CATASTO REGIONALE IMPIANTI TERMICI EMILIA-ROMAGNA
CATASTO REGIONALE IMPIANTI TERMICI EMILIA-ROMAGNA
GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL LIBRETTO DI IMPIANTO
Il libretto di impianto di cui alla DGR 1578/2014 è obbligatorio per tutti gli impianti di climatizzazione invernale e di climatizzazione estiva sia esistenti che di nuova installazione. Per individuare i criteri in base ai quali procedere alla compilazione del libretto di impianto, occorre quindi fare riferimento alla definizione stessa di impianto termico, ovvero:
per impianto di climatizzazione invernale e/o estiva si intende l'impianto tecnologico destinato ai servizi di climatizzazione invernale o estiva degli ambienti, con o senza produzione di acqua calda sanitaria, indipendentemente dal vettore energetico utilizzato, comprendente eventuali sistemi di produzione, distribuzione e utilizzazione del calore nonché gli organi di regolarizzazione e controllo.
Sono compresi negli impianti termici gli impianti individuali di riscaldamento. Non sono considerati impianti termici apparecchi quali: stufe, caminetti, apparecchi di riscaldamento localizzato ad energia radiante; tali apparecchi, se fissi, sono tuttavia assimilati agli impianti termici quando la somma delle potenze nominali del focolare degli apparecchi al servizio della singola unità immobiliare è maggiore o uguale a 5 kW. Non sono considerati impianti termici i sistemi dedicati esclusivamente alla produzione di acqua calda sanitaria al servizio di singole unità immobiliari ad uso residenziale ed assimilate”.
In base alla definizione sopra riportata, l'impianto termico è quindi individuabile – ai fini della compilazione del relativo libretto – come un sistema tecnico funzionalmente completo, realizzato per consentire l'erogazione di uno specifico servizio energetico (di climatizzazione invernale con o senza produzione di acqua calda sanitaria, di climatizzazione estiva, o di sola produzione di acqua calda sanitaria) con le esclusioni indicate dalla definizione. Non è condizione tecnicamente indispensabile che un servizio energetico sia soddisfatto da un solo impianto: possono infatti essere compresenti più impianti, diversi e separati tra loro, destinati a fornire il proprio contributo al soddisfacimento di un servizio energetica.
Il sistema funzionale è costituito dagli apparecchi, dispositivi e sottosistemi necessari per il trattamento termico (riscaldamento o raffreddamento) del fluido (liquido o aeriforme) termovettore, ed il suo trasporto fino all'ambiente da climatizzare o al terminale di scambio termico con l'ambiente (questo compreso, se previsto) nonché dei necessari dispositivi di regolazione e controllo.
Per ciascun impianto termico così individuato è necessario compilare un libretto di impianto, cioè quel documento che ne descrive i diversi componenti funzionali, individuando le competenze e responsabilità gestionali. In buona sostanza, per meglio identificare i criteri in base ai quali compilare un libretto con riferimento ad uno specifico impianto (da cui la medesima denominazione di tale documento: libretto di impianto), è possibile ragionare per esclusione, ovvero definire cosa NON è il libretto di impianto. Esso:
“· non è un “libretto di edificio” o di “unità immobiliare”: non è quindi possibile utilizzarlo per identificare e descrivere, con un solo libretto, tutti gli impianti presenti in un edificio o unità immobiliare, indipendentemente dai servizi energetici presenti;
“· non è un “libretto di servizio energetico”: non è quindi utilizzabile per identificare e descrivere, con un solo libretto, i diversi impianti eventualmente compresenti per la fornitura di un medesimo servizio energetico, anche se tra loro interagenti, a meno che essi non presentino
sottosistemi in comune.