfo (SF6), idrofluorocarburi (HFCs) e perfluorocarburi.

Le emissioni di gas serra

Le emissioni di gas serra sono ai massimi storici, con emissioni annuali pari a 54 miliardi di tonnellate di anidride carbonica. L’umanità ha causato un aumento delle temperature superficiali di 1,14°C dalla fine del 1800 e questo riscaldamento sta aumentando a un ritmo senza precedenti di oltre 0,2°C per decennio. Le temperature più alte registrate sulla terraferma (quelle che gli scienziati del clima chiamano temperature massime della superficie terrestre) stanno aumentando due volte più velocemente. E sono queste temperature che sono più rilevanti per il caldo record che le persone sentono o se si generano incendi.

Questi cambiamenti significano che il budget di carbonio rimanente per 1,5°C – la quantità di anidride carbonica che la società globale può ancora emettere e mantenere una probabilità del 50% di mantenere l’aumento della temperatura a 1,5°C – è ora solo di circa 250 miliardi di tonnellate. Ai livelli di emissione attuali, questo si esaurirà in meno di sei anni.

Questi sono i risultati di un nuovo rapporto che ho pubblicato con altri 49 scienziati di tutto il mondo. Tiene traccia dei cambiamenti più recenti nelle emissioni, nelle temperature e nei flussi di energia nel sistema Terra. Dati che possono informare l’azione per il clima. Ad esempio, informando sulla velocità con cui le emissioni devono diminuire per raggiungere gli obiettivi di temperatura internazionali. Il primo rapporto, in quella che diventerà una serie di rapporti annuali, ha catturato il ritmo con cui la Terra si sta riscaldando.

Stiamo lanciando un’iniziativa chiamata Indicatori del cambiamento climatico globale che riunisce tutti gli ingredienti necessari per monitorare anno per anno il riscaldamento indotto dall’uomo per la prima volta. Monitoriamo le emissioni sia di gas serra che di inquinamento da particolato e le loro influenze di riscaldamento o raffreddamento per determinare il loro ruolo nel causare il cambiamento della temperatura superficiale.

Dati climatici a disposizione di tutti

In questo primo rapporto, abbiamo raccolto prove su tutte le emissioni di gas serra e sui loro cambiamenti durante la pandemia. Da questo, abbiamo costruito le prove per quantificare il cambiamento di temperatura causato dall’attività umana. Questo ci dice quanto il mondo sia vicino a superare l’obiettivo a lungo termine di mantenere le temperature entro 1,5°C fissato dall’accordo di Parigi e quanto velocemente ci stiamo avvicinando.

In questo primo rapporto, abbiamo spiegato quanto sono cambiate le cose dall’ultima valutazione completa dell’IPCC (il sesto rapporto di valutazione, o AR6) che ha valutato i dati fino al 2019.

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