100 mln di euro per le imprese, Efficienza energetica

100 milioniIl Bando Efficienza Energetica del Ministero dello Sviluppo Economico”  è rivolto alle imprese delle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia). Finanzia programmi integrati d'investimento finalizzati alla riduzione ed alla razionalizzazione dell'uso dell'energia primaria utilizzata nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi svolti all'interno di una unità  produttiva esistente. Il bando è a valere sulle risorse del POI Energie rinnovabili e risparmio energetico 2007/2013.

100 mln di euro per le imprese, Efficienza energetica

Il decreto ministeriale 5 dicembre 2013 di adozione dell'intervento, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 5 del 6 marzo 2014, prevede una dotazione finanziaria di 100 milioni di euro.

I programmi d'investimento finanziabili dal bando Efficienza energetica devono prevedere una riduzione nominale dei consumi di energia primaria.
Ciascun programma d'investimento deve essere realizzato all'interno di un'unità  produttiva localizzata nei territori delle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) ed avere un valore complessivo al netto dell'IVA:

non inferiore a euro 30.000,00 (trentamila)
non superiore a euro 3.000.000,00 (tre milioni).

Le tipologie di intervento che possono essere ammesse a finanziamento sono:

isolamento termico degli edifici al cui interno sono svolte le attività  economiche (es. rivestimenti, pavimentazioni, infissi, isolanti, materiali per l'eco-edilizia, coibentazioni compatibili con i processi produttivi)

razionalizzazione, efficientamento e/o sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica ed illuminazione, anche se impiegati nei cicli di lavorazione funzionali alla riduzione dei consumi energetici (es. building automation, motori a basso consumo, rifasamento elettrico dei motori, installazione di inverter, sistemi per la gestione ed il monitoraggio dei consumi energetici)

installazione di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi

installazione, per sola finalità  di autoconsumo, di impianti per la produzione e la distribuzione dell'energia termica ed elettrica all'interno dell'unità  produttiva oggetto del programma d'investimento.

Le tipologie di intervento non ammissibili sono:

” ” ”  programmi costituiti da investimenti di mera sostituzione di impianti, macchinari e attrezzature;

” ” ”  programmi realizzati, in tutto o in parte, con la modalità  del “contratto chiavi in mano” o della locazione finanziaria.

Spese ammissibili:

” ” ”  Opere murarie (max 40% dell'investimento complessivo ammesso)

” ” ”  Acquisto ed installazione di impianti, macchinari ed attrezzature (nuovi)

” ” ”  Acquisto di prodotti software funzionali al monitoraggio dei consumi energetici (per le grandi imprese ammesso solo il 50% della spesa sostenuta)

” ” ”  (Solo per le PMI) – Servizi di consulenza funzionali alla definizione di diagnosi energetiche e/o alla progettazione esecutiva, alla direzione dei lavori, al collaudo degli interventi darealizzare ed ai relativi oneri di sicurezza, nonché alla progettazione ed implementazione di sistemi di gestione energetica.

Risorse

Il decreto ministeriale 5 dicembre 2013 di adozione dell'intervento, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 5 del 6 marzo 2014, prevede una dotazione finanziaria di 100 milioni di euro.


Termini per la presentazione delle domande

In data 19 marzo 2014 è stato firmato il decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello sviluppo economico con il quale sono individuati i termini e le modalità  di presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni, previste dal decreto ministeriale 5 dicembre 2013 in favore di programmi integrati d'investimento finalizzati alla riduzione ed alla razionalizzazione dell'uso dell'energia primaria utilizzata nei cicli di lavorazione e di erogazione dei servizi svolti all'interno di unità  produttive esistenti e localizzate in una delle regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia).

Lo stesso provvedimento fornisce, inoltre, indicazioni in merito alle modalità  di istruttoria delle domande e ai successivi adempimenti a carico delle imprese.

La domanda di agevolazioni e la documentazione indicata, firmate digitalmente, devono essere presentate, pena l'invalidità , a partire dalle ore 10.00 del 23 aprile 2014, attraverso un'apposita procedura informatica accessibile dalla sezione “Bando Efficienza Energetica” di questo sito.

Le imprese possono iniziare la fase di compilazione della domanda e dei relativi allegati a partire dal 15 aprile 2014.

La chiusura dello sportello per la presentazione delle domande è disposta con provvedimento del Direttore generale per gli incentivi alle imprese e comunicata nel sito internet del Ministero e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Documentazione

  • Allegato 7 – Relazione relativa al possesso dei requisiti di cui all'articolo 8, comma 3, del Regolamento (CE) n. 800/2008″  (GBER) (pdf, 131 kb)
  • Allegato 8 – Punteggi e soglie minime di accesso (pdf, 122 kb)
  • Allegato 9 – Elenco degli oneri informativi (pdf, 216 kb)

Soggetti beneficiari

Imprese regolarmente costituite da almeno 2 anni iscritte nel registro imprese in regime di contabilità  ordinaria.

immagine decorativa Elenco codici attività  economiche ammissibili (pdf, 351 kb)


Modalità  di accesso

Le agevolazioni sono concesse mediante una procedura di selezione a sportello. Le domande potranno essere compilate on-line tramite un'apposita piattaforma informatica disponibile su questo sito .


Agevolazioni concedibili

Finanziamento agevolato senza interessi con ammortamento della durata di 10 anni a far data dal momento del completamento del programma d'investimento (data erogazione a saldo del finanziamento concesso).
Massimale agevolabile 75% del costo ammissibile del programma d'investimento.
Il restante 25% deve essere apportato dal beneficiario a titolo di mezzi propri e/o di indebitamento bancario non coperto da alcuna agevolazione pubblica.

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