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• Data di creazione 24 Novembre 2017
• Ultimo aggiornamento 24 Novembre 2017

Valutazione d'impatto sulla protezione dei dati

Linee-guida del Gruppo Articolo 29 in materia di valutazione di impatto sulla protezione dei dati Garante Privacy Ultimo aggiornamento 23 ottobre 2017 Quando un trattamento può comportare un rischio elevato per i diritti e le libertà  delle persone interessate (a causa del monitoraggio sistematico dei loro comportamenti, o per il gran numero dei soggetti interessati di cui sono magari trattati dati sensibili, o anche per una combinazione di questi e altri fattori), il regolamento 2016/679 obbliga i titolari a svolgere una valutazione di impatto prima di darvi inizio, consultando l'autorità  di controllo in caso le misure tecniche e organizzative da loro stessi individuate per mitigare l'impatto del trattamento non siano ritenute sufficienti - cioè, quando il rischio residuale per i diritti e le libertà  degli interessati resti elevato. Privacy, cloud computing, posta elettronica certificata (PEC) e conservazione sostitutiva sono temi importanti per la gestione sicura dei dati in azienda e per sfruttare al massimo le nuove tecnologie informatiche a disposizione dell'organizzazione. Le ultime novità  normative permettono infatti di sfruttare le tecnologie informatiche di comunicazione, dando valore legale alle informazioni aziendali che vengono comunicate all'esterno, tenendo presenti però gli aspetti di riservatezza necessari. Ed è importante anche conoscere i risvolti giuridici di questi strumenti, così da poter stipulare contratti "consapevoli" e sfruttarne in sicurezza tutte le potenzialità . Il nuovo Regolamento Europeo sulla protezione dei dati (approvato nel maggio 2016) introdurrà  novità  rilevanti, tra cui l'obbligo per determinate aziende e per gli enti pubblici di nominare un "Data Protection Officer" (DPO) con specifiche caratteristiche e compiti di controllo, nonché sanzioni più pesanti.