5 marzo 2012: giornata cittadina per la Sicurezza sul Lavoro
Lunedì 5 marzo 2012 alle ore 11.00
Presso la Sala dei Baroni del Maschio Angioino
Seduta Solenne del Consiglio Comunale
sotto l'Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica
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In Italia la Costituzione e le leggi danno ampia tutela al lavoro e alla salvaguardia della salute dei lavoratori. Alle Istituzioni e a tutti i cittadini spetta, quindi, il dovere di fare rispettare queste leggi. Proprio Napoli, che conosce più da vicino lavoro nei suoi aspetti più drammatici precariato, lavoro nero, sfruttamento dei minori e degli immigrati, disoccupazione , proprio Napoli allora, prima città in Italia, ha voluto dedicare ogni anno una giornata, il 5 marzo, alla sicurezza sul lavoro ed alla prevenzione degli infortuni. Una giornata per la tutela dei diritti di tutti i lavoratori, non solo della nostra città , poiché ogni lavoratore è un bene prezioso per tutta la società . Pertanto, pure se i dati statistici in materia di infortuni sono confortanti, l'attenzione di tutti deve restare alta per realizzare sempre: prevenzione, controlli e informazione. L'informazione, insieme alla cultura del rispetto e della tutela del lavoratore, deve partire dalla scuola: già tra i banchi, pertanto, deve essere radicata nei giovani la cultura della prevenzione e della tutela del “bene comune” del lavoro. Patrimonio comune che, proprio perché tale, deve essere tutelato da tutti noi, con salvaguardia totale ed imprescindibile di chi nel lavoro deve vivere e mai più dovrà accadere che sul lavoro possa infortunarsi o addirittura perdere la vita.
Napoli è la prima città d'Italia che ha voluto dedicare una giornata, quella del 5 marzo, alla sicurezza sul lavoro ed alla prevenzione delle morti bianche.
Una giornata per la tutela dei diritti di tutti i lavoratori, non solo di Napoli, ma di tutto il mondo: perché ogni lavoratore è un bene prezioso per tutta la società ed il lavoro è un “bene comune”.
La giornata del 5 marzo, pertanto, deve testimoniare un impegno congiunto di tutte le parti sociali per la prevenzione, il controllo e la informazione.
A cominciare dalla scuola da dove deve radicarsi una cultura del rispetto e della tutela del lavoratore.
La giornata della sicurezza del 5 marzo, quindi, vuole tutelare un patrimonio comune, per la salvaguardia imprescindibile di tutti quelli che vivono di lavoro e mai più dovrà accadere che ne possano morire.
Il Presidente della Commissione Consiliare Permanente Lavoro – Sviluppo – Attività Produttive – Commercio
Avv. Antonio Crocetta” ”
L'iniziativa del Comune di Napoli di dedicare una giornata cittadina ed una seduta del Consiglio comunale al tema della sicurezza sul lavoro rappresenta un appuntamento importante volto a stimolare tutti gli attori sociali in direzione di un impegno concreto contro un fenomeno inaccettabile in un Paese democratico. Un impegno comune fondato sulla prevenzione e il controllo, ma anche e soprattutto sull'informazione. L'articolo 1 della Costituzione recita che “L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”, intendendo con lavoro la certezza dei diritti e del rispetto della sicurezza. Questo articolo è ancora troppo disatteso nel nostro Paese, ancora troppo inattuato. Precariato, occupazione in nero, sfruttamento di minori e immigrati, disoccupazione, gare ed appalti piegati alla sola logica del ribasso, scarsa certezza della pena: sono tanti, troppi i nemici che vanno sconfitti. Per questo lo sforzo deve essere condiviso e comune, perchè gli infortuni e le morti sul lavoro non sono il prodotto del caso e della sorte, bensì il frutto avvelenato del non rispetto delle norme e delle leggi che garantiscono le lavoratrici e i lavoratori.
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Il Sindaco
Luigi de Magistris