Il contributo può essere richiesto da persone fisiche con un reddito entro i 35mila euro

Trasporti Bonus voucher da 60 euro

Bonus trasporti dal primo settembre: ecco come ottenere il voucher da 60 euro


Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili lancia una campagna informativa sul “Bonus trasporti”, misura introdotta dal Governo come sostegno al reddito e per il contrasto a un potenziale impoverimento conseguente alla crisi energetica in corso, istituita all’interno del Decreto Aiuti (successivamente convertito con modificazioni in Legge n. 91 del 15 luglio 2022).

La campagna ha l’obiettivo di informare sui requisiti e sulle modalità predisposte per beneficiare del Bonus trasporti per l’acquisto di un abbonamento mensile, plurimensile e annuale, utilizzando lo specifico sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, bonustrasporti.lavoro.gov.it, attraverso il quale si potrà fare richiesta online del beneficio, per sé stessi o per un minorenne a carico.

A chi è destinato

Il contributo può essere richiesto da persone fisiche con un reddito entro i 35mila euro

Come richiederlo

La richiesta potrà essere avanzata esclusivamente online, tra qualche giorno, a partire da questa pagina, accedendo all’area riservata con SPID con livello di sicurezza 2, oppure con CIE (Carta d’identità elettronica).

Come si usa

Il bonus deve essere utilizzato, acquistando un abbonamento, entro il mese solare di emissione. L’abbonamento può iniziare la sua validità anche in un periodo successivo.

Sarà possibile richiedere l’agevolazione tramite SPID o carta di identità elettronica e successivamente acquistare l’abbonamento fisicamente in biglietteria, mostrando, al momento dell’acquisto, il codice ricevuto in precedenza telematicamente.


Cos’è il bonus trasporti?


Un’agevolazione per acquistare un abbonamento annuale o mensile al trasporto pubblico. Un incentivo a prediligere una mobilità sostenibile e un aiuto concreto per lavoratori e studenti.

Si tratta di una misura di sostegno al reddito e a contrasto di un potenziale impoverimento istituita con il Decreto Aiuti ( decreto- legge n.50 del 17 maggio 2022- art. 35), convertita con modificazioni in Legge n. 91 del 15 luglio 2022 e rifinanziata con il Decreto Aiuti-bis ( decreto-legge n.115 del 9 agosto 2022 – art. 27), con una dotazione finanziaria pari a 180 milioni di euro (Fondo istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali).

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