Rapporto morti sul lavoro OSHA USA
Gli infortuni sul lavoro mortali negli Stati Uniti nel 2014 erano 4.821
Rapporto morti sul lavoro OSHA USA
OSHA (Occupational Safety and Health Administration USA) è stata creata 43 anni fa, si stima che 14.000 lavoratori morivano sul posto di lavoro ogni anno. Oggi, i luoghi di lavoro sono molto più sicuri e più sani , passando da 38 lesioni mortali al giorno a 12. Ma c'è ancora molto lavoro da fare. Il file in allegato alla news fornisce una sintesi degli infortuni mortali sul lavoro. I datori di lavoro sono tenuti a segnalare questi incidenti a OSHA entro otto ore. Il riassunto nella tabella registra il nome e l'indirizzo del datore di lavoro del lavoratore, la data della fatalità o di catastrofe e una breve descrizione. Questi sommari comprendono solo informazioni preliminari, come riportato da OSHA Uffici di zona o per gli stati che operano nei piani statali OSHA – approvati. Il conteggio finale di infortuni sul lavoro mortali negli Stati Uniti nel 2014 era di 4.821, in crescita dal conteggio preliminare di 4.679 segnalati nel mese di settembre 2015 e il totale più alto annuale dal 2008. Il tasso di infortuni sul lavoro mortali generale per gli Stati Uniti nel 2014 è stato del 3,4 infortuni fatali per 100.000 lavoratori a tempo pieno, leggermente superiore al tasso finale di 3,3 riportato per il 2013. E' il primo aumento del tasso di infortuni mortali nazionale dal 2010.
Analisi dei risultati:
Il settore delle costruzioni private ha visto un incremento netto di 25 infortuni sul lavoro mortali. Il totale 2014 è stato del 9 per cento superiore al totale del 2013 e ha rappresentato il maggior numero di infortuni sul lavoro mortali in edilizia privata dal 2008. Le lesioni mortali nelle industrie miniere, cave e petrolio e di gas privati ââè salito a 183, il più alto dal 2007. Gli infortuni sul lavoro mortali in industrie di estrazione del petrolio e del gas è aumentato a 144 nel 2014, un nuovo aumento per questo comparto.
Il numero di infortuni sul lavoro mortali che coinvolgono i lavoratori ispanici o latini è salito a 804 ma il totale finale 2014 era inferiore al totale dell'anno precedente (817). Il numero di lavoratori afroamericani non ispanici che sono stati feriti a morte sul posto di lavoro nel 2014 è aumentato del 4 per cento dal conteggio preliminare (457) per un conteggio riveduto di 475. Il totale per i lavoratori bianchi non-ispanici è aumentato del 5 per cento portando il totale a 3.332. I lavoratori di età 55 ed oltre è di 1.691 infortuni sul lavoro mortali nel 2014, con un incremento notevole. Gli infortuni sul lavoro mortali a causa di incidenti stradali erano più alti di 82 casi (8 per cento) portando il numero totale di morti nel 2014 a 1.157 casi. Nel complesso, 33 Stati aumentano il numero degli infortuni sul lavoro mortali .
ITALIA
In Italia INAIL ci informa che gli infortuni sul lavoro nel 2015 hanno una flessione del 3,9% delle denunce. Nel 2015 sono state 632.665 le denunce di infortunio sul lavoro pervenute all'Inail, con una flessione del 3,9% rispetto alle 658.514 dell'anno precedente. Il dato (tabelle Open Data Inail, aggiornamento con cadenze mensili) è in linea col costante andamento positivo registrato nel Paese negli ultimi anni che, nel solo quinquennio 2010-2014, ha visto una contrazione complessiva delle denunce pari al 23,9%. In controtendenza risultano, invece, le denunce di infortunio con esito mortale del 2015: gli Open data Inail evidenziano, infatti, un aumento di oltre il 16% dei casi rispetto al 2014 (1.172 a fronte dei precedenti 1.009). Il dato, certamente preoccupante, interrompe un andamento comunque positivo, che, sempre nel periodo di riferimento 2010-2014, ha registrato una flessione del 24,21%. Questi dati INAIL fanno riferimento al 30/04/2016.
Bisogna però ricordare che in Italia l'Istat segnala una media annua nel 2015 di disoccupati di 3.033.000 e che gli occupati sempre in media annua erano 22.465.000. Negli Stati Uniti la forza lavoro è di circa 150.000.000 di lavoratori.