RISCHI DELL’ESTATE Le ondate di caldo

RISCHI DELL’ESTATE NEGLI STABILIMENTI PIR

INAIL 2020

Le ondate di caldo stagionali unite a prolungati periodi di siccità aumentano il rischio di incendi della vegetazione, coinvolgendo anche insediamenti industriali, tra questi gli stabilimenti con pericolo di incidente rilevante PIR. Nei riquadri si riportano le schede degli eventi più significativi.

Lo scopo è quello di fornire spunti di attenzione e indicazioni per il miglioramento della sicurezza dei luoghi di lavoro.

INCENDI DI VEGETAZIONE ESTERNI ALLO STABILIMENTO

Dall’analisi delle schede si evince che alcuni incendi di vegetazione avvenuti all’esterno dello stabilimento PIR, hanno fi nito col provocare principi di incendio in prossimità della recinzione o all’interno del sito stesso.
Si evidenziano due tipologie di eventi da incendi esterni allo stabilimento.

Incendi esterni a ridosso della recinzione

Per spegnere l’incendio della sterpaglia, presente in zone limitrofe alla recinzione dello stabilimento e alimentato da forte vento di scirocco, è stato necessario richiedere l’intervento della Squadra di Emergenza interna e dei Vigili del Fuoco.

Al perdurare dei forti venti, si è ritenuto utile presidiare la zona per monitorare la situazione.

Innesco da oggetti incandescenti

Incendi di vegetazione possono essere innescati dalla proiezione di oggetti incandescenti provenienti dall’esterno dello stabilimento. In un caso, [EO2], è stato un tizzone proveniente dall’incendio boschivo limitrofo; in un altro caso, si è trattato di un pezzo di metallo incandescente proiettato dal trattore durante lo sfalcio [EO3].


La maggior parte degli eventi analizzati è avvenuta nel periodo estivo o in seguito a forte siccità.

Tali eventi non hanno comportato perdita di contenimento di sostanze pericolose, tuttavia hanno messo in situazione di pericolo lo stabilimento.

In tutti gli eventi analizzati, la condizione che ha favorito il propagarsi dell’incendio è stata la presenza di vegetazione secca o sterpaglie.

RISCHI caldo

Lo svolgimento di lavori a caldo, come per altre attività lavorative negli stabilimenti PIR, prevede l’adozione di Permessi di Lavoro PdL per autorizzare, gestire e documentare l’esecuzione di lavori, all’interno di un impianto in esercizio.

Il mancato controllo di fine lavoro sia da parte della ditta appaltatrice che del capo turno può impedire di accorgersi di un pericolo immediato.