Nuove regole UE per inchiostri più sicuri

Dal 04/01/2022 nell’UE diventa applicabile una restrizione sulle sostanze chimiche pericolose contenute nelle miscele per inchiostri per tatuaggi e trucco permanente.

I tatuaggi sono una forma diffusa di body art a cui si è sottoposto almeno il 12 % della popolazione europea. Nella fascia di età compresa tra i 18 e i 35 anni la probabilità di avere un tatuaggio è doppia rispetto al resto della popolazione.

I rischi per la salute derivanti dall’uso di aghi sporchi per iniettare gli inchiostri sono da molto tempo sotto osservazione. Ora sono stati analizzati anche i motivi di preoccupazione correlati alle sostanze chimiche degli inchiostri e i relativi rischi sono stati regolamentati a livello dell’UE.

Per proteggere i cittadini europei, a partire dal gennaio 2022 migliaia di sostanze chimiche pericolose individuate negli inchiostri per tatuaggi e nel trucco permanente saranno soggette a restrizione nell’UE a norma del regolamento REACH.

La restrizione copre sostanze cancerogene, mutagene e tossiche per la riproduzione, sostanze chimiche vietate nei cosmetici, sensibilizzanti per la pelle, irritanti per la pelle e gli occhi, impurità metalliche, ammine aromatiche e alcuni pigmenti. Mentre alcuni Stati membri disponevano già di una legislazione nazionale per limitare le sostanze chimiche pericolose negli inchiostri per tatuaggi, le nuove norme a livello dell’UE sono state adottate per proteggere equamente le persone in tutta l’UE, indipendentemente dal paese in cui si tatuano e se l’inchiostro è prodotto nel UE o no.

Per le sostanze attualmente vietate, esistono sul mercato alternative sicure. Le statistiche mostrano che si stima che il 12% degli europei sia tatuato, compresi gli adolescenti. La Commissione ha adottato la restrizione nel dicembre 2020 a seguito di studi che mostrano prove di allergie e problemi cutanei dovuti ai tatuaggi, in risposta a una richiesta degli Stati membri e sulla base di valutazioni di impatto scientifico e socioeconomico effettuate dall’Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA).

Mentre la restrizione entra in vigore oggi, il divieto di Pigment Blue 15 e Pigment Green 7 diventerà applicabile solo a partire dal 4 gennaio 2023. È stata concessa un’ulteriore deroga di un anno per consentire alle aziende più tempo per trovare alternative sicure per questi due pigmenti.il divieto di Pigment Blue 15 e Pigment Green 7 diventerà applicabile solo a partire dal 4 gennaio 2023.

È stata concessa un’ulteriore deroga di un anno per consentire alle aziende più tempo per trovare alternative sicure per questi due pigmenti.il divieto di Pigment Blue 15 e Pigment Green 7 diventerà applicabile solo a partire dal 4 gennaio 2023. È stata concessa un’ulteriore deroga di un anno per consentire alle aziende più tempo per trovare alternative sicure per questi due pigmenti.

Fonte: https://ec.europa.eu/