Travi per la casseratura di solette
Scheda tematica Travi per la casseratura di solette. SUVA 2024
Il cedimento di un cassero per solette rappresenta un disastro per qualsiasi impresa edile, perché da un lato i collaboratori possono rimanere gravemente feriti o addirittura perdere la vita, e dall’altro il danno di immagine per l’azienda è enorme. In linea di massima, la stabilità di un cassero a travi per solette è garantita solo se le travi vengono utilizzate secondo le indicazioni del fabbricante, la ripartizione delle forze è corretta e i lavori vengono eseguiti a regola d’arte.
Affinché possiate controllare l’utilizzo corretto delle travi sul vostro cantiere, vi forniamo a supporto una scheda tematica con i principali criteri di verifica, ovvero distanze, sovrapposizioni, fissaggio o anche le condizioni delle travi. Durante il montaggio di un cassero a travi si devono tassativamente osservare i punti seguenti:
- I punti di giunzione e le estremità delle travi devono essere muniti di teste a forcella.
- Le travi per la casseratura di solette non devono essere posate in piano.
La scheda tematica contiene numerose figure, che mostrano l’aspetto di un cassero a travi per solette stabile e sicuro e quali installazioni non sono ammesse.
Punti essenziali
Per la casseratura si usano travi lunghe e sottili con una portata straordinaria che tuttavia possono diventare instabili e provocare il crollo dell’intera struttura in caso di utilizzo improprio.
Le travi per la casseratura devono essere utilizzate secondo le indicazioni del fabbricante (travi longitudinali e trasversali). La loro sezione è tarata per una determinata resistenza. Per questo motivo, al fine di lavorare in maniera accurata e precisa è essenziale
rispettare le indicazioni del fabbricante.