MODIFICHE AL DECRETO LEGISLATIVO 81/2008

MODIFICHE AL DECRETO LEGISLATIVO 81/2008. Nella Gazzetta Ufficiale n. 103 del 4 maggio 2023 è stato pubblicato il decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48 (Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro) che stabilisce alcune importanti modifiche alla disciplina i.n materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.

Le modifiche riguardano interventi urgenti in materia di rafforzamento delle regole di sicurezza sul lavoro e di tutela contro gli infortuni, nonché di aggiornamento del sistema di controlli ispettivi.

DECRETO-LEGGE 4 maggio 2023, n. 48

Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro. (23G00057) (GU Serie Generale n.103 del 04-05-2023)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 05/05/2023

Capo II
Interventi urgenti in materia di rafforzamento delle regole di sicurezza sul lavoro e di tutela contro gli infortuni, nonche’ di aggiornamento del sistema di controlli ispettivi

Art. 14 Modifiche al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81
Art. 15 Condivisione dei dati per il rafforzamento della programmazione dell’attivita’ ispettiva
Art. 16 Attivita’ di vigilanza nella Regione siciliana e nelle province autonome di Trento e di Bolzano
Art. 17 Fondo per i familiari degli studenti vittime di infortuni in occasione delle attivita’ formative e interventi di revisione dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento
Art. 18 Estensione della tutela assicurativa degli studenti e del personale del sistema nazionale di istruzione e formazione, della formazione terziaria professionalizzante e della formazione superiore

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Nella Gazzetta Ufficiale n. 103 del 4 maggio 2023 è stato pubblicato il decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48. DECRETO LEGISLATIVO 81/2008.

indicazioni operative attività di controllo e vigilanza

La Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 27 luglio 2022 sancisce l’accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome sulle indicazioni operative per le attività di controllo e vigilanza.


COMPITI

TENUTO CONTO che il Comitato per l’indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro ha il compito di:

Stabilire le linee comuni delle politiche nazionali in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
Individuare obiettivi e programmi dell’azione pubblica di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori;
Definire la programmazione annuale in ordine ai settori prioritari di intervento dell’azione di vigilanza, i piani di attività e i progetti operativi a livello nazionale, tenendo conto delle indicazioni provenienti dai comitati regionali di coordinamento e dai programmi di azione individuati in sede comunitaria;
Programmare il coordinamento della vigilanza a livello nazionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
Garantire lo scambio di informazioni tra i soggetti istituzionali al fine di promuovere l’uniformità dell’applicazione della normativa vigente;
Individuare le priorità della ricerca in tema di prevenzione dei rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori;
CONSIDERATO il proficuo confronto fra i vari componenti del Comitato e, in particolare

– tra le Regioni, l’Ispettorato nazionale del lavoro e in seno al Gruppo Tecnico Interregionale per la tutela della Sicurezza e salute sul lavoro;

Che il suindicato documento è stato approvato in sede tecnica dagli assessori regionali in data 6 giugno 2022;
Altresì, che il medesimo è stato approvato all’unanimità nel corso della seduta plenaria del Comitato ex art.5 del decreto legislativo 81/2008 tenutasi il giorno 15 giugno 2022;

SI CONVIENE

di approvare il documento recante le “Indicazioni operative per le attività di controllo e vigilanza ai sensi dell’art.13 del decreto legislativo 81/2008, come modificato dal decreto legge 21 ottobre 2021, n.146, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2021, n.215, recante le Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”;  (Allegato 1)
che il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e di Bolzano si impegnino ad adottare e mettere in atto le indicazioni previste nel predetto documento;
che l’attuazione da parte delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano delle anzidette azioni sia realizzata nel rispetto della connessa programmazione economico finanziaria, in riferimento alle risorse umane, strumentali e finanziarie previste dalla normativa vigente;
che all’attuazione del presente accordo si provveda nei limiti delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

P.5 CSR Atto Rep. N. 142 27 Luglio 2022

La Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano sancisce l’accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome sulle “Indicazioni operative per le attività di controllo e vigilanza ai sensi dell’art.13 del decreto legislativo 81/2008, come modificato dal decreto legge 21 ottobre 2021, n.146, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2021, n.215, recante le Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”