Quattro persone sono morte sul lavoro nel giro di poche ore

Quattro persone sono morte sul lavoro nel giro di poche ore ieri nel nordest: a perdere la vita sono stati un'operaia di Susegana (Treviso), un artigiano a Bovolenta (Padova), un magazziniere ad Appiano (Bolzano) e un agricoltore nella zona di Lacs, sempre in provincia di Bolzano. In tutti e quattro i casi sono in corso accertamenti per verificare le cause degli incidenti, che hanno interessato settori completamente diversi tra loro.

''Non basta esprimere cordoglio, solidarieta', pentimento – ha dichiarato Emilio Viafora, segretario generale Cgil Veneto – ma bisogna avere atteggiamenti coerenti: non si puo' piangere chi sul lavoro muore o resta gravemente ferito e poi dimenticarlo completamente il giorno dopo, come sta facendo il governo''. Per Viafora, ''i provvedimenti del governo stanno allentando tutte le misure di sicurezza sul lavoro e di responsabita' sociale dell'impresa, rischiando di creare problemi di sicurezza ancora maggiori''.

L'operaia lavorava presso la 'Roberto industria alimentare' di Susegana, l'incidente e' avvenuto all'interno dell'azienda. Per cause in corso di accertamento, la donna, Gabriella Baldas, 55 anni, del posto, e' rimasta schiacciata dalla pressa di un'apparecchiatura per il confezionamento dei prodotti da forno. Il decesso e' stato istantaneo. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri e Spisal.

Nel padovano, la vittima e' un giovane, Enrico Tamiazzo, 28 anni, che lavorava come lattoniere nella zona artigianale di Bovolenta (Padova). Tamiazzo stava compiendo un sopralluogo sul tetto di una stireria, quando il solaio e' ceduto sotto i suoi piedi. Il giovane e' precipitato ed e' morto sul colpo. Vani i soccorsi dell'equipaggio del 118 arrivato sul posto con un elicottero. Sul posto sono intervenuti i tecnici dello Spisal ed i carabinieri di Piove di Sacco (Padova).

Ad Appiano, vicino a Bolzano, e' deceduto invece Klaus Trettl, 66 anni, titolare di un magazzino intento al lavoro con un carrello per sollevare la merce. L'uomo e' caduto dal mezzo ed ha battuto il capo, riportando lesioni gravissime per le quali e' morto poco dopo il ricovero all'ospedale di Bolzano. Sono in corso indagini dei carabinieri per accertare l'esatta dinamica dell'incidente.

Qualche ora dopo, un contadino e' stato travolto da una macchina per lavorare il fieno. La vittima si chiamava Johann Troger, 51 anni. La disgrazia e' avvenuta nei campi di Tanas, nel comune di Laces (Bolzano).

La Cgil, nel ricordare che in Veneto i servizi di medicina del lavoro contano su 300 persone, delle quali solo 167 adibite ad controlli per la sicurezza nelle aziende in una regione che negli ultimi dieci anni ha una media annua di 100mila infortuni denunciati. ''Scandaloso e' anche – ha aggiunto Viafora – che per avere diritto a un'indennita' si debba arrivare all'85% di invalidita': gli ultimi provvedimenti previsti nella finanziaria infatti hanno cancellato il 74%, escludendo dal reddito tutti coloro che subiscono mutilazioni in incidenti sul lavoro''.

Sicurezza, Qualità, GDPR, HACCP, Medicina del lavoro, E-learning, Videoconferenza, Qualifica Fornitori, CRM...