corso per formare i partecipanti delle professioni tecniche

OBIETTIVI

Il corso ha lo scopo di formare i partecipanti delle professioni tecniche, nell'ambito dei fondi e dei bandi di gara europei, partendo dalle nozioni di base per concludere con le più specialistiche informazioni relative alla redazione di una proposta progettuale.

In breve, gli obiettivi che si prefigge il corso sono:

  • fornire nozioni sui diversi tipi di bandi europei, sulla loro natura e rilevanza, sulle tempistiche delle diverse calls (dall'uscita del bando alla chiusura della call), sui requisiti minimi per poter partecipare;
  • aiutare ad identificare gli elementi fondamentali di ogni call, dalla costituzione del consorzio alla realizzazione di un budget, alla gestione della proprietà  intellettuale;
  • fornire indicazioni e strumenti concreti per l'analisi dei singoli bandi, dai bollettini ufficiali ai siti web dedicati, con particolare attenzione agli enti ed alle istituzioni europee che gestiscono la distribuzione dei fondi.

COSTI

La quota di partecipazione al corso è: Euro 450,00 + IVA

DURATA

18 ore suddivise in 3 giorni consecutivi

DATE

Roma 18 – 19 – 20 Settembre 2012 ore 09:00 – 15:30
Milano 26 – 27 – 28 Settembre 2012 ore 09:00 – 15:30

LUOGO

Roma presso CIPAG via Lungotevere Arnaldo Da Brescia 4
Milano presso Centro Congressi ” Il Girasole ” SP 40 (Binasco-Melegnano)

Per iscriversi Cliccare Qui .

inarcassa.it

Meno carta più sicurezza Concorso

La recente evoluzione della normativa italiana in materia di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali ha permesso all'Italia di poter vantare, in continuità  con le sue già  consolidate tradizioni in materia, una legislazione completa in tema di salute e sicurezza, la cui modernità  risiede soprattutto nella rilevanza che viene attribuita alla organizzazione del lavoro, intesa quale elemento determinante per garantire i livelli di tutela negli ambienti di lavoro di ogni dimensione e tipologia. In tale contesto, il moderno operatore della salute e sicurezza sul lavoro è chiamato ad agire attraverso regole e procedure predeterminate e verificabili, le quali costituiscono la strada “obbligata” per realizzare ovunque l'abbattimento degli indici infortunistici, ancora troppo elevati.

Così l'utilizzo di strumenti operativi derivati dall'esperienza e che abbiano dato buona prova della loro efficacia in concreto diviene il discrimine tra coloro (ancora troppi) che guardano alla salute e sicurezza in termini formali, in larga parte finalizzati all'adempimento della norma di legge per evitare sanzioni, e coloro che attuano la sicurezza nei luoghi di lavoro in termini davvero coerenti con il quadro legislativo, nazionale e comunitario, vigente.

OBIETTIVI

Lo scopo del premio “Meno carta più sicurezza” promosso da Qualitas – Centro Regionale AIESiL Piemonte – è quello di cogliere questo discrimine e voler fornire agli operatori della prevenzione più attenti e innovativi un significativo riscontro, al fine di incentivare la diffusione di soluzioni operative originali e di provata efficacia, utili alla eliminazione o riduzione dei rischi di lavoro. Tale obiettivo è stato largamente condiviso da un ampio e autorevole numero di soggetti pubblici (Direzione Regionale INAIL Piemonte e Ministero del lavoro e delle politiche sociali su tutti) in ragione della circostanza che i partner hanno riconosciuto alla iniziativa la connotazione di “un premio per gli operatori della sicurezza moderni” (in questi termini Lorenzo Fantini del Ministero del lavoro e delle politiche sociali).

Concorso” Meno carta più sicurezza
A Torino il 21 settembre 2012

Si terrà  il prossimo 21 settembre il convegno di apertura del concorso ” Meno carta più sicurezza “, progetto ideato e promosso da Qualitas – Aiesil con il patrocinio del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e la partecipazione di Inail, Politecnico”  di Torino e Università  degli Studi di Torino.
” 
L'iniziativa si pone l'obiettivo di premiare gli “operatori moderni della sicurezza” (datori di lavoro, RSPP, preposti, professionisti, manutentori, tecnici, artigiani, ecc…) che abbiano saputo predisporre soluzioni innovative in materia di salute e sicurezza sul lavoro, superando”  la logica del mero adempimento burocratico degli obblighi di legge (D.lgs. n.81/2008), realizzate secondo criteri di concretezza ed economicità ”  tali da rappresentare un contribuito efficace per la riduzione o eliminazione dei rischi nei luoghi di lavoro.

Il premio è rivolto a Datori di lavoro, Responsabili ed Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione, Manutentori, Progettisti, ecc…., presso aziende produttive o di servizi, che nella propria attività  hanno interpretato e sviluppato il tema proposto “non la carta per certificare la sicurezza ma la sicurezza certificata dalla carta” in modo coerente con il sistema di gestione della sicurezza aziendale e secondo quanto previsto dalle norme vigenti con particolare riferimento agli artt. 15 e 30 del D.Lgs. 81/08.

Programma (formato .pdf 117,05 Kb)

bando per imprese under 40 735mila euro

Turismo e commercio: un bando per imprese under 40

Un pacchetto di opportunità  da un milione e 735mila euro offerto in aiuti diretti e finanziamenti a tasso zero ai giovani di età  compresa fra i 18 anni e i 40 nei settori del turismo e del commercio. E' quanto contiene il bando integrato Giovani turismo & commercio per piccole e medie imprese, illustrato oggi ad una platea affollatissima a Palazzo Strozzi Sacrati, nel corso di un Infoday organizzato dal Progetto GiovaniSì.

Grazie ad una serie di accessi a diversi fondi europei, il bando concretizza le linee programmatiche della legge regionale n. 21 del 2008 “Promozione dell'imprenditoria giovanile, femminile e dei lavoratori già  destinatari di ammortizzatori sociali“. La presentazione delle domande sarà  possibile a partire dal 1 settembre fino alle 12 del 30 settembre 2012.

L'obiettivo generale “è incrementare la propensione delle imprese toscane formate da giovani ad investire in Ricerca&Sviluppo, sostenerne l'innovazione di processo e organizzativa, facilitare le attività  di certificazione, oltreché incoraggiare le attività  di rete per il trasferimento tecnologico, componente essenziale della fertilizzazione incrociata delle idee”, si legge nelle linee progettuali. “Sono proprio i momenti non facili come quello che stiamo attraversando che devono spingerci a creare situazioni che costruiscono il futuro oltre la crisi – ha sostenuto il presidente Enrico Rossi, intervenuto a sorpresa all'iniziativa per portare il suo saluto -. Noi abbiamo scelto di sostenere i giovani e dare voce alle loro idee innovative, alla loro creatività  non sempre in grado emergere. Questo è il significato del Progetto GiovaniSì, un'idea strategica che caratterizzerà  la legislatura regionale per sostenere e valorizzare quella Toscana che reagisce, che non si lascia sommergere da un senso di negatività  presentato spesso a torto come imperante.Un esempio che è stato compreso in Europa, di cui ci sforziamo di usare nel modo migliore i fondi che riceviamo”. “Non solo un aiuto, ma una spinta a rinnovare un settore portante della nostra economia. I giovani imprenditori avranno modo di concretizzare le idee e quindi il loro futuro – è il commento dell'assessore regionale a cultura, turismo e commercio Cristina Scaletti -. Un investimento sulla creatività  e sul talento, una risposta seria alla dilagante disoccupazione giovanile e alla difficoltà  di accesso al credito, per costruire una regione più forte e competitiva. Al contempo, con questa iniziativa vogliamo confermare come la Regione ritenga stategici per la Toscana i settori del commercio e del turismo. Investiamo, aiutiamo ad investire e ad innovare per andare avanti, anche questo è un modo per affrontare la crisi scommettendo sui giovani”.

Le linee su cui sarà  possibile presentare domanda sono l'acquisto di servizi qualificati nel turismo e nel settore terziario; l'innovazione del settore terziario e servizi nel turismo e commercio; la sostenibilità  e la competitività  dell'offerta turistica e commerciale attraverso il sostegno alle imprese del turismo e del commercio; il sostegno a programmi integrati di investimento per ricerca industriale e innovazione diretti a favorire processi di aggregazione delle imprese, attraverso forme di alleanza strategica su specifici progetti, la creazione di reti e altre forme di cooperazione a livello nazionale. Le spese ammissibili previste dal bandi riguardano i servizi di consulenza in materia di certificazione avanzata, gli interventi innovativi che dotano l'impresa di un sistema di gestione e/o organizzazione di natura avanzata, sia in termini di personale tecnico e di ricerca, sia l'acquisizione di strumentazioni tecnologiche di elevata complessità , sia l'attuazione di specifici progetti innovativi; ampliamento e ristrutturazione e riqualificazione (per esempio in sicurezza) degli immobili funzionali all'attività  di impresa; aiuto alla Ricerca Sviluppo e Innovazione.

Beneficiari

Sono beneficiarie le medie, piccole, micro imprese (PMI) di Giovani sotto i 40 anni, anche di nuova costituzione, operanti nel turismo o nel commercio; centri commerciali naturali; ATI/RTI, e Reti.

Campo di intervento progetti

– Linea di intervento 1.3 c) POR CReO: E' finanziata l'acquisizione di servizi di consulenza in materia di certificazione avanzata, giustificati in termini di giornate di consulenza. I fornitori di prestazioni di consulenza devono soddisfare requisiti professionali specificati nel bando. Gli IMPORTI MASSIMI DI SPESA previsti sono: 20.000,00 € per ISO 14001, ISO 9000, OHSAS 18001, EMAS; 15.000,00 € per SA 8000 ed Ecolabel.
” ” ”  – Linea di intervento 1.3 e) POR CReO: E' finanziata la realizzazione di interventi innovativi intesi come operazioni che dotano l'impresa di un sistema di gestione e/o organizzazione di natura AVANZATA. Si comprendono sia l'acquisizione di strumentazioni tecnologiche di elevata complessità , sia l'attuazione di specifici progetti innovativi. Personale (tecnici, ricercatori, ecc); strumenti; fabbricati nella misura in cui sono utilizzati per il progetto; costi dell'innovazione contrattuale, competenze tecniche e brevetti, spese generali (max 10% del totale ammissibile)SOGLIE MINIME E MASSIME: non possono essere ammessi all'agevolazione investimenti inferiori a 50.000,00 € e superiori a 1.000.000,00 €.
” ” ”  – Linea di intervento 1.5 d) POR CReO:
” ” ”  Si tratta di un aiuto alla Ricerca Sviluppo e Innovazione. Il cofinanziamento regionale è nella forma di un contributo in conto capitale. SOGLIA MINIMA: Non saranno ammessi progetti di R&S, il cui costo totale sia inferiore a 50.000,00 €. Contributo massimo per progetto: -Non saranno ammessi progetti di R&S, il cui contributo totale sia superiore a 150.000,00 €.
” ” ”  – Azione 4.1.2 del PAR FAS: Si finanzia l'ampliamento e ristrutturazione immobili funzionali all'attività  di impresa; installazione, riqualificazione, potenziamento apparati sicurezza; miglioramento, ammodernamento, adeguamento strutture; progettazione e direzione lavori (in misura non superiore al 10% dell'investimento complessivo ammissibile). Acquisto materiale usato ammesso se soddisfatte tre condizioni. SOGLIE MINIME: Investimenti di importo minimo, al netto di imposte ed altri oneri, pari a 20.00,00 € per le imprese commerciali e 70.000,00 € per quelle turistiche.

Agevolazioni

” ” ”  – Linea di intervento 1.3 c) POR CReO: AIUTO DIRETTO nella misura del 50% della spesa complessivamente prevista;
” ” ”  – Linea di intervento 1.3 e) POR CReO: AIUTO DIRETTO così strutturato: contributo in conto impianti nella misura massima del 25% per le medie imprese e del 35% per le piccole e micro. Nel caso di CCN, l'aiuto è del 50%. Per raggruppamenti di imprese, il beneficio viene riconosciuto a ciascuna singola impresa partecipante;
” ” ”  – Linea di intervento 1.5 d) POR CReO: AIUTO DIRETTO alle imprese nella misura massima dell'80% per le attività  di ricerca (ricerca industriale) e nella misura massima del 60% per quelle di sperimentazione (sviluppo sperimentale);
” ” ”  – Azione 4.1.2 del PAR FAS: FINANZIAMENTO A TASSO ZERO fino al 75% dell'investimento ammissibile, nel limite massimo di 80.000,00 € per le imprese commerciali, e fino al 40% dell'investimento ammissibile, con limite a 200.000,00 € per le imprese turistiche. Piano di rientro in 7 anni, a rate semestrali posticipate, con due semestralità  di pre-mmortamento aggiuntive al rientro stabilito.

Informazioni sui contenuti del bando possono essere richieste all'indirizzo e-mail:assistenzagiovani@sviluppo.toscana.it. Per ricevere supporto per la parte informatica: supportogiovani@sviluppo.toscana.it – GiovaniSì Numero verde 800 098 719 (lun-ven, ore 9.30-16 )

€ 2.000.000 di incentivi a favore di società  cooperative Regione Abruzzo

L' Avviso prevede incentivi a favore di società  cooperative che intendono incrementare la propria base occupazionale nell'ambito di sedi e/o unità  operative locali ubicate nel territorio regionale per l'assunzione di disoccupati/inoccupati che diventino soci lavoratori con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Termini per la presentazione delle candidature dal 27 agosto al 31 dicembre 2012.

Documenti ed altre informazioni

Per l'attuazione del Progetto “Cooperare 2012”, di cui al presente Avviso, sono destinate risorse complessive pari ad € 2.000.000,00 (Euro duemilioni), da utilizzare per l'erogazione di incentivi per l'assunzione di disoccupati/inoccupati che diventino soci lavoratori di società  cooperative con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato (anche a tempo parziale, purché non inferiore a ventiquattro ore settimanali), con l'impegno da parte della società  cooperativa a non licenziare il socio lavoratore interessato durante i primi ventiquattro mesi successivi all'assunzione, pena il recupero dell'intero importo dell'incentivo erogato .

Il luogo di lavoro deve essere ubicato all'interno dei confini geografici della regione Abruzzo. È fatta espressa eccezione per i c.d. “cantieri mobili”. Sono previste forme di distacco, conformemente a quanto disposto dall'art. 30, D.Lgs., nr. 276/03 e dai C.C.N.L. di riferimento.

L'incentivo, se richiesto ai sensi del Regolamento (CE) 800/2008, non può essere superiore ad una sovvenzione diretta in denaro dell'importo di € 200.000,00 per ciascuna società  cooperativa; se, invece, l'incentivo viene richiesto ai sensi del Regolamento (CE) 1998/2006 “de minimis”, lo stesso non può essere superiore ad € 200.000,00 nell'arco di tre esercizi finanziari.

Regione Molise Bando attività  produttive nel settore dell’acquacoltura

La Regione Molise ha riaperto i termini di presentazione di domande di aiuto per investimenti a bordo di pescherecci (Misura 1.3) e per attività  produttive nel settore dell'acquacoltura (Misura 2.1) previsti nell'ambito del P.O. – F.E.P. Molise 2007/2013.

La Misura 1.3 finanzia i lavori di armamento e ammodernamento dei pescherecci per adeguare gli standard legati alla sicurezza e all'efficienza generale. Si propone, inoltre, con la Misura 2.1, di sviluppare le tecniche di acquacoltura in alternativa alla pesca tradizionale. Obiettivo di entrambe le Misure è quello di soddisfare le esigenze degli operatori del settore che non hanno partecipato alla prima fase. Per il comparto, che si trova in un particolare momento di difficoltà , ci sono infatti economie finanziarie ancora utilizzabili.

La raccolta delle domande di contributo scade il 15 ottobre”  2012. Per le informazioni è possibile consultare il bando – pubblicato sul BURM del 16 agosto – sul Sito web della Regione Molise www.regione.molise.it ” nelle sezioni” “Avvisi”, “Bandi e gare”, oppure nelle Aree tematiche “Agricoltura e Foreste”, “Pesca ed Acquacoltura”.

DGR 441/2012 – Riapertura termini (2.01 MB)

52 milioni di euro per la realizzazione di corsi di istruzione e formazione professionale

52 milioni dalla Regione Lazio

In arrivo 52 milioni di euro per la realizzazione di corsi di istruzione e formazione professionale. Lo ha stabilito la Giunta Polverini approvando il piano di riparto delle risorse destinate alle Province per i percorsi triennali di istruzione e formazione professionale (IeFP). Oltre 10 milioni di euro saranno destinati al finanziamento dei percorsi biennali rivolti ai disabili, con risorse del Fondo Sociale Europeo.

“Con questo provvedimento – dichiara l'assessore regionale alle Politiche Giovanili, Gabriella Sentinelli – la Giunta Polverini dimostra la volontà  di investire sulla formazione e sull'istruzione dei giovani. I percorsi IeFp sono tra gli strumenti più idonei per convogliare verso un percorso formativo i ragazzi a rischio di disagio e abbandono scolastico e la Giunta Polverini ha deciso, anche in controtendenza rispetto ad altre regioni, di finanziarli con un forte investimento, in considerazione del momento di estrema difficoltà  economico-sociale. Istruzione e contemporaneamente socialità  diffusa”.

“Si tratta – sottolinea l'assessore regionale al Lavoro e Formazione, Mariella Zezza – di uno sforzo economico straordinario che pone al centro il futuro dei giovani, il migliore degli investimenti per un Paese che deve ritornare protagonista. L'istruzione e la formazione di oltre 12 mila studenti che frequentano le scuole professionali del Lazio sono la premessa necessaria per costruire il loro avvenire professionale”.

Bando CCIA PAVIA certificazione di qualità  ambientale e certificazioni volontarie di prodotto

Contributi alle micro, piccole e medie”  imprese per la certificazione di qualità  ambientale e/o certificazioni volontarie di prodotto ( bando PDF 50 kb – domanda PDF 37 kb)

Con il presente Bando la Camera di Commercio di Pavia intende contribuire al miglioramento dell'efficienza, della competitività  e dell'impatto ambientale delle micro, piccole e medie imprese della provincia, attraverso la concessione di contributi alle imprese che:

-realizzano per la prima volta un sistema di gestione della qualità , ambientale, della sicurezza o per la responsabilità  etica e sociale;
conseguono per la prima volta una certificazione, un marchio o un sistema di etichettatura dei prodotti e servizi idonei ad assicurarne la conformità  ai requisiti stabiliti da norme tecniche (certificazione esclusivamente volontaria).

La dotazione del presente bando è di 80.000,00 euro

La domanda di contributo deve essere presentata alla Camera di Commercio di Pavia:

– entro il 31.08.2012 per le Certificazioni ottenute tra l'1.11.2011 al 31.07.2012
– entro 30 giorni successivi la data di ottenimento della certificazione dal 1.08.2012 al 28.02.2013