Alcol e tossicodipendenza, semplificazioni in materia di salute e sicurezza
Bozza di indirizzi per la prevenzione di infortuni correlati all'assunzione di alcolici e sostanze stupefacenti
Indirizzi per la prevenzione di infortuni gravi e mortali correlati all'assunzione di alcolici e/o di sostanze stupefacenti, l'accertamento di condizioni di alcol dipendenza e di tossicodipendenza e il coordinamento delle azioni di vigilanza.
Proposte di semplificazione, implementazioni e modifiche dell'articolato del D. Lgs. 81/08.
L'attuale quadro frammentato e confuso in tema di Valutazione del Rischio e Procedure Standardizzate, può essere di seguito in sintesi riassunto:
– i corsi di formazione per gli RSPP/ASPP (D. Lgs. 195/03) basano la diversa durata in ore, con la suddivisione in settori lavorativi secondo i codici Ateco;
– i corsi di formazione per Lavoratori (così come per Preposti, ai sensi dell'Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011) basano la diversa durata in ore, su tre liste (rischio basso, rischio medio e rischio alto) che suddividono i settori lavoratori;
– in base all'Art. 29, comma 5 del D. Lgs. 81/08, i datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori effettuano la valutazione dei rischi sulla base delle procedure standardizzate previste dal D.M. 30 novembre 2012 (criterio esclusivamente dimensionale);
– in base all'Art. 29, comma 6-ter del D. Lgs.81/08, i datori di lavoro delle aziende che operano nei settori di attività a basso rischio infortunistico (previsione di nuovo Decreto) possono dimostrare di aver effettuato la valutazione dei rischi seguendo un modello che dovrà essere varato;
– sul tavolo coordinato dal Ministero del Lavoro e l'INAIL (in collaborazione con le Parti Sociali) si sta lavorando ad un software on-line (OIRA) relativo alla valutazione dei ri schi per aziende considerate a basso rischio (di cui i settori però non sono individuati, ad oggi risultano sono solo gli uffici).
Nota unitaria Cgil Cisl Uil sui test ai lavoratori per alcol e tossicodipendenza
Documento unitario su cosiddette 'semplificazioni' in materia di salute e sicurezza