d.lgs. 231 2001 sicurezza sul lavoro

Linee di indirizzo per il monitoraggio e la valutazione del rischio della commissione dei reati relativi a salute e sicurezza sul lavoro di cui al 25 septies del d.lgs. 231/01. INAIL 2023. d.lgs. 231 2001 sicurezza sul lavoro.

Pubblicazione realizzata da Inail Consulenza tecnica per la salute e la sicurezza (Ctss)
Consulenza statistico attuariale (Csa)

Nell’aprile del 2020 Inail (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) e Capitalimprese hanno sottoscritto un Accordo di collaborazione, attraverso la sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa, per sviluppare la cultura della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro. Capitalimprese si è avvalsa della collaborazione dell’Istituto di studi sulla responsabilità amministrativa degli enti (Istituto ISR), l’ente di ricerca e sviluppo fondato nel 2005, nonché Partner di Capitalimprese.

Il Protocollo prevede, tra le sue attività, la stesura delle “Linee di Indirizzo per il Monitoraggio e la Commissione dei Reati Relativi a Salute e Sicurezza sul Lavoro di cui al 25 septies del d.lgs 231/01” finalizzate ad indicare modalità per monitorare e misurare tali rischi attraverso la declinazione di specifiche modalità operative conformi alla UNI ISO 45001:18.

La collaborazione tra Capitalimprese e Inail vuole fornire uno strumento utile alla gestione della salute e sicurezza per le Piccole e Medie Imprese Italiane. Ciò in linea sia con la mission dell’Inail che mira a sviluppare la cultura della prevenzione per ridurre gli infortuni e sostenere le imprese che investono in prevenzione, sia con le finalità di Capitalimprese che vuole porsi come interlocutore a tutela della piccola e media impresa creando un contatto diretto con gli Enti e le Istituzioni tutte per favorire una sempre maggior sinergia tra le componenti del mondo economico nazionale.

Finalità d.lgs. 231 2001 sicurezza sul lavoro

Le presenti “Linee di Indirizzo per il Monitoraggio e la Commissione dei Reati Relativi a Salute e Sicurezza sul Lavoro di cui al 25 septies del d.lgs. 231/01” rappresentano uno strumento utile per la diffusione della cultura della salute e della sicurezza e la conoscenza delle buone pratiche organizzative, tecniche e gestionali già esistenti; contestualmente, vogliono fornire alle imprese un supporto operativo funzionale per il monitoraggio dei requisiti del sistema di gestione aziendale in modo da avere efficacia esimente delle responsabilità amministrative degli Enti ai sensi dell’art 25 septies del d.lgs. 231/01.

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Le presenti “Linee di Indirizzo per il Monitoraggio e la Commissione dei Reati Relativi a Salute e Sicurezza sul Lavoro di cui al 25 Septies del d.lgs. 231/01” rappresentano uno strumento utile per la diffusione della cultura della salute e della sicurezza e la conoscenza delle buone pratiche organizzative, tecniche e gestionali già esistenti.

SGSL INDUSTRIA CHIMICA

LINEE DI INDIRIZZO PER L’APPLICAZIONE DI UN SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO PER L’INDUSTRIA CHIMICA. INAIL 2023 SGSL

Pubblicazione realizzata da Inail Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione (Contarp)

Nel dicembre del 2019 Inail (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) e Federchimica (Federazione Nazionale dell’Industria Chimica) hanno rinnovato la propria attività di collaborazione, che dura fin dal 2006, con la sottoscrizione di un nuovo Protocollo d’Intesa, per sviluppare ulteriormente, la cultura della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro.

Protocollo

Il Protocollo prevede, tra le sue attività, la revisione delle “Linee di indirizzo per l’applicazione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro per l’industria chimica”, pubblicate nel marzo 2015.

Le Linee di indirizzo sono state realizzate anche grazie alla collaborazione con le Organizzazioni Sindacali rappresentative dei lavoratori del settore FILCTEM – CGIL, FEMCA – CISL e UILTEC – UIL; un’ulteriore testimonianza della validità e della efficacia di un sistema di relazioni e rapporti positivi che Inail porta avanti con i diversi soggetti del sistema prevenzionale nazionale, per accrescere la cultura della sicurezza e contribuire al miglioramento continuo dei livelli di tutela dei lavoratori.

Il risultato raggiunto esprime peraltro l’impegno di Federchimica a fornire un ulteriore sostegno alle imprese chimiche associate, già fortemente coinvolte per migliorare le prestazioni ambientali e di salute e sicurezza dei lavoratori lungo la filiera chimica attraverso il programma mondiale volontario del settore per lo sviluppo sostenibile: Responsible Care.

d.lgs. 231/01

In appendice al documento è presente inoltre un addendum per guidare le imprese nella adozione di un modello organizzativo e gestionale ai sensi del d.lgs. 231/01, in relazione a quanto previsto dall’art. 30 del d.lgs. 81/08 e s.m.i.

In virtù delle disposizioni legislative e dei regolamenti vigenti e ai sensi delle modalità di applicazione della tariffa dei premi Inail, l’adozione delle presenti Linee di indirizzo è da considerarsi un intervento di prevenzione nel campo della salute e sicurezza, utile per le aziende in sede di richiesta della riduzione del premio assicurativo all’Inail nei modi e nelle misure previste dall’art. 23 decreto interministeriale del 27 febbraio 2019.

SGSL

Linee di indirizzo

Le Linee di indirizzo vogliono fornire alle imprese, in particolar modo a quelle di piccole e medie dimensioni, un supporto operativo funzionale all’adozione dei sistemi di gestione, finalizzato ad aumentare il livello di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

UNI ISO 45001:2018

Le imprese avranno in tal modo la possibilità di sviluppare un approccio compatibile con il percorso necessario per conseguire la certificazione secondo lo schema previsto dallo standard UNI ISO 45001:2018 e, grazie al contributo presente nell’appendice A, di adottare un modello organizzativo e gestionale relativo alla responsabilità amministrativa degli Enti, di cui al decreto legislativo n. 231 del 2001 s.m.i., che rispetti i requisiti previsti all’art. 30 del d.lgs. 81/08 e s.m.i..