Nuovi chiarimenti sulle modalità applicative della nuova AIA
Nuovi chiarimenti sulle modalità applicative della nuova AIA
Pubblicata sul portale internet del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare la Circolare del 17 giugno 2015 n.12422 che rende noti gli ulteriori criteri e chiarimenti circa le modalità di applicazione uniforme, su tutto il territorio nazionale, della normativa in materia di Autorizzazione Integrata Ambientale e di prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento (IPPC-Integrated Pollution Prevention and Control), alla luce delle recenti modifiche introdotte dal Decreto Legislativo 4 marzo 2014 n.46
Attuazione della direttiva 2010/75/UE relativa alle emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento). (14G00058) (GU Serie Generale n.72 del 27-3-2014 – Suppl. Ordinario n. 27)
Entrata in vigore del provvedimento: 11/04/2014
Il decreto legislativo n. 46 del 2014 è volto a recepire la direttiva 2010/75/UE relativa alle emissioni industriali (IED)con la quale sono state riviste e rifuse in un unico testo giuridico sette direttive riguardanti le emissioni industriali:la direttiva 2008/01/CE in materia di prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento (IPPC), alla quale sono state apportate modifiche concernenti, tra l'altro, l'ambito di applicazione, i documenti di riferimento, i requisiti di controllo;la direttiva 2001/80/CE sulla limitazione delle emissioni in atmosfera di taluniinquinanti originati dai grandi impianti di combustione; la direttiva 2000/76/CE sull'incenerimento dei rifiuti e la direttiva 1999/13/CE sulla limitazione delle emissioni di composti organici volatili (COV); le direttive 78/176/CEE. 82/883/CEE e 92/112/CEE, relative all'industria del biossido di titanio.
Il provvedimento reca, fra le altre, disposizioni sanzionatorie.