Uso dei DPI

CRITERI DI SCELTA ED USO DEI DPI

Decreto Legge 21 ottobre 2021, n. 146. Art. 13: modifiche all’art. 79 comma 2 bis del D.Lgs. 81/08 con il riferimento alle NORME TECNICHE più recenti.

DPI: Documento UNI

A cura della Sottocommissione UNI/CT 042/SC 02 “Dispositivi di protezione individuale. Pubblicato il 25 luglio 2022


Con il Decreto Legge 21 ottobre 2021, n. 146 art. 13 sono state apportate modifiche al comma 2 bis dell’art. 79 del D. Lgs. 81/08 che tratta di criteri di scelta ed uso dei DPI.

ART 79

Il testo dell’art. 79 del D. Lgs. 81/08, a seguito della modifica, è ora il seguente:
“Articolo 79 – Criteri per l’individuazione e l’uso
1. Il contenuto dell’ALLEGATO VIII, costituisce elemento di riferimento per l’applicazione di quanto previsto all’articolo 77, commi 1 e 4.
2. Con decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, sentita la Commissione consultiva permanente di cui all’articolo 6, tenendo conto della natura, dell’attività e dei fattori specifici di rischio sono indicati:
a) i criteri per l’individuazione e l’uso dei DPI;
b) le circostanze e le situazioni in cui, ferme restando le priorità delle misure di protezione collettiva, si rende necessario l’impiego dei DPI.

2-bis

2-bis. Fino alla adozione del decreto di cui al comma 2 restano ferme le disposizioni di cui al decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale in data 2 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 126 del 1 giugno 2001, aggiornato con le edizioni delle norme UNI più recenti.”

DM 2 maggio 2001

Come noto il DM 2 maggio 2001 – Criteri per l’individuazione e l’uso dei dispositivi di protezione individuale (DPI), “ravvisata la necessità di riferirsi a norme di buona tecnica per la determinazione dei suddetti criteri; Vista la norma UNI EN 458 (1995) concernente DPI per la protezione dell’udito;

Norme UNI

Vista la norma UNI 10720 (1998) concernente DPI per la protezione delle vie respiratorie; Viste le norme UNI EN 169 (1993), UNI EN 170 (1993) e UNI EN 171 (1993) concernenti DPI per la protezione degli occhi; Vista la norma UNI 9609 (1990) concernente DPI relativi ad indumenti protettivi da agenti chimici; Considerato che le norme sopraindicate costituiscono utili riferimenti di buona tecnica per l’individuazione dei suddetti criteri”, approva i criteri per l’individuazione e l’uso di DPI relativi:

a. alla protezione dell’udito, come riportati nell’allegato 1 del decreto;
b. alla protezione delle vie respiratorie, come riportati nell’allegato 2 del decreto;
c. alla protezione degli occhi:
filtri per saldatura e tecniche connesse,
filtri per radiazioni ultraviolette,
filtri per radiazioni infrarosse, come riportati nell’allegato 3 del decreto;
d. a indumenti protettivi da agenti chimici, come riportati nell’allegato 4 del decreto.

DPI

UNI/PdR 129:2022

Gli anziani nelle RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali) sono stati tra i soggetti più colpiti nel periodo dell’emergenza sanitaria provocata da Covid-19.

Per mettere a fattore comune tutto questo insieme di conoscenze, UNI in collaborazione con la Federazione Ingegneri Lazio e con A.I.I.S.A (Associazione Italiana Igienisti Sistemi aeraulici) ha messo a punto e pubblicato la nuova Prassi di riferimento UNI/PdR 129:2022 che fornisce le linee guida sulle soluzioni da attuare nella gestione o nella prevenzione di scenari emergenziali legati alle ICA e, in particolare, per la prevenzione e il contenimento del contagio da COVID-19.

Il documento riporta, in modo organizzato, le indicazioni emanate dagli Enti e dalle Istituzioni per la prevenzione e il controllo dell’infezione da SARS-COV-2 nelle RSA.
I contenuti della Prassi sono da ritenersi integrativi e non sostitutivi di eventuali altri documenti emanati dalle Autorità.

Secondo la Prassi UNI, la gestione delle emergenze sanitarie deve necessariamente basarsi su un efficace macro-processo di pianificazione che, a sua volta, si compone delle seguenti fasi che la Prassi analizza nel dettaglio:
analisi del contesto, leadership e consultazione dei lavoratori, responsabilità dei professionisti sanitari e di valutazione dei rischi impattanti sull’assistenza (per gli ospiti, operatori, caregiver ecc.).

Tutte le fasi devono essere svolte con un approccio multidisciplinare tracciato nei documenti dell’organizzazione.

La Prassi fornisce inoltre indicazioni precise sull’organizzazione dei luoghi di lavoro, sulla gestione delle infrastrutture, sulla preparazione e risposta alle emergenze, sulla pianificazione delle modifiche organizzative e delle eventuali restrizioni, sulla gestione dei casi sospetti, dei casi confermati e di eventuali cluster, sulla gestione degli ospiti, sulla salute e sul benessere psicologico, sul monitoraggio delle misure adottate.


La prassi di riferimento fornisce le modalità di gestione delle emergenze sanitarie nelle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA), con riferimento anche all’emergenza legata al COVID-19.

Il documento riporta, in modo organizzato, le indicazioni emanate al momento della pubblicazione della presente prassi, dagli Enti e dalle Istituzioni per la prevenzione e il controllo dell’infezione da SARS-COV-2 nelle Residenze Sanitarie Assistite (RSA).

I contenuti della stessa non sono da ritenersi applicabili a RSA COVID-19 (RSA destinate a pazienti COVID che non necessitino di cure ospedaliere) e sono da ritenersi integrativi e non sostitutivi di eventuali altri documenti emanati dalle Autorità.

Il documento è rivolto al personale di Direzione delle RSA, ai Risk Manager e agli operatori sanitari, socio assistenziali e assistenziali operanti nel settore. Nota procedurale La prassi di riferimento è stata elaborata dal Tavolo “UNI/PdR Gestione delle emergenze sanitarie nelle RSA” condotto da UNI e costituito da: Lia Tozzi – Project Leader (To.Do. Srls, Ordine Ingegneri Provincia di Rieti), Ancona Cristina (Struttura sanitaria – Sistema gestione Qualità), Angusti Daniele (UNI/CT 044 “Tecnologie biomediche e diagnostiche”), Borgognoni Pietro (A.I.I.S.A., MITSA Srl), D’Orinzi Marco (To.Do. Srls), Savino Guglielmi (Studio Legale Mancini), Lanzara Guido (Clinical Risk Manager), Ledda Caterina (Bureau Veritas Italia SpA – Health&Social Care Leader Certification Division), Locusta Loredana (Struttura sanitaria – Neuropsicologia clinica), Notarangelo Valentino (Data Protection Officer), Pascasi Vitaliano (Ordine degli Ingegneri della Provincia di Rieti), Pol Giovanni Andrea (Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Lazio, Ordine degli Ingegneri di Latina), Squintu Sonia (Ludwing Ingegneria e Architettura Srl), Tramontano Marco (Struttura sanitaria – Direzione area riabilitativa), Vecellio Reane Lucia (Struttura sanitaria – Direzione Area Infermieristica).

La prassi di riferimento UNI/PdR 129:2022 “Linee guida per la gestione delle emergenze sanitarie nelle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA)” è liberamente scaricabile dal Catalogo UNI.