Cybersicurezza 2022-2026
l Comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 127 del 01/06/2022. Adozione della Strategia nazionale di cybersicurezza 2022-2026 e del Piano di implementazione 2022-2026.
Velocità di connessione, numerosità di interazioni tra utenti e accessibilità di dati e informazioni online non sono parametri sufficienti a definire lo sviluppo digitale che caratterizza l’età contemporanea, né riescono a descrivere, nella sua interezza, quell’articolata dimensione che chiamiamo spazio cibernetico.
In tale dominio trovano posto, interconnessi e comunicanti, innumerevoli servizi concepiti per il soddisfacimento delle quotidiane esigenze delle nostre comunità e per lo svolgimento delle relative attività economiche: infrastrutture energetiche, mercati finanziari, forniture di acqua potabile, trasporti di massa, e, non ultime, le funzioni essenziali dello Stato, incluse la sua difesa e integrità.
La complessità e l’interdipendenza dei sistemi è cresciuta fino a sfumare la dualità tra la dimensione digitale e il mondo reale, rendendo spesso problematica l’identificazione di confini e rispettive caratteristiche.
Se, da una parte, è l’incessante evoluzione delle moderne tecnologie a rendere più conveniente la “migrazione” verso il digitale, dall’altra, solo la resilienza e la sicurezza delle reti e dei sistemi su cui tali servizi si basano possono garantire, nell’immediato, la sicurezza per la nostra comunità e, in prospettiva, lo sviluppo economico e il benessere dello Stato.
I rischi insiti in tale complessità – e le potenziali, molteplici ricadute negli ambiti economico, sociale e politico – spaziano dalla dipendenza tecnologica e
perdita di autonomia strategica dello Stato alle minacce di tipo antropico, in cui l’errore umano si somma alle iniziative di attori malevoli, caratterizzati da diverso grado di sofisticazione e mossi da differenti, ma ugualmente dannosi, intenti.