Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2014

Il modello di dichiarazione, allegato al decreto del”  Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 dicembre 2012,”  e'”  sostituito”  dal modello e dalle istruzioni allegati al presente decreto.

Il modello di cui al presente decreto sara'”  utilizzato”  per”  le dichiarazioni da presentare, entro la data prevista”  dalla”  legge”  25 gennaio 1994, n. 70 e cioe' entro il 30″  aprile”  di”  ogni”  anno,”  con riferimento”  all'anno”  precedente”  e”  sino”  alla”  piena”  entrata” ”  in operativita'”  del”  Sistema”  di”  controllo”  della”  Tracciabilita'”  dei Rifiuti (SISTRI).

La nuova modulistica sarà  utilizzata per la Dichiarazione Ambientale 2014 (MUD) che i soggetti interessati dovranno presentare entro il prossimo 30 aprile 2014 con riferimento ai rifiuti gestiti nel corso del 2013

sistriDECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12 dicembre 2013

PIANO DI LAVORO AMIANTO , La gestione dei pericoli , finanziamenti e prestiti d’onore per ingegneri ed architetti ,

Newsletter 27 Gennaio 2014

News – Categoria 'Sicurezza'

La gestione dei pericoli
Tutto quello che è importante sapere per la vostra sicurezza
26 gennaio 2014
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Radiazioni ionizzanti direttiva europea
DIRETTIVA 2013 59 EURATOM DEL CONSIGLIO
26 gennaio 2014
” 
Bando Isi
guida per la compilazione della procedura online
25 gennaio 2014
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Codice ad uso degli ispettori del lavoro
DM 15 gennaio 2014
25 gennaio 2014
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PIANO DI LAVORO AMIANTO
art 256 d lgs 81
23 gennaio 2014
” 
Elenco dei soggetti abilitati ad effettuare i lavori sotto tensione
Pubblicato il Decreto Dirigenziale 15 gennaio 2014
23 gennaio 2014
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News – Categoria 'Bandi e Concorsi'

Bando inail
fino all'8 aprile la presentazione delle domande online
25 gennaio 2014
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Responsabile del servizio di prevenzione e protezione
Affidamenti d'incarico
21 gennaio 2014
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Affidamenti incarico RSPP
Comunità  Montana del Friuli Occidentale
20 gennaio 2014
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News – Categoria 'Generale'

POS nota del ministero
il Ministero conferma le soglie e l'obbligo in capo ai professionisti
26 gennaio 2014
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Accordo relativa al Ccnl dell'area II
Accordo relativa al Ccnl dell'area II
26 gennaio 2014
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Breve Guida all'Apprendistato
Direzione territoriale del Lavoro di Pavia
25 gennaio 2014
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Le nuove disposizioni comunitarie sul “de minimis”
INAIL
23 gennaio 2014
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POS nota del ministero

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha predisposto uno schema di Decreto contenente il Regolamento sull'obbligo dei pagamenti per professionisti e commercianti tramite POS, come previsto dalla Legge 221/2012 in vigore dal primo gennaio 2014Il testo di decreto che disciplina l'uso di moneta elettronica per i pagamenti di beni, servizi e prestazioni professionali è uno e uno solo e, di co nseguenza, non è in atto alcuna retromarcia rispetto all'ambito e alle modalità  della sua appli cazione.
Il testo in questione è stato inviato alla Banca d'Italia e al ministero delle Finanze per il necessario concerto”. E' quanto precisa una nota del ministero dello Sviluppo economico, in riferimento al provvedimento relativo all'obbligo di pagamento tramite Pos per i professionisti.

I punti caratterizzanti di tale decreto sono: l'obbligo di accettare le carte di debito per i pagamenti si applica a tutte le transazioni di importo superi ore ai 30 euro; fino al 30 giugno 2014, l'obbligo di accettazione di pagamenti elettronici vale solo per le attività  commerciali o professionali che abbiano un fatturato relativamente all'anno precede nte superiore a 200 mila euro.

Il testo prevede, inoltre, tempi molto rapidi per la sua completa attuazione: l'entrata in vigore si avrà  infatti dopo 60 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, mentre entro i successivi novanta giorni potranno essere definite, attraverso un ulteriore decreto, le modalità  di adeguamento per i soggetti inizialmente esclusi (ossia quelli con fatturato inferiore a 200 mila euro).

posscarica nota ministero

Breve Guida all’Apprendistato

Messa a punto dalla Direzione territoriale del Lavoro di Pavia una guida che offre un quadro riepilogativo della normativa sul contratto di apprendistato. dr.ssa G.Ferrari – Direzione Territoriale del Lavoro di Pavia

Il documento, approfondisce anche gli aspetti previdenziali e assistenziali e le finalità  del contratto

L' apprendistato è un contratto a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e all'occupazione dei giovani (art. 1, comma 1 del Testo Unico).

Si tratta di un contratto di lavoro subordinato a “causa mista” poiché prevede che l'azienda impartisca all'apprendista assunto alle proprie dipendenze la formazione professionale durante il rapporto di lavoro. Con tale contratto, infatti, l'apprendista svolge il proprio lavoro collaborando alla realizzazione dei servizi dell'impresa, dietro corrispettivo dell'attività  svolta, e contemporaneamente il datore di lavoro impartisce la formazione necessaria al conseguimento di una qualificazione professionale.

Cosa rappresenta per le imprese
Per l'impresa il contratto di apprendistato costituisce uno strumento di cui può disporre per formare le professionalità  di cui ha bisogno. Le aziende che assumono con questa tipologia di rapporto di lavoro usufruiscono di agevolazioni relative agli oneri contributivi per l'intera durata del contratto di apprendistato, oltre all'anno successivo alla conferma in servizio dell'apprendista, fermo restando l'obbligo di erogare la formazione prevista senza alcuna trattenuta sulla retribuzione

Cosa rappresenta per il giovane lavoratore
Per l'apprendista il contratto di apprendistato rappresenta lo strumento più importante di ingresso nel mondo del lavoro perché consente al giovane lavoratore di acquisire la qualifica professionale ai fini contrattuali alla quale il contratto é preordinato, o il titolo di studio, attraverso un percorso formativo guidato e garantito che vede nella formazione in azienda il proprio momento più qualificante.

Messa a punto dalla Direzione territoriale del Lavoro di Pavia una guida che offre un quadro riepilogativo della normativa sul contratto di apprendistato. Il documento, informa l'Ance, approfondisce anche gli aspetti previdenziali e assistenziali e le finalità  del contratto  L' apprendistato è un contratto a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e all'occupazione dei giovani (art. 1, comma 1 del Testo Unico).  Si tratta di un contratto di lavoro subordinato a Breve Guida all'Apprendistato

Assicurazione infortuni, proroga termine di scadenza per il pagamento dell’autoliquidazione

I Ministri dell'Economia e del Lavoro hanno annunciato, in un comunicato stampa congiunto, il differimento al 16 maggio 2014 del termine di scadenza per il pagamento dell'autoliquidazione.

Sono posticipati alla stessa data i pagamenti dei premi speciali non soggetti all'autoliquidazione con date di scadenza antecedenti al 16 maggio 2014.

La legge di stabilità  (articolo 1, comma 128), infatti, ha ridotto per il 2014 i premi e i contributi a carico dei soggetti tenuti all'obbligo assicurativo per un importo complessivo di 1 miliardo di euro, in relazione all'andamento infortunistico aziendale.

Per permettere alle imprese di beneficiare immediatamente del bonus, il termine di pagamento è stato posticipato.

L'onere del differimento è interamente a carico dello Stato.

Delibera di Giunta sul tema della Certificazione Energetica degli Edifici

Nella seduta del 10 gennaio 2014 la Regione Lombardia ha approvato un nuova Delibera di Giunta sul tema della Certificazione Energetica degli Edifici, la DGR X/1216 del 10/01/2014.

La nuova DGR, che come gli addetti ai lavori ben sapranno ha valore solo sul territorio della Regione Lombardia, ha per oggetto l'AGGIORNAMENTO DELLA DISCIPLINA REGIONALE PER L'EFFICIENZA E LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI E CRITERI PER IL RICONOSCIMENTO DELLA FUNZIONE BIOCLIMATICA DELLE SERRE E DELLE LOGGE, AL FINE DI EQUIPARARLE A VOLUMI TECNICI.

Le nuove disposizioni mirano a recepire le ultime novità  introdotte dalla disciplina nazionale; in particolare, per quanto riguarda l'accreditamento dei professionisti all'elenco dei certificatori energetici, viene ampliato l'elenco dei titoli di studio idonei sulla base di quanto previsto dal DPR 75/2013 con l'inclusione della Laurea in chimica industriale (classe di laurea magistrale LM 71, ex DM 16 marzo 2007).
” 
Bisogna partecipare ad uno specifico corso di formazione, con superamento dell'esame finale, questo rimane un requisito imprescindibile per coloro che chiedono di essere accreditati per svolgere l'attività  di certificazione energetica in Lombardia, indipendentemente dal titolo di studio conseguito e dall'iscrizione all'Ordine o Collegio professionale, qualora esistente.

L'Attestato energetico di cui all'allegato C) della dgr 8745/2008, come modificato con dgr 1811 del 31.5.2011, viene denominato “Attestato di Prestazione Energetica” a far data dal 15 gennaio 2014.

Criteri per il riconoscimento della funzione bioclimatica delle serre e delle logge, ai fini dell'equiparazione a volumi tecnici.

DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE, 10 gennaio 2014 - X_1216 DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE, 10 gennaio 2014 – X 1216

approfondimenti

certificazioneDocumento di sintesi DPR 16 Aprile 2013

certificazioneCorsi certificazione energetica


Le nuove disposizioni comunitarie sul "de minimis"

22 gennaio 2014 – Aiuti di Stato, le nuove disposizioni comunitarie sul “de minimis”

Il 1″° gennaio 2014 sono entrati in vigore i Regolamenti UE 1407/2013 e 1408/2013, che hanno introdotto nuove disposizioni comunitarie in materia di aiuti di Stato “de minimis”.
Il Regolamento UE 1407/2013, che sostituisce il Regolamento CE 1998/2006, ha confermato, fino al 31 dicembre 2020, il massimale di 200.000 euro come soglia del “de minimis” per le imprese di qualsiasi settore, a eccezione degli aiuti previsti dall'art. 1, comma 1, del predetto Regolamento, e il massimale di 100.000 euro per le imprese che operano nel settore del trasporto di merci su strada per conto terzi.
Il Regolamento UE 1408/2013, che sostituisce il Regolamento CE 1535/2007, ha innalzato, fino al 31 dicembre 2020, il massimale da 7.500 euro a 15.000 euro a favore delle imprese che operano nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli.
I moduli D, relativi alla dichiarazione “de minimis”, allegati all'Avviso 2013 verranno pertanto modificati in coerenza con i nuovi Regolamenti e resi disponibili nella procedura informatica a supporto della compilazione della domanda online.

2 gennaio 2014 – Avviso pubblico Sicilia

Errata corrige degli allegati 1 (pag. 6) 2 ( pag. 7) e 3 (pag. 4). Scarica gli allegati aggiornati.