D lgs 81 2022, Infortuni, Bando, Asbesto

News sicurezza ambiente qualità  E-learning HSE, Banca dati Newsletter 1 del 3 Gennaio 2022, D lgs 81 2022, Infortuni, Bando, Asbesto.

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IL RISCHIO DA SOSTANZE PERICOLOSE PER ACCONCIATORI ED ESTETISTE

 

INAIL 2021 La chimica è presente nella nostra vita più di quanto si possa immaginare, migliorandone il benessere e la qualità. Sebbene da alcuni anni, grazie a norme nazionali ed ……LEGGI TUTTO


 

MALATTIE ASBESTO CORRELATE

 

Pubblicazione realizzata da Inail Consulenza statistico attuariale L’amianto è uno dei più importanti agenti cancerogeni professionali, causando circa la metà dei decessi per cancro professionale. Il fardello delle malattie asbesto-correlate … LEGGI TUTTO


INFORTUNI DOMESTICI

 

Assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici – 2022 L’opuscolo è un vademecum completo sull’assicurazione, dall’iscrizione, ai servizi online, alle modalità con le quali richiedere le prestazioni economiche. Una sezione è …LEGGI TUTTO


Bando Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili

 

POR FESR 2014/2020. Misura 3.1.1. Finanziamento a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato a sostegno delle micro e piccole imprese campane per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili …LEGGI TUTTO


D lgs 81 aggiornato a Gennaio 2022

 

AGGIORNAMENTI VERSIONE “GENNAIO 2022” IL PRESENTE TESTO NON RIVESTE CARATTERE DI UFFICIALITÀ. LE VERSIONI UFFICIALI DEI DOCUMENTI SONO PUBBLICATI SULLA GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA A MEZZO STAMPA OPPURE SUI SITI …LEGGI TUTTO


Modifiche D lgs 81, Nuovo Bando Isi, Enti di formazione

 

News sicurezza ambiente qualità  E-learning HSE, Banca dati Newsletter 42 del 21 Dicembre 2021, Modifiche D lgs 81, Nuovo Bando Isi, Enti di formazione. In caso di difficoltà  nel recupero credenziali, … LEGGI TUTTO


CAVE A CIELO APERTO

 

INAIL 2021 Innovazione tecnologica e prospettive future La produzione e gli infortuni nonché la gestione della sicurezza nelle due grandi famiglie estrattive, pietre ornamentali e inerti. Pubblicazione realizzata da Inail …LEGGI TUTTO


Cattura e stoccaggio del carbonio

 

Il recente patto sul clima di Glasgow ha impegnato 197 paesi a “ridurre gradualmente il carbone senza sosta”. Il carbone senza sosta si riferisce a quando le centrali elettriche o …LEGGI TUTTO


 

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Newsletter 1 del 3 Gennaio 2022

Bando Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili

POR FESR 2014/2020. Misura 3.1.1. Finanziamento a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato a sostegno delle micro e piccole imprese campane per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione.

Il programma di spesa deve essere compreso tra un importo minimo di 30.000,00 Euro e un importo massimo di 150.000,00 Euro.
La Domanda può essere presentata dalle ore 12:00 del giorno 10 febbraio 2022 e fino alle ore 12:00 del giorno 14 marzo 2022.

Area Geografica: Campania
Beneficiari: PMI, Micro Impresa
Settore: Agroindustria/Agroalimentare, Artigianato, Commercio, Industria, Servizi/No Profit, Turismo
Spese finanziate: Attrezzature e macchinari, Opere edili e impianti, Innovazione Ricerca e Sviluppo, Risparmio energetico/Fonti rinnovabili, Consulenze/Servizi, Digitalizzazione
Agevolazione: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato
Consigliata l’istruzione della pratica da parte di un utente esperto in materia

DESCRIZIONE COMPLETA DEL BANDO
Sul Bollettino della Regione Campania del 27 dicembre 2021, è stata pubblicata la misura 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale” dell’Asse III “Competitività dei sistemi produttivi” del POR Campania FESR 2014-2020.
La Giunta della Regione Campania, con Delibera n. 311 del 14/07/2021 ha disposto la costituzione del Fondo Regionale per la Crescita – FRC quale strumento finanziario finalizzato al sostegno degli investimenti per la competitività, l’innovazione tecnologica dei processi e per la sostenibilità sociale ed ambientale.
L’Avviso sostiene il finanziamento delle imprese di piccola dimensione, ivi inclusi i professionisti, per la realizzazione di investimenti di rafforzamento e ristrutturazione aziendale e di innovazione produttiva, organizzativa e di efficienza energetica, dettate dai paradigmi post Covid.

In particolare, l’Avviso mira ad agevolare i seguenti interventi:
– Digitalizzazione e Industria 4.0;
– Sicurezza e sostenibilità sociale e ambientale;
– Nuovi modelli organizzativi.
Soggetti beneficiari
I beneficiari sono:
– Piccole e microimprese che siano costituite ed iscritte nel Registro delle imprese della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura, competente per il territorio da almeno 12 mesi antecedenti alla data di pubblicazione del presente Avviso sul BURC;
– Liberi professionisti che sono equiparati alle PMI ai fini dell’accesso alle agevolazioni previste dalla programmazione dei fondi strutturali 2014 – 2020, che siano titolari di Partita IVA da almeno 12 mesi antecedenti la data di pubblicazione del presente Avviso sul BURC.

Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili tre tipologie di interventi da realizzare sul territorio della Regione Campania e relativi a:
– Digitalizzazione e Industria 4.0, investimenti materiali e immateriali a sostegno dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione produttiva per la transizione 4.0 che prevedono:
• acquisizione di strumentazione informatica aggiornata e applicazioni digitali; creazione/ottimizzazione della rete di informazioni e processi in azienda; sistemi digitali per la raccolta, analisi e conservazione dei dati aziendali;
• introduzione in azienda di innovazioni tecnologiche, organizzative, di processo e di prodotto caratterizzate da originalità e complessità progettuale;
• miglioramenti significativi dei prodotti esistenti o di processi produttivi e tecnologie consolidate.
– Sicurezza e sostenibilità sociale e ambientale, investimenti finalizzati ad accrescere la performance ambientale e sociale dell’impresa garantendo la salute e la sicurezza degli operatori;
– Nuovi modelli organizzativi, investimenti tesi alla riorganizzazione dei processi aziendali attraverso l’introduzione di nuove soluzioni gestionali, di impianti e attrezzature volti a aumentare la produttività e la performance economica.

Spese ammissibili
L’ Avviso è volto al sostegno di investimenti in beni materiali ed immateriali e funzionali all’adozione di soluzioni innovative per la gestione e per l’introduzione di innovazioni di processo/prodotto, nonché a sostenere le imprese nelle attività di riorganizzazione aziendale. In particolare, sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
a) Impianti e macchinari, i beni devono essere nuovi di fabbrica, strettamente necessari e funzionali al ciclo produttivo e a servizio esclusivo dell’attività oggetto delle agevolazioni. Sono ammissibili anche le macchine elettroniche e le attrezzature hardware. Sono altresì ammissibili le attrezzature che completano le capacità funzionali di impianti e macchinari.
b) Opere di impiantistica, funzionali al miglioramento dell’efficienza energetica e all’installazione dei beni di cui al punto a) e all’adeguamento dell’unità locale oggetto dell’intervento, alle norme antiCovid e alla riduzione delle barriere architettoniche. Tali spese sono ammesse nel limite del 10% dell’investimento complessivo ammissibile.
c) Servizi reali funzionali alla risoluzione di problematiche gestionali, tecnologico, organizzativo, commerciale, produttivo e finalizzato al miglioramento delle performance ambientali e/o sociali e del posizionamento competitivo. Tali spese sono ammesse nel limite massimo del 30% dell’investimento complessivo ammissibile. Tra i servizi reali sono ammissibili spese per il conseguimento delle certificazioni (ISO14001, ISO50001, EMAS, ISO9001, altre certificazioni connesse ad interventi di sicurezza e sostenibilità sociale ed ambientale).
d) Software, sistemi, piattaforme, applicazioni e programmi informatici funzionali alle esigenze gestionali e produttive dell’intervento.
e) Spese amministrative, spese per studi di fattibilità, oneri per il rilascio di attestazioni tecnico contabili e garanzie a copertura della restituzione del finanziamento previsto dal presente Avviso.

Le agevolazioni sono concesse, a titolo di de minimis, nella forma di strumento finanziario misto, a copertura del 100% del programma di spesa ammissibile e ripartite come segue:
– 50% delle spese ammissibili, a titolo di contributo a fondo perduto;
– 50% delle spese ammissibili, a titolo di finanziamento a tasso zero.

Il finanziamento prevede le seguenti condizioni:
– Durata complessiva: 6 anni
– Rimborso: 60 rate trimestrali posticipate a quote capitale costanti (ammortamento italiano) più 12 mesi di differimento decorrenti dalla data di erogazione dell’anticipazione.
– Tasso di interesse: 0%.
– Garanzie personali e/o reali prestate dai soggetti.

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Bando Isi 2021, 274 milioni di euro

274 milioni di euro di incentivi per la sicurezza nei luoghi di lavoro

La nuova edizione dell’iniziativa, che porta oltre quota 2,7 miliardi l’importo complessivo stanziato dal 2010, è stata presentata presso la direzione generale di Roma con una conferenza stampa alla quale ha preso parte, insieme ai vertici dell’Istituto, anche il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali.

I cinque assi di finanziamento. Al primo asse (Isi Generalista) sono destinati 112,2 milioni di euro, suddivisi in 107,2 milioni per progetti di investimento (asse 1.1) e cinque milioni per progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (asse 1.2). Il secondo (Isi Tematica) prevede 40 milioni di euro per sostenere la realizzazione di progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi. Lo stanziamento del terzo asse (Isi Amianto) è di 74 milioni di euro, per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, mentre il quarto (Isi Micro e Piccole Imprese) mette a disposizione 10 milioni di euro per progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti e del recupero e preparazione per il riciclaggio dei materiali (codice Ateco E38) e in quello del risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti (codice Ateco E39). L’importo del quinto e ultimo asse (Isi Agricoltura) è invece di 37,5 milioni di euro, 20 dei quali finanziati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, per progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, suddivisi in 27,5 milioni per la generalità delle imprese agricole (asse 5.1) e 10 milioni per i giovani agricoltori (under 40), organizzati anche in forma societaria (asse 5.2).

Introdotte tre nuove tipologie di progetti di investimento.

Rispetto ai bandi Isi precedenti, una delle novità principali è rappresentata dall’introduzione di tre nuove tipologie di progetti di investimento finanziabili con l’asse 1.1, che riguardano la riduzione del rischio incendio, mediante l’adozione di sistemi di prevenzione e/o protezione, la riduzione del rischio infortunistico, attraverso l’acquisto e l’installazione di dispositivi di protezione per il rilevamento automatico delle persone e di barriere per protezione da macchine fisse e semoventi, e la riduzione del rischio radon, grazie alla realizzazione di opere edili e di sistemi di ventilazione per piani terra, seminterrati e interrati nei quali sia presente questo gas.

L’accesso ai fondi per la bonifica dell’amianto esteso alle micro e piccole imprese agricole.

Altre novità riguardano il consistente incremento dei fondi destinati all’adozione dei Mog (asse 1.2), l’introduzione di due nuove tipologie di intervento per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (asse 2), mediante interventi di automazione e nelle attività di pulizia delle spiagge, e l’aumento dei fondi destinati alla bonifica dell’amianto (asse 3), ai quali potranno accedere per la prima volta anche le micro e piccole imprese agricole.

Con il cambiamento delle tipologie di aziende destinatarie dei fondi stanziati per il quarto asse, che nella nuova edizione del bando Isi comprendono le micro e piccole imprese che si occupano di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti, del recupero e della preparazione per il riciclaggio dei materiali e di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti, anche l’elenco degli interventi ammissibili è stato adeguato alle specificità dei rischi professionali presenti in questi settori di attività, fermi restando i parametri generali già adottati a partire dal bando 2016 per questo asse di finanziamento.

Confermato l’applicativo per la compilazione online della perizia asseverata.

In linea con i correttivi apportati negli ultimi anni per aumentare la partecipazione delle aziende, rendere più celere l’erogazione dei finanziamenti e ottimizzare l’utilizzo dei fondi, il nuovo bando prosegue inoltre sulla strada della semplificazione dell’iter tecnico-amministrativo per la concessione e la successiva erogazione del finanziamento. Dopo la sperimentazione avviata con l’avviso Isi Agricoltura 2019-2020, è stata confermata, in particolare, la disponibilità dell’applicativo di compilazione online del modulo di perizia asseverata, specializzato per tipologia di intervento.

Il contributo a fondo perduto può coprire fino al 65% delle spese sostenute.

Per ogni progetto ammesso al finanziamento, il contributo Inail erogato in conto capitale può coprire fino al 65% delle spese sostenute fino a un massimo di 130mila euro, sulla base dei parametri e degli importi minimi e massimi specificati dal bando per ciascun asse di intervento. La platea dei destinatari degli incentivi comprende le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. L’accesso ai fondi del secondo asse, dedicato ai progetti per la riduzione del rischio da movimentazione dei carichi, è consentito inoltre anche agli enti del terzo settore.

Dal prossimo 26 febbraio 2022 saranno pubblicate le date delle diverse fasi della procedura.

La presentazione delle domande di accesso ai finanziamenti avverrà, come per i bandi precedenti, attraverso una procedura informatica articolata in diverse fasi, le cui date di apertura e chiusura saranno pubblicate dal 26 febbraio 2022 nella sezione del portale dell’Istituto dedicata al nuovo bando Isi. Per informazioni e assistenza è possibile rivolgersi al contact center Inail al numero 06.6001 o utilizzare i servizi online dedicati.

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CEI 11-27 2021, decarbonizzare, BANDO, attrezzature a pressione

News sicurezza ambiente qualità  E-learning HSE, Banca dati Newsletter 39 del 16 Novembre 2021, CEI 11-27 2021, decarbonizzare, BANDO, attrezzature a pressione.

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Modello e istruzioni cessione credito recupero edilizio, energetico

 

Online il nuovo modello per la comunicazione delle opzioni per la cessione del credito o per lo sconto in fattura relative alle detrazioni previste per gli interventi di recupero del …LEGGI TUTTO


 

Convegno Safap 2021 attrezzature a pressione

 

Atti Convegno Safap 2021 – Sicurezza ed affidabilità delle attrezzature a pressione Edizione 2021 Pubblicazione realizzata da INAIL Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici (Dit) …LEGGI TUTTO


Regione Veneto BANDO PER 14001, EMAS, 50001, FSC

 

Bando per l’erogazione di contributi finalizzati al riposizionamento competitivo delle PMI, al sostegno agli investimenti e alla promozione della digitalizzazione e dei modelli di economia circolare. La domanda può essere …LEGGI TUTTO


AMBIENTE LAVORO
PUBBLICITA’: AMBIENTE LAVORO 2021

Impresa, INL provvedimento di sospensione

 

Con circolare n. 3/2021 Il provvedimento di sospensione dell’attività d’impresa introdotto dall’art. 13 del decreto fiscale n. 146/2021 attraverso la sostituzione dell’art. 14, c. 1 del D.Lgs. n. 81/2008, ha …LEGGI TUTTO


Sette ragioni per cui il trasporto globale è così difficile da decarbonizzare.

 

Riportiamo un documento interessante di Marchio Cristiano Professore Associato in Trasporti, Energia e Ambiente, Unità di Studi sui Trasporti, Università di Oxford. I trasporti rappresentano il 21% delle emissioni globali …LEGGI TUTTO


La responsabilità è… sicurezza sul lavoro

 

Dall’Inail un applicativo web per i mediatori culturali Il progetto rilancia e aggiorna il percorso informativo e didattico ideato per favorire la diffusione delle nozioni base di prevenzione tra i …LEGGI TUTTO


CEI 11-27 2021

 

Lavori su impianti elettrici DATA PUBBLICAZIONE:2021-09 INIZIO VALIDITÀ:2021-10 LINGUA:IT PAGINE:70 È stata pubblicata la nuova CEI 11-27 “Lavori su impianti elettrici”, la norma dedicata alle operazioni e attività di lavoro …LEGGI TUTTO


Guida alla cybersicurezza

 

PER RENDERE SICURA LA PROPRIA. IMPRESA. AGENZIA DELL’UNIONE EUROPEA PER LA CIBERSICUREZZA. Guida alla cibersicurezza per le piccole e medie imprese La crisi COVID-19 ha messo in evidenza l’importanza di internet e dei computer in generale per le …LEGGI TUTTO


45003:2021, contributi, rischio biologico, cybersicurezza

 

News sicurezza ambiente qualità  E-learning HSE, Banca dati Newsletter 38 del 10 Novembre 2021, 45003:2021, contributi, rischio biologico, cybersicurezza. In caso di difficoltà  nel recupero credenziali, non esiti a inviare unaLEGGI TUTTO


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Newsletter 39 del 16 Novembre 2021

Brevetti+ 2021 al via le domande

Bando per la concessione di agevolazioni alle imprese per la valorizzazione economica dei brevetti- Brevetti +

Brevetti, dal 28 settembre le domande

Il Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi ha affidato all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. – INVITALIA, il compito di realizzare un intervento agevolativo in favore di micro, piccole e medie imprese per la valorizzazione economica dei brevetti, denominata  Brevetti +.

Tale intervento mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei brevetti sui mercati nazionale e internazionale.


23 milioni per le piccole e medie imprese

A partire dalle ore 12 del 28 settembre le piccole e medie imprese potranno presentare domanda per richiedere gli incentivi previsti dal bando Brevetti+.

La misura sostiene, con risorse pari a 23 milioni di euro, l’acquisto di servizi specialistici relativi a:

  • industrializzazione e ingegnerizzazione
  • organizzazione e sviluppo
  • trasferimento tecnologico.

È prevista la concessione di un’agevolazione in conto capitale, nel rispetto della regola del de minimis, del valore massimo di 140 mila euro.

I prossimi 12 e 19 ottobre apriranno invece i termini per la presentazione delle domande per richiedere rispettivamente gli incentivi previsti dalle misure Disegni+ e Marchi+.

Finanziamento, manuale utenti

Finanziamento di interventi informativi finalizzati allo sviluppo dell’azione prevenzionale: manuale utenti

La procedura informatica per l’inoltro delle domande è aperta dalle ore 12:00 del 30 giugno 2021 e si chiude alle ore 18:00 del 20 luglio 2021.

L’avviso pubblico trova riferimento nelle disposizioni di cui all’art. 9 e all’art. 10 del d.lgs. n. 81/2008 e s.m.i., nonché nel disposto dell’art.12 della legge 7 agosto 1990 n. 241 s.m.i.

La selezione delle proposte progettuali ammissibili è effettuata secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Soggetti destinatari

I destinatari delle attività sono:

  • lavoratori;
  • datori di lavoro, dirigenti e preposti;
  • rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls, Rlst);
  • responsabili e gli addetti del servizio di prevenzione e protezione (Rspp/Aspp);
  • medici competenti.

Soggetti proponenti

Possono presentare domanda i seguenti soggetti proponenti:

  • organizzazioni nazionali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale;
  • organismi paritetici;
  • enti di patronato nazionali;
  • enti di patronato costituiti dalle confederazioni e associazioni operanti esclusivamente nelle province autonome di Trento e di Bolzano.

>> SCARICA MANUALE

Il presente documento descrive le funzionalità del portale INAIL, Avviso pubblico informazione per la prevenzione 2020, per l’inserimento e la gestione delle domande di ammissione.

Avviso pubblico Informazione per la prevenzione 2020

Bando Bric 2021

Scade l’8 luglio 2021 il termine per l’invio delle proposte progettuali.

Con il bando Bric 2021, l’Inail intende valorizzare e implementare la propria rete scientifica, mediante l’affidamento di progetti in collaborazione di durata biennale, per lo sviluppo di tematiche di ricerca in ambiti peculiari, per il completamento degli obiettivi di ricerca del Piano di attività di ricerca 2019/2021 e in una prospettiva integrata con la prossima pianificazione operativa triennale ai sensi del d.lgs. 25 novembre 2016, n. 218.

Destinatari delle collaborazioni

Enti di ricerca pubblici e relative articolazioni organizzative interne (ad esempio Dipartimenti) che siano dotate del relativo potere di rappresentanza nei rapporti con i terzi secondo i rispettivi ordinamenti o in virtù di specifici atti di delega, Università e relativi Dipartimenti universitari, Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico.


Pubblicato il Bando Bric 2021 per l’affidamento di progetti in collaborazione di durata biennale, per lo sviluppo di tematiche di ricerca in ambiti peculiari, rivolto a enti di ricerca pubblici e relative articolazioni organizzative, università e relativi dipartimenti, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs).

Oltre ai destinatari istituzionali, possono collaborare ai progetti anche altri enti, in qualità di partner, tra cui regioni, province autonome, pubbliche Amministrazioni (ad esempio Asl, aziende ospedaliere, Arpa), strutture di ricerca delle associazioni di categoria e delle parti sociali.
Per l’attivazione del sistema di collaborazioni è previsto un finanziamento massimo per il primo anno di attività di ricerca pari ad € 2.350.000,00.
Ciascun destinatario istituzionale deve inviare la domanda, corredata della proposta progettuale avente ad oggetto una delle quattro tematiche indicate nell’allegato A del Bando, entro le ore 24 dell’8 luglio 2021,tramite posta elettronica certificata all’indirizzo e-mail bandobric@postacert.inail.it.
Nell’oggetto della pec deve essere riportata la seguente dicitura: “Bando BRiC INAIL – Tematica programmatica ID n.____/2021”

>>>> TESTO INTEGRALE