PROMOZIONE DELLA SALUTE DEI LAVORATORI
PROGRAMMI INTEGRATI E COMPLESSIVI PER LA PROTEZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE DEI LAVORATORI – DEFINIZIONE E CARATTERISTICHE CHIAVE
INAIL 2023
In Italia il Piano nazionale prevenzione 2020 – 2025 richiama la necessità di adottare più efficaci e complessivi modelli di intervento per il rafforzamento della salute globale del lavoratore come l’Healthy Workplace Model dell’Oms e il Total Worker Health del Niosh.
Tali modelli prevedono una sempre maggiore integrazione tra i programmi OSH (Occupational Safety and Health) e i programmi WHP (Workplace Health Promotion) secondo una prospettiva salutogenica. I programmi integrati di protezione e promozione della salute dei lavoratori (Integrated Workplace Health Protection and Promotion – IWHPP) riconoscono l’importanza di operare a più livelli sul posto di lavoro – individuale, di gruppo, organizzativo e ambientale – e prendono in considerazione la relazione tra ambienti di vita e di lavoro.
Il punto di forza degli approcci integrati sta quindi nell’attenzione alle politiche e alle pratiche che influenzano le condizioni di lavoro, tra le quali vengono presi in considerazione sia l’ambiente fisico che l’ambiente psicosociale.
DESCRIZIONE E DIMENSIONE DEL PROBLEMA
Prove emergenti supportano l’evidenza che i fattori di rischio sul posto di lavoro possano contribuire a problemi di salute precedentemente considerati non correlati al lavoro.
Ad esempio, esistono fattori di rischio legati al lavoro per i disturbi del sonno, le malattie cardiovascolari, la depressione e l’obesità. Se dunque la tradizionale attività di sicurezza e salute occupazionale (OSH) ha impatti positivi sulla prevenzione di incidenti e malattie professionali, per rispondere a queste nuove sfide si rende necessaria una sempre maggiore integrazione con i programmi di promozione della salute (WHP).
SALUTE DEI LAVORATORI CHE COSA FARE
Quando si affronta il tema dei programmi integrati emerge la necessità di sviluppare definizioni e indicatori comuni, utili sia per facilitare l’implementazione di tali programmi nelle organizzazioni e per il monitoraggio della loro efficacia, sia per stabilire criteri di inclusione delle pratiche a scopi di ricerca.
