Bando innovazione digitale

manifattura, artigianato non artistico, commercio e servizi alle imprese Camera di commercio di Perugia

Bando innovazione digitale

Bando innovazione digitaleLe” domande, firmate digitalmente, dovranno essere” inviate esclusivamente in modalità  telematica” tramite la piattaforma Web Telemaco (http://webtelemaco.infocamere.it) – Servizi e-gov – Contributi alle imprese -” a partire dalle ore 8.00 del 13 febbraio 2019, con” chiusura dei termini alle ore 17.00 del 7 marzo 2019.
Approvato dalla Camera di commercio di Perugia un nuovo intervento finalizzato a sostenere le imprese che realizzano progetti di innovazione informatica e digitale.” L'iniziativa, volta a contribuire al mantenimento dei livelli occupazionali e della forza competitiva delle imprese della provincia di Perugia, prevede uno stanziamento di 600.000 euro.” I contributi saranno pari al 50% dei costi ammissibili con un massimale di 2.500 euro.”  ” 
Sono soggetti finanziabili le PMI operanti nella provincia di Perugia, così come definite dal Reg. (UE) n. 651/2014 della Commissione, che include in tale categoria le imprese che possiedono contemporaneamente le seguenti caratteristiche:
occupano meno di 250 persone;
il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di euro oppure il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro;
siano in possesso, alla data di presentazione della domanda, del requisito di impresa autonoma.
Gli investimenti finanziabili dovranno essere riconducibili alle finalità  previste e dovranno riguardare le seguenti spese:
a) inserimento di metodologie di progettazione automatica collegata col processo produttivo” (CAD);
b) inserimento di tecniche di automazione di fabbrica supportate da elaboratore (CAM);
c) inserimento di metodologie di controllo globale della qualità  del prodotto;
d) impianti antintrusione: antifurti o allarmi con sistemi di rilevamento satellitare collegati alle” centrali di vigilanza; attrezzature per video-sorveglianza; video-protezione con cassetta di” registrazione e assimilabili nel rispetto del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 sulla tutela della” privacy; telecamere collegate direttamente con le centrali delle forze dell'ordine;
e) inserimento di sistemi informatici e di telecomunicazione innovativi, esclusa la creazione di” siti Internet e l'applicazione della normativa sulla privacy;
f) software – anche in cloud – che automatizzano il processo di raccolta delle informazioni dei
clienti, attuali o potenziali, e la comunicazione con gli stessi (ivi compresi i sistemi c.d. BIG” DATA), sistemi di gestione newsletter o i sistemi VoIP;
g) software gestionali specifici per la digitalizzazione (ivi compresi quelli per la fatturazione” elettronica, lo storage, workflow)
h) servizi di promozione del sito: posizionamento sui motori di ricerca;
i) implementazione di pagine aziendali su social network;
j) realizzazione sistemi di e-commerce: predisposizione del portfolio prodotti, web design,” creazione vetrina e schede prodotti, realizzazione gallery fotografiche, predisposizione testi in” lingua per i diversi mercati target, produzione di filmati di approfondimento sui prodotti,” webinar;
k) azioni e servizi per sostenere il posizionamento dell'offerta sulle piattaforme e-commerce” prescelte; fee di accesso a piattaforme e-commerce;” 
l) Servizi AD Words;
m) Campagne promozionali sui social network;
n) Spese di consulenza per promozioni sui social e sul web marketing
Gli investimenti di cui ai punti da g) a l) dovranno essere riconducibili al Brand Umbria” attraverso l'inserimento nei siti dei beneficiari del contributo o nella loro campagna” promozionale sui social di immagini fotografiche o di video evocativi del territorio o dei prodotti” dell'Umbria.
2. Gli investimenti saranno calcolati al netto dell'IVA e dovranno essere comprovati da fatture” di spesa che abbiano data compresa fra il 27 Novembre 2018 e il termine previsto per la” presentazione della rendicontazione dall'articolo 9.
3. Non sono ammesse a rendicontazione le spese relative a:
– acquisizione di aziende o di rami di aziende e le spese per l'acquisto di beni e servizi forniti da” società  controllate e/o collegate e/o con assetti proprietari totalmente coincidenti a quelli delle” imprese richiedenti;
– spese di mera manutenzione, aggiornamento di siti preesistenti, aggiornamento software;
– materiale di consumo e minuterie;
– spese relative a software per la gestione della contabilità  ordinaria e l'amministrazione del” personale;
– pagamenti effettuati in contanti e/o tramite compensazione di qualsiasi genere tra il” beneficiario ed il fornitore (ad esempio permuta con altri beni mobili, lavori, forniture, servizi,” ecc.);
– spese oggetto di autofatturazione;
– gli ordini di pagamento non eseguiti;
– le spese per l'acquisto di beni/impianti usati;
– le spese che risultano non congruenti con le attività  del progetto presentato e realizzato
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