Disposizioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e qualità del lavoro Regione Campania
SCHEDE SINTETICHE PROPOSTE DI LEGGE ISCRITTE ALL'ORDINE DEL GIORNO DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DEL 1″° AGOSTO ORE 15/19,30
Disposizioni in” materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e qualità del lavoro” – frutto della sintesi del disegno di legge ad iniziativa del Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, e dell'assessore regionale al lavoro, Severino Nappi, e della proposta di legge a firma dei consiglieri del Pd Antonio Amato e Giuseppe Russo e di Corrado Gabriele (Pse), il progetto di legge, approvato dalla Commissione consiliare Lavoro e Attività produttive all'unanimità , si propone di implementare il sistema di governo regionale della sicurezza delineato dalla legge regionale n.14/2009 in coerenza e in attuazione del complesso quadro di indirizzo nazionale e comunitario per favorire l'innalzamento degli standard di tutela dei lavoratori nel territorio regionale, il maggiore coordinamento delle attività di vigilanza e l'incentivazione del ricorso alle buone prassi nel settore delle piccole e medie imprese.
A tal fine, il progetto di legge prevede l'adozione di specifiche misure di sostegno per le piccole e medie imprese per la sicurezza del lavoro, l'adozione di codici etici, in collaborazione con le parti sociali, e di modelli di prevenzione basati sul principio di responsabilità sociale, promuovendo il ricorso da parte delle amministrazioni pubbliche a strumenti di contrattazione per la disciplina ed il coordinamento delle azioni comuni.
Tra le novità , la realizzazione del Sistema informativo regionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro (SIRP) per l'integrazione e lo scambio dei dati con il servizio informativo; l'Anagrafe dei cantieri per l'archiviazione e lo scambio telematico dei dati acquisiti dalle Asl e per il costante aggiornamento dei cantieri presenti sul territorio; lo Sportello per la sicurezza nei luoghi di lavoro istituito presso l'Agenzia Regionale per il Lavoro e l'Istruzione; le attività di formazione per accrescere le conoscenze e le competenze dei lavoratori in materia di sicurezza; di promozione, di comunicazione e di incentivazione per accrescere la cultura e la sensibilità della sicurezza del lavoro ed, ancora, criteri di premialità negli appalti pubblici per le aziende maggiormente impegnate nella sicurezza del lavoro e clausole risolutive espresse nel caso di violazioni dei piani di sicurezza. Infine, sono previsti il potenziamento delle attività di controllo e gli incentivi per la responsabilità sociale delle imprese per promuovere l'adozione di buone prassi nella sicurezza aziendale.
Relatori in Consiglio saranno il Presidente della Commissione regionale Lavoro, Giovanni Baldi (PdL), per la maggioranza, e il consigliere Antonio Amato (Pd), per l'opposizione.
