Sicurezza cantieri che beneficiano agevolazioni fiscali
sicurezza nei cantieri edili che beneficiano di agevolazioni fiscali
CNI e Ance hanno pubblicato il Vademecum “Sicurezza nel cantieri che beneficiano delle agevolazioni fiscali” che chiarisce i principali dubbi di imprese e professionisti sull’applicazione delle norme
Circ. CNI n.904/XIX Sess./2022
Le recenti misure di incentivi fiscali per interventi di recupero edilizio hanno comportato un’intensificazione dell’attività in edilizia, imponendo una maggiore attenzione da parte di tutti i soggetti che operano a diverso titolo in cantiere per garantire il rispetto degli adempimenti in materia di tutela della salute e della sicurezza, ma anche collaborazione per la riduzione del fenomeno infortunistico nel settore.
Il presente documento è stato elaborato nell’ambito del Protocollo di intesa in materia di sicurezza sul lavoro stipulato tra ANCE e CNI, rinnovato nel gennaio 2021.
Per Ance, hanno collaborato con la Direzione Relazioni Industriali, la Direzione Politiche Fiscali, la Direzione Edilizia, Ambiente e Territorio, l’ufficio Tecnologie, normative tecniche e qualità delle costruzioni.
Per CNI hanno partecipato alla stesura del testo l’ing. Gaetano Fede, componente del Consiglio Nazionale – responsabile area sicurezza e prevenzione incendi, l’ing. Stefano Bergagnin, e l’ing. Andrea Galli, entrambi componenti del GdL Sicurezza del Cni.
Il cantiere temporaneo o mobile è definito come “qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di ingegneria civile il cui elenco è riportato all’allegato X del D. Lgs. n. 81/08”.
Tale definizione è contenuta nel Titolo IV del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. (di seguito TU sicurezza).
Le disposizioni del capo I del Titolo IV si applicano nei cantieri temporanei o mobili che rientrano nella summenzionata definizione, pertanto anche nei cantieri che beneficiano di agevolazioni fiscali finalizzate al recupero o al restauro delle facciate esterne degli edifici esistenti (bonus facciate), nonché agli interventi di ristrutturazione edilizia (bonus ristrutturazioni o 110%).
Le recenti misure di incentivi fiscali per interventi di recupero edilizio hanno comportato
un’intensificazione dell’attività in edilizia, imponendo una maggiore attenzione da parte di tutti i soggetti che operano a diverso titolo in cantiere per garantire il rispetto degli adempimenti in materia di tutela della salute e della sicurezza e collaborazione per la riduzione del fenomeno infortunistico nel settore.