LA PROGETTAZIONE DELLA SICUREZZA NEL CANTIERE
Edizione Inail 2015
La sicurezza nei luoghi di lavoro, e nei cantieri in particolare, è un tema ricorrente di attualità .
Il testo unico sulla sicurezza (d.lgs. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i.), fra le altre cose, ha parzialmente ridefinito la disciplina precedente (d.lgs. 494 del 14 agosto 1996 e s.m.i.) ove, diversamente da quanto disposto in precedenza, la sicurezza nei cantieri assume il carattere di requisito imprescindibile che occorre pianificare ove siano presenti più imprese, senza eccezioni di sorta.
È possibile pertanto riassumere alcuni principi fondamentali:
1. la sicurezza è un valore e come tale va salvaguardato con tutti i mezzi;
2. la sicurezza va garantita sempre e comunque: non sono ammissibili deroghe.
Si segnala che in materia di sicurezza nei cantieri edili, sono stati elaborati nel tempo indirizzi giurisprudenziali pressoché univoci e consolidati, i quali richiamano spesso il principio della protezione oggettiva.
Si tratta di un principio secondo il quale (vedi, da ultimo, Cass. Pen., sez. IV, 21-12-2006 n. 41951) le norme antinfortunistiche sono finalizzate a tutelare il lavoratore soprattutto dagli infortuni derivanti da sua negligenza, imprudenza ed imperizia.
Il volume si rivolge, pertanto, a quanti debbano ottemperare agli obblighi previsti dal Titolo IV del D.lgs 81/08 e s.m.i. proponendo, anche con l'ausilio di esemplificazioni pratiche, dei possibili schemi per la redazione di PSC e POS.
La sicurezza deve essere perseguita, preventivamente, attraverso gli strumenti a disposizione:
Piano di sicurezza e di coordinamento (PSC)
Piano operativo di sicurezza (POS)
Piano sostitutivo di sicurezza (PSS)
Fascicolo dell'opera (FO)
Verbalizzazione delle verifiche, delle riunioni periodiche e delle informazioni trasmesse
Algoritmo cantieri (.xls – 260 kb)
Edizioni INAIL – 2015