Le semplificazioni alla disciplina del Durc

Le semplificazioni alla disciplina del Durc
a cura di Vitantonio Lippolis – Responsabile U.O. Vigilanza 2 presso la DPL di Modena


Le novità  che disciplinano l'emissione e l'utilizzo del documento unico di regolarità  contributiva (Durc) non conoscono sosta. Le necessità , difatti, di contemperare il rigore e il rispetto degli obblighi contributivi con la pressante esigenza di semplificare le procedure di emissione del documento, spingono il Legislatore”  verso continui interventi riformatori.

Ne deriva un quadro in continua evoluzione, assai complesso e, spesso, anche confuso.

Traendo spunto dai recenti mutamenti introdotti dal D.L. n.69/13, convertito nella L. n.98/13, recante “Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia“, col presente elaborato si fa il punto della situazione su alcuni aspetti fondamentali che caratterizzano la materia.

Che cos'è il Durc

Originariamente il Durc nasce come certificazione unificata relativa alla regolarità  dei versamenti dei contributi previdenziali, assistenziali e dei premi assicurativi obbligatori da parte delle imprese edili appaltatrici di lavori pubblici

Col passare del tempo, tuttavia, verificata l'efficacia e il favorevole impatto che ha dimostrato quale strumento di contrasto al lavoro nero e irregolare e, nel contempo, di sostegno alla competitività  delle imprese regolari, questo documento ha visto la graduale estensione – sulla base di successivi provvedimenti normativi – del proprio ambito di operatività  anche al di fuori degli appalti pubblici e della mera verifica contributiva.

L'art.2 del D.M. 24 ottobre 2007 (Decreto che regolamenta l'istituto) prevede che il Durc possa essere rilasciato dall'Inps, dall'Inail e, previa convenzione con gli stessi, anche da altri enti previdenziali di assicurazione obbligato ria. In edilizia il certificato viene emesso, invece, dalle Casse edili quali enti bilaterali costituite, ai sensi dell'art.2, co.1, lett.h), D.Lgs. n.276/03, da una o più associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro stipulanti il Ccnl che siano, per ciascuna parte, comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.

Come richiedere il Durc

  • Per via telematica
  • Con i moduli unificati in formato cartaceo

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durcLe semplificazioni alla disciplina del Durc Parte I

durcLe semplificazioni alla disciplina del Durc Parte II

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