QUADRO REGIONALE DEGLI STANDARD PROFESSIONALI

CRITERI METODOLOGICI E REGOLE DESCRITTIVE PER LA DEFINIZIONE DELLE COMPETENZE E DEI PROFILI PROFESSIONALI

QUADRO REGIONALE DEGLI STANDARD PROFESSIONALI

BOLLETTINO Sabato 09 gennaio 2016

regione lombardiaDecreto dirigente unità  organizzativa 23 dicembre 2015 – n. 11809
Nuovo repertorio regionale delle qualificazioni professionali denominato “«Quadro regionale degli standard professionali”», in coerenza con il repertorio nazionale e con il sistema nazionale di certificazione delle competenze.
Decreto dirigente struttura 7 gennaio 2016 – n. 24
Bando anno 2015 per l'assegnazione di agevolazioni finanziarie finalizzate alla miglioria, all'adeguamento e alla sicurezza degli impianti di risalita e delle piste da sci (d.d.s. 10 dicembre 2015, n. 11190) – integrazioni e modifiche.

Il Quadro Regionale degli Standard Professionali (QRSP) della Regione Lombardia è definito in base alle indicazioni:
– della legge 28 giugno 2012, n. 92 recante: “«Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”» e, in particolare, i commi da 51 a 61 e da 64 a 68 dell'articolo 4
– del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 recante: “«Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l'individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell'articolo 4, commi 58 e 68, della legge 28 giugno 2012, n. 92“»
– del Decreto interministeriale del 30 giugno 2015 riguardante la definizione di un quadro operativo per il riconoscimento a livello nazionale delle qualificazioni regionali e delle relative competenze Il QRSP pertanto risponde a diverse finalità , essenziali alla reciproca connessione ed al funzionamento del sistema educativo e del lavoro, in rapporto alla centralità  della risorsa umana ed a supporto dello sviluppo delle competenze e dei livelli di qualificazione lungo tutto l'arco della vita, quale obiettivo strategico comune alle imprese, ai lavoratori e alle Istituzioni educative e formative. Il QRSP pertanto garantisce il superamento della frammentarietà  e della molteplicità  dei riferimenti, definendo il linguaggio comune tra mondo dell'impresa e della formazione e per tutti gli operatori dei sistemi ai diversi livelli territoriali, in modo da rendere possibile l'erogazione dei servizi e soprattutto la loro fruizione e la spendibilità  delle competenze da parte dei cittadini-lavoratori.
Nello specifico, gli standard professionali costituiscono il riferimento imprescindibile ed univoco per:
– la progettazione dell'offerta formativa in termini di competenze, per i percorsi di Formazione Continua, Permanente e di Specializzazione a garanzia della coerenza tra i contenuti tecnico professionali sviluppati e le richieste del mondo del lavoro;
– la definizione dei contenuti della certificazione indipendentemente dai contesti di acquisizione (ambito formale, non formale e informale), e per la loro registrazione sugli Attestati di competenza regionale e sul Libretto Formativo del Cittadino, a garanzia del loro carattere univoco, della loro riconoscibilità  e trasferibilità ;
– utilizzare un linguaggio comune tra tutti gli attori del mercato del lavoro e della formazione professionale che permetta, tra l'altro, l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro e la spendibilità  delle competenze comunque acquisite
In coerenza con l'obiettivo generale assegnato dalla UE e comune anche al nostro Paese di definire un riferimento standard minimo per la trasparenza di titoli e delle qualificazioni (European Qualification Framework), gli standard professionali del QRSP assumono l'impianto proposto da EQF, basato sul concetto di risultati di “apprendimento” in termini di competenze, conoscenze ed abilità , riferimento fondamentale ed imprescindibile anche degli standard formativi, garantendone così lo stretto raccordo. Il QRSP è inoltre coerente con il Quadro di riferimento nazionale delle qualificazioni regionali in via di implementazione a livello nazionale, sia per quanto concerne il modello (regole descrittive-costruttive e architettura del profilo professionale), sia per quanto concerne i contenuti, in modo tale da assicurare la correlazione con le qualificazioni degli altri sistemi regionali.
Il QRSP non contiene gli standard professionali e di competenza corrispondenti a profili di “bassa qualificazione” (di livello EQF pari o inferiore a 2 salvo eccezioni motivate) e le competenze del QRSP sono definite in modo da garantire l'armonizzazione con quelle dei sistemi di istruzione e formazione.

CRITERI METODOLOGICI E REGOLE DESCRITTIVE PER LA DEFINIZIONE DELLE COMPETENZE E DEI PROFILI PROFESSIONALIBOLLETTINO Sabato 09 gennaio 2016 Regione Lombardia

Sicurezza, Qualità, GDPR, HACCP, Medicina del lavoro, E-learning, Videoconferenza, Qualifica Fornitori, CRM...