SEMPLIFICAZIONI IN MATERIA DEL LAVORO
Analisi del decreto legislativo 14 settembre 2105 n. 151
SEMPLIFICAZIONI IN MATERIA DEL LAVORO
Analisi del decreto legislativo 14 settembre 2105 n. 151 recante disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità , in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n.183
Indice:
– Razionalizzazione e semplificazione in materia di inserimento mirato delle persone con disabilità
– Razionalizzazione e semplificazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro
– Revisione del regime delle sanzioni
– Dimissioni volontarie e risoluzione consensuale
a cura di
Giuseppe Buscema
Francesco Capaccio
Luca De Compadri
Massimiliano Fico
DIPARTIMENTO SCIENTIFICO della FONDAZIONE STUDI
Quando una norma parla di semplificazioni è sempre benvenuta tra chi opera tra complicazioni e difficoltà burocratiche di cui farebbe volentieri a meno.
La gestione dei rapporti con la pubblica amministrazione vive un periodo poco felice, proprio a causa di procedure informatiche che a volte invece di semplificare complicano le attività in essere. Per questo il giudizio sul decreto-semplificazioni è complessivamente positivo, anche se non si possono nascondere alcune criticità la cui ratio sfugge anche al più distratto degli osservatori.
Il riferimento, non casuale, è per la disciplina della convalida delle dimissioni per la quale non venivano segnalate necessità novellatrici, dopo le mai troppo criticate novità , introdotte con la legge 92 del 2012.
Già all'epoca la regolamentazione -burocratica e perversa – era apparsa assolutamente spropositata rispetto all'effettiva diffusione del fenomeno, notoriamente di nicchia.
Ora, il legislatore – convinto che il fenomeno delle dimissioni sia diffusissimo – lo complica ulteriormente, aggravando tutti gli atti di dimissioni genuini che sono la realtà esistente nelle aziende italiane.
N.D.R.:Corso coordinatore della sicurezza. Ricordiamo la modifica all'articolo 98, comma 3, dove sono inseriti, in fine, i seguenti periodi: “«L'allegato XIV è aggiornato con accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano. I corsi di cui all'allegato XIV, solo per il modulo giuridico (28 ore), e i corsi di aggiornamento possono svolgersi in modalità e-learning nel rispetto di quanto previsto dall'allegato I dell'Accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano del 21 dicembre 2011 emanato per la formazione dei lavoratori ai sensi dell'articolo 37, comma 2.”»;
ALLEGATO XIV
CONTENUTI MINIMI DEL CORSO DI FORMAZIONE PER I COORDINATORI PER LA PROGETTAZIONE E PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI