Riavvio progressivo del Sistri Ottobre 2013
“Il sistema può funzionare anche se il suo avvio va gestito in modo graduale“. Lo dice il ministro dell'Ambiente Corrado Clini nel corso di una conferenza sul Sistri, che in questi giorni si trovato al centro di un'inchiesta della Magistratura che ha portato ad arresti e sequestri. “Sulla base di queste indicazioni – prosegue Clini – abbiamo previsto che il sistema riparta in modo graduale e con una fase 'sperimentale'.
La prima fase del Sistema di tracciabilità dei rifiuti, il Sistri, partirà dal 30 aprile per i grandi produttori di rifiuti pericolosi (con più di 10 dipendenti). Fino al 30 settembre questo periodo è di allineamento per un migliore adeguamento al sistema. Per queste imprese la piena operatività sarà dal primo ottobre 2013. Lo prevede il decreto firmato il 20 marzo dal ministro dell'Ambiente Corrado Clini, in cui si stabilisce l'entrata in vigore del Sistri, e che oggi è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale. Per gli altri operatori il periodo di allineamento va dal 1 ottobre al 2 marzo 2014. Dal 3 marzo ci sarà la piena operatività . Il decreto è un atto dovuto, come previsto dall'articolo 52 del decreto legge 83 del 2012, convertito nella legge 134 del 2012 – ha spiegato il ministro Clini – La tracciabilità del flusso di rifiuti è anche un obbligo europeo. Attivare il Sistri è soprattutto un dovere morale: l'assenza di un sistema di tracciabilità dei rifiuti è un assist intollerabile a chi evade gli impegni ambientali e soprattutto alla malavita organizzata e alle ecomafie.