Indirizzi operativi lavori sotto tensione su elettrodotti aerei
Prevenzione del rischio di caduta dall'alto nelle attività non configurabili come lavori sotto tensione su elettrodotti aerei
Indirizzi operativi avori sotto tensione su elettrodotti aerei
Il documento, elaborato dalla Commissione Interministeriale per i Lavori Sotto Tensione (LST), costituita presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in accordo al Decreto 4 febbraio 2011 e dalla Commissione Tecnica per i Lavori Sotto Tensione (CT-LST) dell'Inail, rappresenta uno strumento di ausilio alle imprese operanti nell'ambito della costruzione, demolizione, manutenzione ed esercizio di elettrodotti aerei. L'obiettivo è quello di indirizzare le aziende nella stesura di procedure operative che consentano di ridurre il rischio di caduta nei lavori in quota. Lo strumento ha carattere volontario e non si sostituisce a quanto disposto dalla legislazione vigente.
L'obiettivo del presente documento è quello di fornire indicazioni per favorire l'uniformità di comportamento sull'intero territorio nazionale da parte di professionisti, gestori, imprese, manutentori e organi di vigilanza, ciascuno secondo le proprie competenze e responsabilità , al fine di prevenire il rischio di caduta dall'alto durante le attività lavorative in quota nell'ambito degli interventi per la costruzione, demolizione, esercizio e manutenzione delle linee elettriche aeree. Inoltre viene descritto un possibile metodo di calata al suolo dei lavoratori non più autosufficienti o impossibilitati a muoversi autonomamente. Il documento si riferisce ad attività non configurabili come lavori sotto tensione (in base alla definizione contenuta nelle norme EN 50110-1 e CEI 11-27) ed in ogni caso esso non prende in considerazione le misure di prevenzione e protezione contro il rischio elettrico. Si evidenzia che i lavori sotto tensione vengono definiti in relazione alle distanze dalle parti attive, che in generale possono essere in tensione. Pertanto le attività non configurabili come lavori sotto tensione non implicano necessariamente che l'elettrodotto sia fuori tensione.
Le indicazioni contenute nel presente documento si fondano su quanto segue: “· tutti gli interventi in quota sono effettuati senza l'impiego di sistemi di accesso e posizionamento mediante funi. Non trovano pertanto applicazione le disposizioni dell'articolo 116 del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 e successive modificazioni; “· la scalata, lo spostamento e il posizionamento in quota, sono resi possibili tramite l'utilizzo di apposite attrezzature (articolo 70 del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 e successive modificazioni); “· la riduzione del rischio è attuata con l'uso di idonei sistemi di protezione contro la caduta dall'alto (articolo 115 del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 e successive modificazioni).
Prima dell'inizio delle attività deve essere stabilita la metodologia operativa di intervento dalla quale dipendono le modalità di scalata, spostamento e posizionamento da adottare. La metodologia adottata non può prescindere dall'integrità meccanica delle strutture dell'elettrodotto su cui si intende accedere. Pertanto tale integrità deve essere dichiarata dal proprietario/gestore dell'elettrodotto al fine di consentire l'accesso di lavoratori sulle strutture.
Indirizzi operativi avori sotto tensione su elettrodotti aerei
Prodotto: Volume
Edizioni: Inail – 2016