Bonus 100 euro per i lavoratori dipendenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 19 del 10 ottobre 2024. Destinatari. Capienza.

Bonus 100 euro per i lavoratori dipendenti

LAVORO | Bonus 100 euro per i lavoratori dipendenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 19 del 10 ottobre 2024.

L’articolo 2-bis del Decreto-legge n. 113/2024, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 143/2024 ha stabilito che, nelle “more dell’introduzione del regime fiscale sostitutivo previsto dall’articolo 5, comma 1, lettera a), n. 2.4), della legge 9 agosto 2023, n. 111” (legge delega), sia erogata, una tantum per l’anno 2024.

Destinatari

Tre sono i requisiti individuati dalla normativa, e che devono sussistere in capo ai lavoratori dipendenti che intendono richiedere il bonus:

  • avere nel 2024 un reddito complessivo non superiore a 28mila euro, chiarendo al contempo che non concorre al calcolo il reddito dell’abitazione principale e delle relative pertinenze;
  • avere sia il coniuge sia (almeno) un figlio fiscalmente a carico e avere “capienza fiscale”, precisando che occorre avere il coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, e almeno un figlio, anche se nato fuori del matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidato, entrambi (coniuge e figlio) fiscalmente a carico; in presenza di un nucleo familiare monogenitoriale, il bonus è riconosciuto al dipendente con almeno un figlio fiscalmente a carico.
  • ovvero un’imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente di importo superiore a quello della detrazione per lavoro dipendente (art. 13, comma 1, Tuir).

Capienza

In altri termini, ai fini del riconoscimento del bonus, precisa la Circolare de qua, è necessaria la previa verifica della “capienza” dell’imposta lorda determinata sui redditi da lavoro dipendente rispetto alla detrazione spettante per la stessa tipologia reddituale, con riferimento allo stesso periodo d’imposta, ossia l’anno 2024.

Per ulteriori approfondimenti per il calcolo della capienza dell’imposta lorda rispetto alla detrazione spettante per i redditi da lavoro dipendente lo stesso documento di prassi rinvia, per quanto compatibili, ai chiarimenti resi con la circolare del 14 dicembre 2020, n. 29/E, par. 1.

Le modalità per richiedere il contributo

Al fine di ottenere il bonus, il prestatore di lavoro dipendente deve presentare al datore di lavoro una richiesta scritta in cui dichiara di averne diritto, indicando il codice fiscale del coniuge e dei figli fiscalmente a carico (ovvero dei soli figli in ipotesi di nucleo familiare monogenitoriale). Più in dettaglio, il dipendente è tenuto a comunicare, attraverso autocertificazione, di possedere i requisiti di reddito e familiari previsti dalla disciplina normativa.

Le modalità di erogazione

Il sostituto d’imposta riconoscerà l’indennità unitamente alla tredicesima mensilità e potrà recuperare le somme sotto forma di credito da impiegare in compensazione. A detta finalità sarà istituito, tramite apposita risoluzione, il codice tributo da utilizzare per la compensazione.

Circolare Agenzia delle Entrate n. 19 del 10 ottobre 2024

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