Marchio ACCREDIA, Regolamento

Nuova revisione per il Regolamento per l'utilizzo del marchio ACCREDIA
Il Consiglio Direttivo di ACCREDIA ha approvato la revisione 05 del Regolamento per l'utilizzo del marchio ACCREDIA, che entra in vigore il 01 gennaio 2015

in vigore il 01 gennaio 2015ACCREDIA ha elaborato apposite regole, formalizzate nel presente Regolamento, cui devono attenersi gli Organismi di valutazione della conformità  accreditati per essere autorizzati ad utilizzare il Marchio ACCREDIA o il riferimento all'accreditamento rilasciato.

La concessione d'uso del Marchio ACCREDIA, secondo i criteri di cui al presente Regolamento, è rilasciata ai soggetti accreditati, che hanno ottenuto l'accreditamento, contestualmente alla sottoscrizione della convenzione di accreditamento. Nella concessione d'uso del Marchio è inclusa l'autorizzazione, ai soggetti accreditati (quando applicabile), di concedere a loro volta, ai propri Clienti, l'uso del Marchio ACCREDIA, sempre in conformità  alle prescrizioni di cui al presente Regolamento.

I soggetti accreditati assumono, con la sottoscrizione del presente Regolamento, l'onere di sorvegliare il corretto uso del Marchio da parte dei propri utenti.

Inoltre con la sottoscrizione di detta convenzione, i soggetti accreditati sono autorizzati a fare riferimento all'accreditamento, nelle forme e con le modalità  indicate nel presente Regolamento e secondo quanto richiesto dalle normative cogenti applicabili.

La concessione d'uso del Marchio ACCREDIA, secondo i criteri di cui al presente Regolamento, esclude la possibilità  di apposizione del Marchio ACCREDIA sui biglietti da visita del personale (dipendente o collaboratore) dei soggetti accreditati.

Di ogni documento o oggetto riportante il Marchio ACCREDIA, di cui al seguito, deve essere conservata copia o campione a disposizione di ACCREDIA o fornita evidenza su richiesta.

I soggetti accreditati devono tenere a disposizione di ACCREDIA e dei suoi Ispettori, adeguata descrizione degli usi del Marchio da essi previsti e regolamentati, anche per i propri utenti, in conformità  al presente Regolamento.

Le attestazioni di conformità  (certificati di conformità ) o valutazioni di conformità  (rapporti di ispezione) o dichiarazioni di verifica degli inventari GHG in ambito volontario rilasciate da Organismi accreditati da ACCREDIA, nell'ambito dello scopo di accreditamento, devono riportare il Marchio ACCREDIA, secondo i criteri di cui al presente Regolamento, salvo il caso in cui l'Organismo possieda più accreditamenti rilasciati da Enti di Accreditamento firmatari degli Accordi MLA/MRAEA, IAF o ILAC, nel qual caso può scegliere di apporre uno qualsiasi dei Marchi di Accreditamento di cui dispone. Le regole di cui al presente Regolamento non si applicano all'utilizzo di Marchi di Accreditamento diversi da quello di ACCREDIA.

in vigore il 01 gennaio 2015Scarica RG-09 rev.05 – Regolamento per l'utilizzo del marchio ACCREDIA

Proroga termine acquisizione CFP

Circolare 152/2014 del CNAPPC

Proroga termine acquisizione CFPCrediti formativi professionali. Proroga termine acquisizione CFP sui temi della Deontologia e dei Compensi professionali.

Stante la scadenza del 31 dicembre 2014, prevista dall'art. 4 delle Linee Guida vigenti per l'acquisizione dei CFP obbligatori di cui all'art. 7 del DPR 137/2012, questo Consiglio Nazionale ha ritenuto, in questo primo anno di regime transitorio, di prorogare di sei mesi e, pertanto, fino al 30 giugno 2015, il termine per l'acquisizione dei suddetti CFP afferenti i temi della Deontologia e dei Compensi professionali, ai sensi del citato art. 4 delle Linee Guida.

Quanto sopra permetterà  a questo Consiglio Nazionale di garantire agli Ordini un'offerta formativa specifica su tali argomenti da poter utilizzare nei confronti dei propri iscritti.

Circolare 152/2014 del CNAPPC Circolare 152/2014 del CNAPPC



PUBBLICITA'
formazione_elearning
” 

Manuale per l’efficienza energetica della casa

Riproponiamo un manuale del 2012 redatto dal Ordine Architetti P.P.C. della Provincia di Salerno sull'efficienza energetica della casa

Riqualificare energeticamente il luogo dove si trascorre la propria vita significa porre quelle condizioni necessarie per stare bene mentalmente e fisicamente risparmiando energia e denaro.

Manuale per l'efficienza energetica della casaSignifica vivere sano e ridurre in maniera consistente le bollette del riscaldamento e del condizionamento estivo.

Significa migliorare la propria vita.
La casa rappresenta da sempre il rifugio dalle aggressioni esterne e, insieme alla nutrizione, condiziona la possibilità  di vivere al meglio la propria vita!
La salute e la ricchezza economica sono strettamente legate all'equilibrio ambientale del pianeta.

Ecco come:
* Dispersione nell'ambiente di sostanze inquinanti
* Squilibrio dell'ecosistema,surriscaldamento del globo, desertificazione, formazione del buco dell'ozono

– riduzione materie prime
– aumento delle malattie degenerative
– aumento dei costi di vita
– aumento della povertà 

Manuale per l'efficienza energetica della casa Manuale per l'efficienza energetica della casa



Concept e coordinamento
Maria Gabriella Alfano
Presidente Ordine Architetti P.P.C. della Provincia di Salerno

Testo
Ambra Fasano
Architetto – Esperto di Bioarchitettura e Riqualificazione Energetica degli Edifici

Illustrazioni
Agostino Longo
Vignettista ed Industrial Designer

Proroga presentazione Bando Fipit

Proroga presentazione Bando Fipit

Con determina del Direttore centrale Prevenzione n. 83 del 28 novembre 2014, sono state apportate al bando Fipit 2014 le seguenti modifiche e integrazioni:

Avviso di prorogail termine di scadenza di presentazione delle domande di partecipazione è prorogato alle ore 18.00 del 15 gennaio 2015

Avviso di prorogail termine per la pubblicazione sul sito Inail della composizione delle Commissioni è prorogato al 27 gennaio 2015

Avviso di prorogail termine di 180 giorni per l'attività  istruttoria delle Commissioni è prorogato al 30 gennaio 2015.

L'avviso di proroga sarà  pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana, Parte prima, Serie generale n. 280 del 02 dicembre 2014.

Proroga presentazione Bando FipitAvviso di proroga

Gratuitamente consulenza tecnici qualificati al rilascio dell’attestato di prestazione energetica

Gratuitamente consulenza tecnici qualificati al rilascio dell'attestato di prestazione energeticaÈ possibile usufruire gratuitamente della consulenza di tecnici qualificati al rilascio dell'attestato di prestazione energetica
La Regione Toscana promuove una campagna per l'efficienza energetica degli edifici

Per sapere se, come e quanto è possibile risparmiare sui costi energetici degli edifici la Regione Toscana offre ai suoi cittadini la possibilità  di usufruire gratuitamente della consulenza di tecnici qualificati al rilascio dell'attestato di prestazione energetica (APE).

È questo il primo passo per definire le caratteristiche di un edificio, specialmente di quelli meno recenti, e individuare le possibili azioni da mettere in atto per ridurre i consumi e la bolletta energetica.

Attualmente questo tipo di interventi può fruire della proroga degli incentivi statali, pari al 50% per le ristrutturazioni e al 65% per gli interventi volti al risparmio energetico e del fondo di garanzia istituito dalla Regione Toscana per le operazioni finanziarie finalizzate alla realizzazione di investimenti volti alla riqualificazione energetica e all'istallazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili (L.R. 27 dicembre 2011, n.66).

La garanzia, senza oneri e spese a carico dei beneficiari, è rilasciata a favore dei soggetti finanziatori fino a un importo massimo garantito dell'80% di ciascuna operazione finanziaria, con tetti massimi di 100 mila euro per le persone fisiche, 250 mila per gli altri soggetti beneficiari e 375 mila per gruppi di imprese.

Gli investimenti per la riqualificazione energetica e l'installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili, sono relativi a:

  • impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria;
  • impianti solari fotovoltaici da connettere alla rete di trasmissione elettrica, di potenza di picco compresa tra 1 kilowatt e 100 kilowatt;
  • impianti eolici fino a 100 kilowatt;
  • impianti di riscaldamento, cogenerazione e trigenerazione a biomassa di potenza nominale non superiore a 1000 kilowatt termici e 350 kilowatt elettrici, solo se alimentati da biomasse da filiera corta;
  • impianti mini-idroelettrici, fino a 100 kilowatt;
  • impianti per l'utilizzo diretto del calore geotermico mediante pompe di calore anche senza prelievo di fluido;
  • impianti di illuminazione pubblica che utilizzano tecnologie ad alta efficienza, lampade a risparmio energetico, sistemi di alimentazione elettronica con tele controllo e telegestione o lampioni fotovoltaici;
  • impianti centralizzati anche di tipo cogenerativo alimentati a gas naturale fino a 500 kilowatt termici e 250 kilowatt elettrici;
  • impianti e reti di teleriscaldamento a servizio di utenze pubbliche e private;
  • coibentazioni ed interventi di riduzione dei consumi energetici ed installazione di uno degli impianti di cui alle lettere da a) a i)

Per informazioni: http://www.regione.toscana.it/-/risparmio-energia

fonte ARPAT

INTERPELLO N. 29 2014

INTERPELLO N. 29/2014

All'ANISA
Associazione Nazionale delle Imprese di Sorveglianza Antincendio
INTERPELLO N. 29/2014

Associazione Nazionale delle Imprese di Sorveglianza AntincendioOggetto: art. 9, D.Lgs. n. 124/2004 – agevolazioni ex art. 8, comma 9, L. n. 407/1990 – assunzione di lavoratori in “sostituzione” di altri lavoratori impiegati con mansioni differenti – dimissioni e risoluzioni consensuali.

L'ANISA – Associazione Nazionale delle Imprese di Sorveglianza Antincendio – ha avanzato istanza di interpello al fine di conoscere il parere di questa Direzione generale in ordine al riconoscimento delle agevolazioni di cui all'art. 8, comma 9, L. n. 407/1990.

In particolare, l'istante chiede quale sia la corretta interpretazione della locuzione “in sostituzione” contenuta nella norma, ponendo altresì la questione circa l'applicabilità  di questàultima nelle ipotesi di dimissioni del lavoratore e di risoluzione consensuale ex art. 7, L. n. 604/1966, come modificato dall'art. 1, comma 40, L. n. 92/2012.

Al riguardo, acquisito il parere della Direzione generale degli Ammortizzatori Sociali e I.O., si rappresenta quanto segue.
In via preliminare, occorre muovere dalla lettura dell'art. 8, comma 9, L. n. 407/1990, come riformulato dalla L. n. 92/2012, secondo il quale “in caso di assunzioni con contratto a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati da almeno ventiquattro mesi o sospesi dal lavoro e beneficiari di trattamento straordinario di integrazione salariale da un periodo uguale a quello suddetto, quando esse non siano effettuate in sostituzione di lavoratori dipendenti dalle stesse imprese licenziati per giustificato motivo oggettivo o per riduzione del personale o sospesi, i contributi previdenziali ed assistenziali sono applicati nella misura del 50 per cento per un periodo di trentasei mesi (…)”.


PUBBLICITA'
formazione_elearning


Dal dettato normativo si evince che, per poter fruire delle agevolazioni, è necessario che la nuova assunzione non venga effettuata al fine di sostituire lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo o per riduzione di personale, e non più “per qualsiasi causa licenziati o sospesi” come era previsto anteriormente alla Legge n. 92.………

INTERPELLO N. 29 2014INTERPELLO N. 29 2014

Pubblicazioni SUVA Novembre 2014

Pubblicazioni SUVA Novembre 2014

Calcestruzzo, linee aeree ad alta tensione, linee elettriche ordinarie, trasporto con elicottero,

Calcestruzzo, linee aeree ad alta tensione, linee elettriche ordinarie, trasporto con elicottero.

  • Prevenzione: campagne e proposte 2015
  • Nove regole vitali per il montaggio di elementi in calcestruzzo
  • Nove regole vitali per il montaggio di elementi in calcestruzzo. Vademecun
  • Sei regole vitali per chi lavora sulle linee aeree ad alta tensione
  • Sette regole vitali per chi lavora sulle linee elettriche ordinarie
  • Sette regole vitali per chi lavora sulle linee elettriche ordinarie. Vademecum
  • Nove regole vitali per il personale di terra in caso di trasporto con elicottero
  • Modulo di notifica o mutazione “«Bombole negli impianti di spegnimento fissi”»

Pubblicazioni SUVA Novembre 2014Pubblicazioni SUVA Novembre 2014

Le pubblicazioni sono in i PDF compresse in ZIP ( 16 MB )

” 

PUBBLICITA'

” 

corso fsl