CERTIFICAZIONE ENERGETICA BANDO
CCIAA di Reggio Calabria. Bando Certificazioni 2023: Finanziamento a fondo perduto per l’acquisizione di una CERTIFICAZIONE ENERGETICA da parte delle MPMI. Il bando prevede uno stanziamento complessivo di € 25.000,00, ulteriormente incrementabile.
Scadenza 09/07/2023
Spese ammesse
Intervento 1 – Diagnosi energetica
Sono ammissibili al contributo, pari al 70% delle spese previste, le seguenti voci di costo relative a diagnosi energetiche. Purché sostenute in data successiva alla data di presentazione della domanda di contributo e comunque non oltre i 2 mesi dalla comunicazione di concessione.
La prestazione deve essere eseguita da Società di servizi energetici, esperti in gestione dell’energia o auditor energetici, certificati da organismi accreditati.
Le spese ammissibili, indipendentemente dal loro importo complessivo, verranno riconosciute fino alla quota massima di € 5.000,00 al netto dell’IVA e, di conseguenza, il contributo non potrà essere superiore a € 3.500,00.
Intervento 2 – Sistema di gestione ISO 50001 (UNI CEI EN ISO 50001:2018 Sistemi di gestione dell’energia)
Sono ammissibili al contributo, pari al 70% delle spese previste, le voci di costo relative all’adozione di sistemi di gestione dell’energia conformi alla ISO 50001, rilasciate da un organismo terzo, indipendente e accreditato o firmatario degli accordi internazionali di mutuo riconoscimento.
Il certificato di conformità, rilasciato da un organismo terzo dovrà riguardare l’intera sede operativa e non essere circoscritto ad una sola filiera produttiva; inoltre, dovrà essere acquisito in data successiva alla data di presentazione della domanda di contributo e comunque non oltre i 2 mesi dalla comunicazione di concessione.
Le spese ammissibili, indipendentemente dal loro importo complessivo, verranno riconosciute fino alla quota massima di € 8.000,00 al netto dell’IVA e, di conseguenza, il contributo non potrà essere superiore a € 5.600,00.
Le imprese iscritte negli elenchi pubblicati dalla CSEA – Cassa per i servizi Energetici e Ambientali potranno chiedere il contributo unicamente per l’adozione del sistema di gestione ISO 50001, escludendo dalle spese il costo sostenuto per la Diagnosi energetica.