Attuazione dell’articolo 5 della legge 8 agosto 2019, n. 86, recante riordino e riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici, nonche’ di lavoro sportivo.
Tag: Lavoro
RIPRESA DEL LAVORO NELLE AZIENDE NON SANITARIE
PICCOLA GUIDA ALLA RIPRESA DEL LAVORO NELLE AZIENDE NON SANITARIE O
SOCIO-SANITARIE IN EMERGENZA COVID-19. ATS MILANO
su indicazioni del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e
il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 24.4.2020 e delle circolari del Ministero della Salute
◊ INFORMAZIONE GENERALE
◊ MODALITA’ INGRESSO IN AZIENDA
◊ ACCESSO IN AZIENDA FORNITORI ESTERNI
◊ PULIZIA /SANIFICAZIONE AMBIENTI DI LAVORO
◊ PRECAUZIONI DI IGIENE PERSONALE
◊ DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI
◊ GESTIONE SPAZI COMUNI
◊ SORVEGLIANZA SANITARIA E MEDICO COMPETENTE
◊ EFFETTUAZIONE TEST SIEROLOGICI E ANTIGENICI RAPIDI
Le attività economiche e produttive devono essere svolte nel rispetto dei protocolli condivisi e delle linee guida, approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, aggiornate il 8 ottobre 2020, allegate al DPCM 14 gennaio 2021.
Tutti i lavoratori devono essere informati sulle misure precauzionali adottate dall’azienda tramite distribuzione di opuscoli o per affissione di manifesti
PICCOLA GUIDA ALLA RIPRESA DEL LAVORO NELLE AZIENDE NON SANITARIE O
SOCIO-SANITARIE IN EMERGENZA COVID-19. ATS MILANO
COVID-19 E RITORNO AL LAVORO
Adeguare i luoghi di lavoro e proteggere i lavoratori
Aggiornamento: dicembre 2020
Contesto e ambito di applicazione degli orientamenti I seguenti orientamenti di carattere non vincolante mirano ad aiutare datori di lavoro e lavoratori a
mantenere la sicurezza e la salute in un ambiente di lavoro che ha subito notevoli cambiamenti a seguito della pandemia di COVID-19.
Essi forniscono consiglio in merito a: Valutazione del rischio e misure adeguate
– Riduzione al minimo dell’esposizione alla COVID-19
– Ripresa del lavoro dopo un periodo di chiusura
– Gestione di un alto tasso di assenze
– Gestione dei lavoratori in telelavoro da casa
Coinvolgimento dei lavoratori
Attenzione nei confronti dei lavoratori che sono stati malati
Pianificazione e apprendimento per il futuro
Buona informazione
Informazioni per i settori e le occupazioni
Gli orientamenti includono esempi di misure generali che, in base alla situazione lavorativa specifica, possono aiutare i datori di lavoro a creare un ambiente lavorativo sicuro e sano adeguato al momento di intraprendere o riprendere le attività.
Il presente documento fornisce link a informazioni pertinenti dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) e include un elenco di risorse provenienti da vari fornitori e rivolte a diverse industrie e professioni varie.
Si fa presente che le informazioni contenute in questo orientamento non si riferiscono all’ambiente sanitario, per il quale sono disponibili raccomandazioni specifiche (ad es. del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, dell’Organizzazione mondiale della sanità e del Centro per il controllo delle malattie).
Per domande o perplessità specifiche non trattate in questo documento, si rimanda alle informazioni fornite dagli enti locali, come il servizio sanitario o l’ispettorato del lavoro.
Covid19 – la sicurezza e la salute in un ambiente di lavoro
Infortunio sul lavoro e malattia professionale
INAIL 2021 Circolare n. 49 del 30 dicembre 2020
Infortunio sul lavoro e malattia professionale
Con la Circolare n. 49 del 30 dicembre 2020 e relativi Allegati, l’INAIL fornisce ulteriori indicazioni in tema di prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale nel settore industria e navigazione, nonché nel settore agricoltura.
Preliminarmente, il provvedimento rammenta che, con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 32/2020, è stata prevista la rivalutazione delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale per i settori industria, agricoltura e navigazione, sulla base della variazione percentuale dello 0,5% dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e impiegati.
Sulla scorta dei Decreti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 91 e n. 92 del 3 agosto 2020 recanti la rivalutazione delle prestazioni a decorrere dal 1° luglio 2020, rispettivamente nei settori industria/navigazione e agricoltura, l’Istituto indica i riferimenti retributivi per procedere alla prima liquidazione delle prestazioni e alla riliquidazione delle prestazioni in corso.
Il provvedimento individua i parametri per la liquidazione delle rendite per inabilità permanente, per l’assegno una tantum in caso di morte, nonché dell’indennità giornaliera per inabilità temporanea assoluta in agricoltura. Inoltre, vengono indicati i criteri per le operazioni di riliquidazione delle prestazioni in corso con specifico riferimento alle rendite per inabilità permanente, all’integrazione rendita, all’assegno per l’assistenza personale continuativa e agli assegni continuativi mensili.