20 ANNI DI GIURISPRUDENZA SULL’AMIANTO DALLA SENTENZA BARBOTTO ALLA SENTENZA ETERNIT
20 ANNI DI GIURISPRUDENZA SULL'AMIANTO DALLA SENTENZA BARBOTTO ALLA SENTENZA ETERNIT
Evento Osservatorio Sicurezza Lavoro Milano
Sala Valente, via Freguglia N”° 14, Milano
16 Marzo 2015 – ore 14:30
INAIL Lombardia” – CPT di Milano, Lodi, Monza e Brianza – Tribunale di Milano
Argomenti:
- Il nesso di causalità
- L'accertamento della patologia
- La colpa dei vertici aziendali
- Questioni processuali
- La prescrizione
- L'INAIL parte civile
Apertura lavori
- Livia Pomodoro – già Presidente Tribunale di Milano
- Antonio Traficante – Direttore Regionale INAIL Lombardia
- Dario Firsech – Presidente CPT di Milano, Lodi, Monza e Brianza
Presiede
Sen. Camilla Fabbri – Presidente della Commissione d'inchiesta sul fenomeno degli infortuni e delle malattie professionali presso il Senato della Repubblica
Relatori
- Carlo Brusco – Presidente di Sezione presso la Corte di Cassazione
- Bruno Giordano – Magistrato presso la Corte di Cassazione
- Raffaele Guariniello – Procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Torino
- Giuseppe Polliere – Avvocato coordinatore Avvocatura Regionale INAIL Lombardia
Evento accreditato
L'Evento è stato accreditato dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Milano con due CFP – Crediti formativi professionali.
”
E' stato costituito presso il Tribunale di Milano il primo Osservatorio sulla Sicurezza del Lavoro (OSL), sulla base di un protocollo di intesa tra il Tribunale,” l'INAIL Lombardia e il CPT (comitato paritetico territoriale dell'edilizia – sicurezza in edilizia).
Si tratta del primo Osservatorio tra magistrati, tecnici, medici, imprenditori e lavoratori per studiare e analizzare i problemi interpretativi, applicativi, operativi nella materia della sicurezza del lavoro dopo la riforma recente del testo unico sulla sicurezza (d.lvo 106/09, di riforma del d.lvo 81/08).
La gravità delle condizioni attuali della sicurezza del lavoro viene spesso misurata in termini quantitativi – attraverso i numeri dei morti e degli infortuni – dimenticando che non si tratta di un fenomeno inspiegabile da commisurare alla fatalità di taluni eventi ma di veri e propri crimini di pace, episodi delittuosi prodotti dall'incrocio tra temi sociali (immigrazione, lavoro nero, sfruttamento minorile, caporalato), economici (costi onerosi per le imprese, crisi occupazionale) e politici (scelte gravanti spesso su petizioni efficaci sul piano comunicativo ma operativamente difficoltose).