Bando per contributi a mpmi

Bando per contributi a mpmi operanti in tutti i settori economici per la formazione e l’aggiornamento professionale – Provincia di Brescia – anno 2024 AGEF 2409.

FORMA AGEVOLAZIONE: Contributo/Fondo perduto.

SETTORE: Agricoltura, silvicoltura e pesca, Agroalimentare, Alberghiero, Altri servizi, Artigianato, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Chimica e Farmaceutica, Commercio, Elettronica, Edilizia, Cultura, Turismo, Servizi di trasporto, Salute, Ristorazione, Moda e Tessile, Mobili, Legno e Carta, Metallurgia, Meccanica, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, ICT.

SPESA AMMESSA: Fino a 10.000 €

DATA APERTURA: 10/02/2025

DATA CHIUSURA: 13/02/2025


La Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Brescia, allo scopo di favorire lo sviluppo economico, sociale e produttivo della Provincia, stanzia un fondo di EURO 600.000 per contributi a favore delle MPMI bresciane operanti in tutti i settori economici, a sostegno della formazione e dell’aggiornamento professionale, conseguite dal titolare dell’azienda, dal legale rappresentante, dall’amministratore, dal socio lavorante d’impresa artigiana (ad esclusione del socio finanziatore), dai dirigenti d’azienda, dai quadri, dai dipendenti e dai collaboratori familiari aziendali, mediante la partecipazione, nel territorio italiano, a corsi e a seminari.

Sono finanziabili gli investimenti relativi alle spese sostenute, con data di inizio non antecedente al 1 gennaio 2024 e non posteriore al 31 dicembre 2024, riguardanti la formazione e l’aggiornamento professionale, esclusivamente attinenti all’attività e all’oggetto sociale dell’impresa (con esonero dei corsi di formazione obbligatoria organizzati dalle imprese per conformarsi alla normativa nazionale obbligatoria in materia di formazione), conseguite dal titolare dell’azienda, dal legale rappresentante, dall’amministratore, dal socio lavorante d’impresa artigiana (ad esclusione del socio finanziatore), dai dirigenti d’azienda, dai quadri, dai dipendenti e dai collaboratori familiari aziendali, mediante la partecipazione, nel territorio italiano, a corsi e a seminari.

Bando per contributi a mpmi

Voucher per consulenza in innovazione

Voucher per consulenza in innovazione, pubblicato il terzo elenco delle domande agevolabili.

Dopo la pubblicazione del decreto direttoriale 5 febbraio 2024 e del decreto direttoriale 28 marzo 2024, nei quali sono stati definiti gli elenchi delle domande di agevolazione che risultavano finanziabili, il Ministero, a seguito di una verifica sulle istanze in approfondimento istruttorio, ha pubblicato un terzo elenco di istanze ammesse.

Con il terzo elenco pubblicato, nell’ambito del Voucher per consulenza in innovazione – Secondo sportello sono state ammesse ulteriori 44 progetti per un ammontare di agevolazioni concesse pari a euro 1.261.243,00.

La misura ha l’obiettivo di sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti d’impresa presenti su tutto il territorio nazionale.

A tal fine il Voucher per consulenza in innovazione – Secondo sportello favorisce la crescita di competenze manageriali delle PMI, che grazie all’incentivo possono avvalersi in azienda di figure in grado di implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0, nonché di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.


Apertura procedura informatica per la rendicontazione dei progetti

A partire dalle ore 12:00 del 16 luglio 2024, sarà possibile accedere alla piattaforma informatica per la presentazione delle richieste di erogazione del I SAL delle agevolazioni, da parte delle reti e delle imprese beneficiarie del Voucher, disponibile al link https://padigitale.invitalia.it/.


Avviso – Terzo elenco soggetti ammessi alle agevolazioni

Con il decreto direttoriale 11 luglio 2024 , è stato definito, sulla base dell’ordine cronologico di presentazione delle istanze, dell’ammontare delle risorse finanziarie disponibili e dell’applicazione delle riserve previste nell’ambito dell’intervento, un terzo elenco delle domande di agevolazione che risultano finanziabili.

Campagna di reclutamento dell’Inail

Sul portale inPA pubblicati i primi sei bandi di concorso per diversi profili professionali per un totale di 577 posti a tempo pieno e indeterminato, con scadenza il 12 agosto per la presentazione delle candidature. L’obiettivo è iniettare energie fresche in un organico che dopo anni di blocco del turn over è caratterizzato da carenze di personale importanti nelle strutture centrali e territoriali e da un’elevata età media dei dipendenti

Con i sei bandi pubblicati oggi su inPA, portale dei concorsi del pubblico impiego, l’Inail, grazie alla collaborazione con il Dipartimento della Funzione pubblica e la Commissione Ripam, lancia una campagna di reclutamento destinata a generare oltre mille nuove assunzioni a tempo pieno e indeterminato entro la fine del 2024. L’obiettivo è iniettare energie fresche in un organico che dopo anni di blocco del turn over è caratterizzato da carenze di personale importanti nelle strutture centrali e territoriali e da un’elevata età media dei dipendenti, i due terzi dei quali hanno più di 50 anni. I posti messi a concorso con i sei nuovi bandi sono 577 e relativi a diversi profili professionali. Quelli per professionisti di primo livello sono 78, suddivisi tra Avvocatura (9), Consulenza tecnica per l’edilizia (36) e Consulenza tecnica salute e sicurezza (33), quelli per profili di terzo livello professionale 191, suddivisi tra tecnologi (83) e ricercatori (108), mentre i restanti 308 riguardano l’area dei funzionari, di cui 293 funzionari amministrativi e 15 assistenti sociali.

“Capitale umano e nuove competenze elementi determinanti per servizi di qualità”. 

Come sottolineato dal direttore generale, Marcello Fiori, “per le organizzazioni pubbliche, e in particolare per un ente come l’Inail che ha nella cura della persona il suo elemento costitutivo, il capitale umano e le nuove competenze rappresentano elementi cruciali su cui investire per un’efficace erogazione di prestazioni di qualità. Il potenziamento degli organici dell’Istituto, che così fortemente ha subito gli effetti del blocco del turn over nelle PA, è oggi un’esigenza non più rinviabile, anche nei confronti di quella collettività di persone, famiglie e imprese a cui ci rivolgiamo con i nostri servizi, spesso in momenti purtroppo drammatici per le loro esistenze”.

“L’apporto dei nuovi assunti essenziale per rafforzare il nostro ruolo nel sistema di welfare”. “

È quindi con grande orgoglio – prosegue Fiori – che oggi, grazie alla pubblicazione di questi sei bandi, diamo un impulso concreto alla ripartenza della macchina del reclutamento nel nostro Istituto. Si tratta di un tassello di una programmazione più ampia che ci porterà a coprire, entro quest’anno, oltre mille nuove posizioni lavorative. L’eterogeneità delle figure professionali che ricerchiamo, offrendo l’opportunità di mettere a frutto il proprio talento in un ente dalla forte vocazione sociale, dà conto della complessità degli ambiti di intervento di Inail: una complessità che, per essere gestita, necessita di personale ben formato e motivato, che operi entro un modello organizzativo chiaro e innovativo, in cui l’Inail sia il fulcro di un sistema di welfare radicato nel territorio, integrando l’assistenza con la ricerca. E in questo l’apporto dei nuovi assunti sarà essenziale”.

Dalla prevenzione al reinserimento in un video le diverse attività in cui si articola la missione istituzionale.

 La pubblicazione dei primi sei bandi di assunzione e di quelli che seguiranno nel corso dell’anno, tra cui il concorso per i 111 ispettori previsti dal decreto legge Agricoltura grazie alla rimozione del ruolo a esaurimento, sarà accompagnata da una campagna di comunicazione che utilizzerà modalità e canali maggiormente in linea con i linguaggi delle nuove generazioni. Dalla prevenzione al reinserimento sociale e lavorativo degli infortunati, passando per la formazione e la ricerca, il video realizzato per promuovere la partecipazione ai nuovi concorsi richiama le diverse attività in cui si articola la missione istituzionale dell’Inail come polo integrato della salute e della sicurezza.

La campagna di comunicazione punta ad attrarre professionisti motivati.

Con lo slogan “Costruiamo insieme un lavoro sicuro”, la campagna trasmette la realtà di un ente proiettato verso le sfide nuove ed emergenti del lavoro che cambia, in modo da incentivare le candidature di persone qualificate e consapevoli del ruolo centrale svolto dall’Istituto nel sistema del welfare nazionale, a cominciare dall’azione di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali. Con la campagna, che sarà diffusa su tutte le piattaforme social e coinvolgerà tutto il mondo dell’informazione, saranno evidenziate le modalità innovative del lavoro in Inail, sempre più legato all’utilizzo delle tecnologie digitali, della robotica, dell’intelligenza artificiale, della realtà virtuale e immersiva, con l’obiettivo di attrarre professionisti motivati a fornire un contributo determinante per una missione di alto valore etico e sociale.

Procedure e requisiti di partecipazione specificati all’interno di ogni bando.

È possibile presentare la propria candidatura sul portale www.inpa.gov.it entro il termine del 12 agosto 2024, autenticandosi tramite Spid, carta d’identità digitale o carta nazionale dei servizi. Nella sezione “Bandi e concorsi” è presente la banca dati dei concorsi attivi, con un motore di ricerca che consente la ricerca per testo, data e regione. All’interno di ogni bando Inail sono specificati i requisiti di partecipazione e le procedure concorsuali, che saranno gestite da Formez PA e possono prevedere una prova preselettiva, in relazione al numero dei candidati, una o più prove scritte a risposta multipla o aperta, una prova orale e la valutazione dei titoli.


Tabella di sintesi dei bandi di concorso

Avviso pubblico formazione e informazione 2024

Inail finanzia la realizzazione ed erogazione di progetti integrati di formazione e informazione a contenuto prevenzionale ai sensi degli artt. 9 e 10 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. nonché del disposto dell’art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241. Avviso pubblico formazione e informazione 2024

Finalità

Il presente Avviso pubblico si propone di realizzare una campagna formativa e informativa nazionale a contenuto prevenzionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con particolare riguardo alle azioni di sensibilizzazione ai rischi nuovi ed emergenti, mediante il finanziamento di progetti di formazione e informazione.

Risorse finanziarie

L’entità delle risorse previste è pari a euro 14.000.000,00 suddiviso in misura paritaria per ognuno dei quattro ambiti tematici per un importo pari a euro 3.500.000,00.

Soggetti destinatari dei finanziamenti

I destinatari dei progetti di formazione e informazione sono:

  • rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS),
  • rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriale e di sito produttivo (RLST/RLSSP),
  • rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza ambientale (RLSA o RLSSA)
  • responsabili e addetti dei servizi di prevenzione e protezione (RSPP, ASPP),
  • lavoratori,
  • datori di lavoro,
  • docenti tutor interni e tutor formativi esterni coinvolti nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO).

Soggetti proponenti

Possono presentare domanda di partecipazione i soggetti proponenti indicati nell’Avviso pubblico. Ciascun soggetto proponente, in forma singola o in aggregazione (Ati/Ats), può presentare una sola domanda di partecipazione all’Avviso per ciascun ambito tematico.

Ambiti tematici dei progetti

L’Avviso pubblico finanzia progetti integrati di formazione e informazione aventi per oggetto i seguenti ambiti tematici:

A.  “Prevenzione dei rischi psicosociali: attuali e future prospettive di valutazione e azione”;
B.  “Il ruolo delle figure coinvolte nella prevenzione e tutela nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento” (PCTO);
C.  “Cambiamenti climatici – Sostenibilità ambientale/Sostenibilità sociale”;
D.   “Personale viaggiante nella logistica (rischi della nuova mobilità, spostamenti in itinere, trasporti, logistica)”.

Progetti ammessi a finanziamento

Sono ammissibili al finanziamento esclusivamente i progetti integrati di formazione e informazione che si articolano sulla base delle condizioni e dei requisiti indicati nell’Avviso pubblico.

Modalità e tempistiche di presentazione delle domande

La domanda di partecipazione deve essere inoltrata esclusivamente in modalità telematica tramite apposito sportello informatico, sulla base delle regole tecniche e secondo le tempistiche che saranno pubblicate nella presente sezione.
Per la presentazione della domanda si dovrà accedere ai servizi online sul portale.

Punti di contatto

Per informazioni ed assistenza sul presente Avviso è possibile fare riferimento al numero telefonico 06.6001 del contact center.
È anche possibile rivolgersi al servizio “Inail Risponde”, nella sezione “Supporto” del portale.


Avviso pubblico formazione e informazione 2024. Inail finanzia la realizzazione ed erogazione di progetti integrati di formazione.
download AVVISO PUBBLICO

Decontribuzione Sud Proroga

Decontribuzione Sud, agevolazioni prorogate fino al 31 dicembre 2024.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in un comunicato pubblicato il 25 giugno 2024 sul proprio sito internet, informa del via libera della Commissione Ue alla proroga, al 31 dicembre 2024, della Decontribuzione Sud, la misura in scadenza a fine mese con cui si incentivano, attraverso un esonero contributivo, i rapporti di lavoro dipendenti per le aziende con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.


Cos’è?

È uno sgravio contributivo per le aziende del sud. Punta a contenere gli effetti dell’epidemia Covid-19 sull’occupazione e a tutelare i livelli occupazionali in aree con gravi situazioni di disagio socioeconomico.

A chi è rivolto?

Datori di lavoro privati con sede in: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia (in caso di rapporti di somministrazione la sede di lavoro rileva il luogo dove si svolge la prestazione).
Sono esclusi: imprese dei settori finanziario e agricolo e datori di lavoro domestico.

Rapporti di lavoro incentivati

Rapporti di lavoro dipendente, sia instaurati che da instaurare.

Come funziona?

Ai datori di lavoro privati è riconosciuta un’agevolazione le cui percentuali variano a seconda delle annualità delle contribuzioni (sono esclusi dal calcolo della contribuzione i premi e contributi dovuti all’Inail):

–    sino al 31 dicembre 2025: esonero del 30% della contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro;
–    per gli anni 2026 e 2027: esonero del 20% della contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro;
–    per gli anni 2028 e 2029: esonero del 10% della contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro.

Questo esonero non prevede un massimale nell’importo per singolo lavoratore/lavoratrice.

Fonte: Ministero del Lavoro

Bando Bric 2024 Proroga

Avviso – Modelli di certificazione