Il Ministro, previa intesa in sede di Conferenza Stato-regioni, adotta il Piano nazionale delle sementi biologiche e il Piano d'azione nazionale per la produzione biologica e i prodotti biologici, ai cui indirizzi contribuisce il Tavolo tecnico per la produzione biologica, il quale inoltre esprime pareri sui provvedimenti in merito alla produzione, propone attività di promozione e individua le strategie per favorire l'ingresso e la conversione delle aziende convenzionali al biologico.

Competitività della produzione biologica

In G.U. n. 69/2022 è stata pubblicata la Legge n. 23 del 9 marzo 2022

La Legge n. 23 del 9 marzo 2022 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 69 del 23/03/2022. Disposizioni per la tutela, lo sviluppo e la competitività della produzione agricola, agroalimentare e dell’acquacoltura con metodo biologico.

L’art. 1 anticipa i temi disciplinati della Legge, quali:

il sistema delle autorità nazionali e locali e degli organismi competenti (artt. 3 e 4);
l’istituzione di un marchio nazionale che contraddistingua i prodotti ottenuti con il metodo biologico, realizzati con materie prime coltivate o allevate in Italia (art. 6);
le azioni per la salvaguardia, la promozione e lo sviluppo della produzione agricola, agroalimentare e dell’acquacoltura con metodo biologico, compresi i mezzi finanziari per il sostegno alla ricerca, le iniziative per lo sviluppo della produzione biologica, la realizzazione di campagne di informazione e di comunicazione istituzionale (artt. 7 – 12);
i distretti biologici e l’organizzazione della produzione e del mercato, compresa l’aggregazione tra i produttori e gli altri soggetti della filiera (artt. 13 – 17).
Inoltre, si segnala l’istituzione presso il Ministero delle politiche agricola alimentari e forestali del Tavolo tecnico per la produzione biologica a cui sono affidati i seguenti compiti:

  • delineare gli indirizzi e le priorità per il Piano d’azione di cui all’art. 7;
    esprimere parere in merito ai provvedimenti riguardanti la produzione biologica a livello nazionale e dell’Unione europea;
    proporre gli interventi per l’indirizzo e l’organizzazione delle attività di promozione dei prodotti biologici;
    individuare le strategie d’azione per favorire l’ingresso e la conversione delle aziende convenzionali al metodo biologico.

La legge disciplina inoltre i distretti biologici, che si distinguono, oltre che per la coltivazione, l’allevamento, la trasformazione e la preparazione alimentare di prodotti biologici, anche per l’integrazione con altre attività economiche presenti e per la presenza di aree paesaggisticamente rilevanti.

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LEGGE 9 marzo 2022, n. 23

Disposizioni per la tutela, lo sviluppo e la competitivita’ della produzione agricola, agroalimentare e dell’acquacoltura con metodo biologico. (22G00031) (GU Serie Generale n.69 del 23-03-2022)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 07/04/2022

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