Le domande vanno inoltrate esclusivamente in via telematica attraverso l’apposito servizio disponibile sul portale.

Infortuni domestici, Bando INAIL

Articolata in una serie di iniziative regionali rivolte a chi si prende cura abitualmente della casa e dei propri familiari, punta ad aumentare la consapevolezza dei rischi, a illustrare le misure più idonee per ridurli o eliminarli, e a far conoscere l’assicurazione gestita dall’Istituto

Risorse finanziarie
L’entità delle risorse previste è pari a complessivi € 500.000,00 (euro cinqucentomila/00).

Progetti finanziabili
Interventi informativi finalizzati a garantire una maggiore consapevolezza dei rischi in ambito domestico e delle misure da adottare per eliminarli e/o ridurli, nonché elementi di conoscenza riguardanti l’assicurazione obbligatoria e le prestazioni ad essa connesse.


Con il bando pubblicato oggi in Gazzetta ufficiale, l’Inail mette a disposizione mezzo milione di euro per la realizzazione di una campagna nazionale di prevenzione degli infortuni domestici, attraverso il finanziamento di interventi informativi destinati a chi si prende cura abitualmente della casa e dei propri familiari. L’obiettivo è aumentare la consapevolezza dei rischi infortunistici presenti all’interno delle abitazioni e illustrare le misure più idonee per ridurli o eliminarli, oltre a far conoscere le prestazioni garantite dall’assicurazione obbligatoria gestita dall’Istituto.

Le domande possono essere presentate da sindacati e associazioni delle casalinghe. I progetti di informazione dovranno essere composti da un insieme di iniziative regionali, ciascuna destinata a un numero di partecipanti non inferiore a 50, svolta in presenza o in remoto (con videoconferenza sincrona), e sviluppata in almeno sei regioni. Possono presentare domanda di finanziamento, in forma singola o aggregata, organizzazioni sindacali e associazioni delle casalinghe riportate nel decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali n. 204 del 15 ottobre 2021.

Previsto un modulo predeterminato della durata di due ore. Per le singole iniziative informative è previsto un modulo predeterminato della durata standard di due ore, nel corso delle quali saranno approfondite due aree tematiche. La prima è quella del rischio in ambito domestico, rispetto al quale sarà fornita una panoramica sul fenomeno infortunistico, sulle categorie più vulnerabili, sui principali pericoli e sulle misure di prevenzione e di intervento in caso di incidente.

Dalle cadute alla movimentazione dei carichi un focus sui principali pericoli. I suggerimenti per la prevenzione, in particolare, potranno riguardare le cadute in piano o dall’alto, le sostanze chimiche, i farmaci e le sostanze velenose naturali presenti in casa, il rischio elettrico, il rischio da fiamme e calore, i rischi da movimentazione di carichi, l’uso corretto di oggetti e strumenti di lavoro, e il rischio biologico legato alla presenza di microrganismi, piante e animali.

Nella seconda area tematica un approfondimento sulle prestazioni garantite agli assicurati. La seconda area tematica è quella dell’assicurazione contro gli infortuni domestici, obbligatoria per tutte le persone di età compresa tra i 18 e i 67 anni che svolgono in modo abituale ed esclusivo, a titolo gratuito e senza vincolo di subordinazione, un’attività rivolta alla cura dei componenti della famiglia e dell’ambiente in cui dimorano, e servirà a chiarire come ci si assicura, quali rischi sono coperti e a quali prestazioni hanno diritto gli assicurati in caso di infortunio.

Nel contributo anche una quota variabile legata alle nuove iscrizioni alla polizza obbligatoria. Ai progetti sarà riconosciuto un contributo finanziario di importo predeterminato, in funzione del numero delle persone coinvolte e delle iniziative regionali in cui si articolano, che sarà incrementato successivamente con una quota variabile, legata alle nuove iscrizioni dei partecipanti all’assicurazione contro gli infortuni domestici nel periodo di svolgimento degli interventi informativi.

Entro il 31 maggio le date della procedura informatica per l’assegnazione dei fondi. Le domande di finanziamento dovranno essere inoltrate esclusivamente in via telematica attraverso l’apposito servizio disponibile sul portale Inail, dove entro il prossimo 31 maggio saranno pubblicate le date di apertura e chiusura della procedura informatica. La selezione delle proposte progettuali ammissibili sarà effettuata secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

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